Ai sensi della Legge 7 marzo 2001 n°62, si dichiara che Culture Teatrali non rientra nella categoria di "informazione periodica" in quanto viene aggiornato ad intervalli non regolari.ng

 

News » Culture Teatrali
NATURA DÈI TEATRI 014

I DUE PIANI
Performing Arts Festival #19
Parma | Lenz Teatro  5 > 14 dicembre


direzione artistica  Maria Federica Maestri | Francesco Pititto


Lenz Rifrazioni - Paul Wirkus, Hyperion - Diotima - ph. Francesco Pititto


La 19a edizione di Natura Dèi Teatri, Festival curato da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto di Lenz Rifrazioni, presenta dal 5 al 14 dicembre 2014 negli spazi post-industriali di Lenz Teatro a Parma, con due sconfinamenti performativi in una importante chiesa storica nel centro della città, 10 creazioni contemporanee internazionali, «declinazioni scenico-performative dell’identità duplice, stratificata, multipla del linguaggio» ispirate a I due piani, tema concettuale che, dopo Ovulo nel 2012 e Glorioso l’anno seguente, conclude il progetto triennale alimentato dalle suggestioni filosofiche di Gilles Deleuze.


Robin Rimbaud aka Scanner | Lenz Rifrazioni | Maguy Marin | David Manbouch | Benjamin Lebreton | Enrico Pitozzi | Paul Wirkus| Alessandro Berti | Pieter Ampe | Andrea Azzali | Tim Spooner | Via Negativa

 

Leggi tutto...
 
BG3 - BIENNALE GIOVANI

 

Bologna, Accademia di Belle Arti
13 novembre – 19 dicembre 2014
inaugurazione 13 novembre ore 11.00

Rimini, Museo della Città
10 gennaio – 8 marzo 2015

 

a cura di Renato Barilli, Guido Bartorelli, Guido Molinari

 

Leggi tutto...
 
Nelson Rodrigues

Abito da sposa | Dorotéia
traduzione di Briana Zaki e Guilermo Pivari


Nelson Rodrigues è uno dei maggiori drammaturghi e scrittori brasiliani contemporanei che ha ricevuto il giusto riconoscimento nell’ambito letterario e teatrale in Brasile anni dopo il suo esordio. E' noto e apprezzato in alcuni paesi stranieri, meritando pubblicazioni e messinscene in Francia, Germania e Stati Uniti. In Italia, invece, i suoi libri non sono mai stati pubblicati privando così i lettori dell’opportunità di godere di una delle scritture più originali e potenti del Brasile, capace più di ogni altra di rappresentare i mutamenti di un paese in continua evoluzione. Nelle sue opere si rileva, infatti, una visione urbana del Brasile meno stereotipata dell’usuale e di straordinario interesse culturale.



Volume pubblicato con il sostegno del Ministero della Cultura del Brasile / Fondazione Biblioteca Nazionale.
Obra publicada com o apoio do Ministério da Cultura do Brasil / Fundação Biblioteca Nacional.

 


 
ZOOM FESTIVAL 2014

IX EDIZIONE - OSCILLAZIONI
teatro, danza, performance, conversazioni, laboratorio di riflessione e scrittura critica

Firenze - Teatro Studio di Scandicci, 3 > 11 novembre


Kanterstrasse, Il borghese gentiluomo - ph. ilaria Costanzo

 

OSCILLAZIONI è il titolo che porta con se questa nona edizione di ZOOM FESTIVAL, che pone in osservazione il fenomeno di oscillazione linguistica che sta caratterizzando e differenziando le molteplici realtà teatrali italiane di nuova generazione.
Oggi assistiamo infatti a particolari percorsi progettuali e a variegate modalità creative, sia nei contenuti che nelle estetiche.
Alcuni artisti guardano ai maestri recenti, concentrandosi sul lavoro dell'attore e sulla narrazione; altri attuano invece forme di sconfinamento nelle quali salta il concetto di rappresentazione e l'attore si fa corpo essenziale della performance per nuove forme di espressione interdisciplinare. Ciò che accomuna queste diverse realtà è il continuo movimento oscillatorio, il loro perpetuo entrare e uscire dal disegno. Se nel 1970 Gillo Dorfles nel suo saggio Le oscillazioni del gusto affrontava un punto di vista sull'andamento oscillatorio del gusto verso l'arte, oggi osserviamo un vero e proprio mutarsi del linguaggio e delle estetiche proprio all'interno del fare arte e del fare teatro.
Sempre più l'opera vive in una continua condizione dinamica e metamorfica.
L'oscillazione è una modalità necessaria di questa nuova generazione creativa che agisce in costante movimento e non pone la creazione in una condizione di certezza ma in una ricerca incessante.
E' questo il motivo per cui la IX edizione di ZOOM ricongiunge esperienze diverse del paesaggio teatrale

nazionale e toscano, in grado di offrire al pubblico i desideri e risultati dei tanti artisti in rassegna.

Questo ampio panorama di proposte, sarà affiancato da un esperimento di lettura critica delle diverse proposte per rilevare quasi simultaneamente le peculiarità di ogni opera proposta, attraverso un workshop curato da Teatro e Critica che quotidianamente offrirà agli spettatori e alla città il giornale del festival.   Giancarlo Cauteruccio

Leggi tutto...
 
Homunculus 2014

Splendenti nel buio del bosco
Ravenna,  17-26 ottobre 2014

 

Dal 17 al 26 ottobre torna a Ravenna, per il settimo anno consecutivo, il progetto Homunculus, a cura di TCP Tanti Cosi Progetti. Un laboratorio, una installazione e tre letture pubbliche sul tema del vedere. Pensando a William Bates.


«Homunculus è un progetto che si sviluppa intorno ad un'idea, e a partire da questa ogni volta si denota una modalità, sempre specifica, per coinvolgere artisti, ricercatori e pubblico. Tre anni fa, per esempio, Homunculus aveva assunto la forma di una scuola temporanea sul corpo sottile, dal titolo How to grow a lotus. Due anni fa la strada collettiva coinvolgeva un gruppo di artisti in un tempo intensivo dedicato all'addestramento al sogno lucido. L'anno scorso, infine, Esperienza della montagna era un invito, fatto a sette artisti, a fare un'esperienza psichica collegata a una mudra dello yoga, che si configurava come una traslitterazione alchemica del corpo condotta a partire da un atto di adesione fisica ad un’immagine data. Per il 2014 Homunculus sceglie di confrontarsi con il tema del vedere». Francesca Proia

Homunculus 2014 ha inizio il 17 ottobre alle ore 19.00 con una conferenza, a cura di Stefano Bartolini, che introduce il tema del vedere da un punto di vista filosofico ed esperienziale. Il 18 e 19 ottobre gli artisti e ricercatori Italo Zuffi e Filippo Tappi presentano il laboratorio Quando vedere, un laboratorio teorico-pratico per ragionare il gesto della sosta e del suo campo visivo, e da qui valutare i rudimenti di una tecnica. In questo laboratorio, 3 conduttori si coordinano per sviluppare e condividere un dialogo sulla possibilità di agire in deflagrazione: insistenza mirata verso un fuoco, verso una pulizia ottenuta da una scansione ottica e temporale. Il laboratorio è aperto a tutti coloro che sono interessati e si svolge in orari mattutini e pomeridiani.
Il 18 e 19 ottobre, inoltre, Filippo Tappi presenta ad Ardis Hall l’installazione Dilata interiora: «Dilata Interiora è una camera di immersione. Il buio completamente puro che come un gas satura ogni luogo, nella mancanza di colore stesso che si impone destruttura la stessa fisiologia della visione che con noi si è creata. Annienta qualsiasi certezza percettiva. Anche i sensi che sembrano improvvisamente esplodere, come l’olfatto o l’udito, in realtà non fanno altro che insinuare la sensazione di dubbio, ricorrendo più ad una “salvifica memoria sensoriale” che una effettiva realtà». Dilata interiora è fruibile il 18 e 19 ottobre dalle 20 alle 22, con orario continuato.
Infine, il 24, 25 e 26 ottobre alle ore 21.00, ad Ardis Hall, sono presentate le letture pubbliche Ascolta un’alba. Si tratta di un progetto ideato dalla coreografa Francesca Proia: «Ogni sera si ascolta un testo differente, mentre si assiste ad un passaggio di variazioni di luce che mima l'alba. Si tratta di testi, scritti appositamente, dove ciascuno prova a mettere a nudo la propria soggettiva percezione dello spirito, in qualunque forma lo si sia potuto incontrarei». Ogni lettura ha una durata di circa 40 minuti. Al termine è offerta la colazione.

 

Leggi tutto...
 
LENZ RIFRAZIONI


Habitat Pubblico 014 Autunno
LENZ E LA CLASSICITA'

Nel periodo settembre – ottobre Lenz Rifrazioni realizzerà nelle magnifiche sale affrescate del Palazzo Ducale di Parma, eccezionalmente aperte per l’occasione, un programma di creazioni performative e installazioni visuali e sonore dedicate al dialogo tra il linguaggio artistico contemporaneo e la Classicità. A comporlo due performance dirette da Maria Federica Maestri, Hamlet Solo e Pentesilea; le videoinstallazioni di Francesco Pititto ispirate alla classicità: Dido, le Metamorfosi di Daphne e Io, Eneide, Imagoturgia della Grazia; l’habitat sonoro curato da Andrea Azzali_Monophon.

 

PROGRAMMA

HAMLET SOLO
da Hamlet di William Shakespeare

Sala degli Uccelli, Palazzo Ducale di Parma
25 – 27 settembre h 21

PENTESILEA
di Heinrich Von Kleist

Sala del Bacio, Palazzo Ducale di Parma
2 – 4 ottobre h 21

CICLO AENEIS
 - RADICAL CHANGE DAPHNE  - RADICAL CHANGE IO
 - DIDO -
IMAGOTURGIA DELLA GRAZIA

Visual istallazioni di Francesco Pitittto fruibili in tutte le serate di spettacolo


Info e prenotazioni | Lenz Teatro, Via Pasubio, 3/e, Parma
T. + 39.0521.270141 | info@lenzrifrazioni.it | www.lenzrifrazioni.it

 
DIRECTION UNDER 30

FESTIVAL DI MUTUO SOCCORSO TEATRALE
Teatro Sociale di Gualtieri (RE) - 3/4/5 ottobre 2014



> 3 giorni > 6 compagnie under 30 > 1 giuria under 30 > 1 giuria della critica under 30


 

IL FESTIVAL
Dal 3 al 5 ottobre 2014 il Teatro Sociale di Gualtieri sarà il fulcro di un evento eccezionale. Provate a pensare cosa accadrebbe se ad un tratto, per una volta, le regole si invertissero e fossero gli Under 30 a prendere le decisioni. Nel mondo del lavoro, della scuola, dell’università… nel teatro!
Non si tratta di chiudere fuori dalla porta chi sia nato prima del 1984. Si tratta di cercare un’occasione per tentare di aprirla, la porta, a coloro che sino ad oggi non hanno avuto alcuna possibilità di varcarla.
Sulla base della propria esperienza l’Associazione si è posta una serie di domande. Quante sono ad oggi le esperienze teatrali giovani che falliscono perché non riescono a fare breccia in un sistema chiuso? Dovrà essere sempre così? È possibile tentare un’inversione di rotta e cominciare ad aprire le porte del domani ai giovani: a noi giovani? Facendo leva sul proprio progetto, ancora in fase di stabilizzazione, ma in parte già solido e riconosciuto, l’Associazione ha deciso che è giunto il momento di provare a farsi essa stessa promotrice del lavoro giovanile: nel caso specifico in ambito teatrale.


CROWDFUNDING
Le risorse a disposizione del Teatro Sociale di Gualtieri per Direction Under 30 ad oggi sono circa 3.000,00 euro che l’Assessorato alle politiche giovanili della Regione Emilia Romagna investe su questo festival: queste risorse sono ossigeno puro che il Teatro Sociale di Gualtieri ha deciso di “erogare” direttamente alla compagnia prima classificata del festival nella speranza di contribuire all’inizio di una carriera di “ampio respiro”.
Destinato il contributo regionale ai veri protagonisti di Direction Under 30, il crowdfunding servirà a raccogliere le risorse necessarie a costruire il festival nel vero senso della parola (spese di viaggio, vitto e alloggio per le compagnie; noleggio materiali e attrezzature; spese tecniche di allestimento spettacoli; stampa dei materiali promozionali).
Perché il crowdfunding? Direction Under 30 sarà in qualche modo un crowd-festival, un festival a base partecipativa allargata, e ci è sembrato non ci fosse modo migliore del crowdfunding per finanziare un crowdfestival! A questo si aggiunge che Direction Under 30 nasce come esperimento e ci sembra bello che un esperimento possa essere finanziato attraverso una forma di ricerca fondi anch’essa sperimentale.
Perché abbiamo scelto Becrowdy tra le tante piattaforme di crowdfunding? Perché è una giovanissima start-up anch’essa under 30 appena fiorita sul nostro territorio: è fatta da ragazzi che stanno cercando di far nascere un lavoro dalle proprie idee e capacità e in questo ci riconosciamo fortemente!

 

PER APPROFONDIRE
> http://www.teatrosocialegualtieri.it/direction-under-30/
> http://www.becrowdy.com/direction-under-30
> www.teatrosocialegualtieri.it

 
SOLO

VII International Festival of Monodrama Performances

Mosca, 29 settembre - 10 ottobre 2014



SOLO is a unique project. During the six years of the existence of the Festival, the Moscow public got acquainted with the works of such theatre artists as Robert Wilson, Wajdi Mouawad, Konstantin Raikin, Daniele Finzi Pasca, Theodoros Terzopoulos, Sonia Bergamasco, Polina Agureeva, Alexey Devotchenko, Redjep Mitrovitsa, Paolo Musio, Fabrizio Gifuni, Rosa Khairullina, Sophia Hill, Denis Lavant, Pippo Delbono, Angelica Liddell, Danio Manfredini, Antonio Rezza and many others.

The stars of the world and European stage who participated in the Festival allowed SOLO to occupy its unique place among the existing cultural events in Russia and in the world. Now Moscow boasts a prestigious theatre festival equal to the biggest world cultural events.

This year, the 13 performances selected to participate in the Festival (among 250 applications) come from Russia, Italy, France, Germany, Poland, Belgium and Romania SOLO-2014 is marked by an unequalled number of prominent artists following different contemporary theatre genres, from performance, theatre of cruelty, plastic theatre and contemporary dance, improvisation, high-tech experimental theatre to classical theatre, verbatim and choreography. The program of the Festival comprises the names of Romeo Castellucci, Jan Fabre and Cedric Charron, Philipp Hochmair and Nicholas Stemann, Ivan Morane, Virgilio Sieni, Antonio Latella, Marius Manole and Alexander Balanescu, the Polish actresses Maria Katarzyna Gliwa and Monica Wachowicz, the Russian actors Anton Leonov and Maria Sinyaeva from Saint-Petersbourg and Anatoly Smolyakov from Perm, the Russian directors Roman Kaganovich and Ekaterina Khanzharova.

 

Scarica il programma completo in pdf.

 
ALTO FEST 2014

Festival Internazionale d’Arti Performative e Interventi Trasversali

 

IV EDIZIONE - NAPOLI
22 - 28 settembre 2014


 

Giunto alla IV Edizione, torna a Napoli ALTO FEST 2014 con 40 presenze provenienti da 18 paesi diversi: Italia, Francia, Libano, Lussemburgo, Germania, Russia, Serbia, Israele, Olanda, Repubblica Ceca, Burkina Faso, Gran Bretagna, Cile, Svizzera, Iran, Malta, Portogallo. Autori che sperimentano sinergie inedite, prassi ibride, la cui presenza rende ALTO FEST crocevia di linguaggi diversi.

Il Festival, inaugurato nel 2011, ideato e curato da TeatrInGestAzione, è costruito insieme ai cittadini di Napoli, che nelle loro case, e/o spazi privati di altra natura (giardini, cantine, botteghe artigiane, ecc.) ospitano opere di artisti internazionali, scelti tra più di 200 proposte, giunte da 44 nazioni diverse. Il Festival si disloca lungo gli spazi di 4 diverse municipalità, inserendosi così nel tessuto urbano più intimo, riuscendo a creare un incontro reale tra cittadini e artisti e puntando sull’innovazione estetica, presupposto indispensabile, secondo la Direzione artistica, per costruire una relazione nuova fra cultura e contesto sociale.


"ReWriting Spaces" è la riflessione cha accompagnerà Alto Fest per l’edizione 2014. Sollevando una domanda radicale sulla necessità di ridisegnare la relazione con i luoghi, di sovvertire l’uso degli spazi e l'attribuzione fissa dei ruoli, di osare sconfinamenti (di genere, di disciplina, di competenza, d'azione) mai tentati; e invita gli artisti ad entrare in dialogo con questa riflessione, per declinare una propria definizione del concetto di “riqualificazione” riferibile al proprio progetto artistico.

 

Per info e programma giornaliero www.altofest.net

 

 

 
ALTO FEST 2014

Festival Internazionale di Arti Performative e Interventi Trasversali

IV EDIZIONE - NAPOLI
22 - 28 settembre 2014

Giunto alla IV Edizione, torna a Napoli ALTO FEST 2014 con 40 presenze provenienti da 18 paesi diversi: Italia, Francia, Libano, Lussemburgo, Germania, Russia, Serbia, Israele, Olanda, Repubblica Ceca, Burkina Faso, Gran Bretagna, Cile, Svizzera, Iran, Malta, Portogallo. Autori che sperimentano sinergie inedite, prassi ibride, la cui presenza rende ALTO FEST crocevia di linguaggi diversi.

Il Festival, inaugurato nel 2011, ideato e curato da TeatrInGestAzione, è costruito insieme ai cittadini di Napoli, che nelle loro case, e/o spazi privati di altra natura (giardini, cantine, botteghe artigiane, ecc.) ospitano opere di artisti internazionali, scelti tra più di 200 proposte, giunte da 44 nazioni diverse. Il Festival si disloca lungo gli spazi di 4 diverse municipalità, inserendosi così nel tessuto urbano più intimo, riuscendo a creare un incontro reale tra cittadini e artisti e puntando sull’innovazione estetica, presupposto indispensabile, secondo la Direzione artistica, per costruire una relazione nuova fra cultura e contesto sociale.


"ReWriting Spaces" è la riflessione cha accompagnerà Alto Fest per l’edizione 2014. Sollevando una domanda radicale sulla necessità di ridisegnare la relazione con i luoghi, di sovvertire l’uso degli spazi e l'attribuzione fissa dei ruoli, di osare sconfinamenti (di genere, di disciplina, di competenza, d'azione) mai tentati; e invita gli artisti ad entrare in dialogo con questa riflessione, per declinare una propria definizione del concetto di “riqualificazione” riferibile al proprio progetto artistico.

 

Per info e programma giornaliero www.altofest.net

 
CRISALIDE 2014

 
CULTURE TEATRALI #23

E' USCITO IL NUOVO NUMERO DI CULTURE TEATRALI

con due dossier monografici e una ricca sezione di studi e interventi


 

Questo annale comprende due sezioni monografiche. La prima, a cura di Erica Faccioli, è dedicata al rapporto tra l’attore russo Michail čechov e l’antroposofia e si addentra in un terreno ancora poco esplorato, indagando le matrici spirituali ed esoteriche della cultura russa primonovecentesca e, in particolare, l’influsso esercitato dalla scienza dello spirito di Rudolf Steiner sulla tecnica per l’attore promossa dal celebre allievo e collaboratore di Stanislavskij. Attingendo spesso a documenti inediti o rari, vengono affrontati analiticamente nodi tematici eterogenei: le toccanti interpretazioni di Amleto e Don Quisciotte fornite da čechov nel segno della spiritualità steineriana (Marie-Christine Autant-Mathieu, Fausto Malcovati); lo stimolante ambiente di formazione del grande attore, legato all’evolvere di paradigmi quali “immagine”, “forma” e “necessità interiore” (Donatella Gavrilovich); le sottili affinità tra le teorie steineriane e quelle russe sottese all’“età bioritmica del teatro” (Ornella Calvarese); l’applicazione e l’evoluzione dell’immaginazione nella pedagogia per l’attore di Steiner (Monica Cristini); e infine l’analisi della magistrale interpretazione da parte di čechov del Dottor Brulov nel film Io ti salverò, di Alfred Hitchcock (Clelia Falletti).


nella seconda sezione monografica, a cura di Theòdoros Grammatàs e Gilda Tentorio, dieci studiosi delle principali università greche (Atene, Salonicco, Patrasso, Cipro) ci aiutano a fare luce sulle particolari dinamiche di una realtà ancora poco conosciuta in italia come il teatro greco contemporaneo: dagli snodi tematici del teatro postmoderno, e delle proposte del divised theatre, alle consonanze con la scena europea e alle più recenti trasformazioni culturali che riguardano il teatro di strada, il teatro popolare di burattini e ombre, le riscritture parodiche del dramma antico, l’evoluzione dei personaggi femminili come specchio delle trasformazioni sociali e, infine, le tendenze del teatro per ragazzi.


La corposa parte extramonografica include fra l’altro studi su teatro-performance-rito (Branko Popovic, Dario Tomasello), sulle cantine romane viste dal compianto Nico Garrone (Carla Scicchitano), sulla corporeità nella scena postnovecentesca (Enrico Pitozzi) e interventi di Selene D’Agostino, Marco De Marinis, Vincenza Di Vita, Julia Varley.

 

SOMMARIO DEL NUMERO

 


 
CROWDFUNDING

 

ErosAntEros lancia una campagna di raccolta fondi su produzionidalbasso.com per sostenere la propria residenza artistica presso l'Odin Teatret / Nordisk Teaterlaboratorium in Danimarca (dal 24 settembre all'8 ottobre 2014), alla fine della quale verrà aperto al pubblico di Holstebro l'ultimo lavoro della compagnia, Sulla difficoltà di dire la verità. Lettura-concerto da Bertolt Brecht (presentato in anteprima al CISIM di Lido Adriano lo scorso primo giugno).
Ritornati in Italia, Davide Sacco e Agata Tomsic, riapriranno lo spettacolo mutato da questa esperienza al pubblico italiano, presentando il lavoro anche a Ravenna, a novembre (all'interno di Ravenna viso-in-aria), assieme a un incontro in cui racconteranno la propria esperienza e si interrogheranno sulla necessità di affacciarsi a Brecht oggi assieme ad altri artisti e studiosi che negli ultimi anni hanno riscoperto il drammaturgo tedesco.
Per sostenere il progetto la compagnia invita tutti a partecipare alla campagna: anche il più piccolo contributo sarà preziosissimo per coprire le spese vive del progetto e per curare gli incontri di approfondimento con cui si accompagneranno le repliche dello spettacolo.

Per maggiori informazioni e per aderire al progetto: linkpdb.me/6138.

 
« InizioPrec.12345678910Succ.Fine »

Pagina 3 di 67
Sito realizzato con Joomla - Realizzazione grafica: Enrico De Stavola
condividi