DANZA URBANA 18 |
Bologna, 5-11 settembre 2014
Dopo Arcipelaghi, il titolo-guida della scorsa edizione, il Festival prosegue la sua crescita e direzione verso quelle geografie immateriali che garantiscano una prospettiva non oggettiva e mappabile, ma che proprio nella loro “soggettiva”, possano trovare la chiave per approcciare i luoghi della città. Ci si interroga quest’anno sulla relazione tra territorio e identità, tra geografia concreta e immateriale, esplorando Bologna attraverso spettacoli di danza, creazioni coreografiche site-specific, conferenze e progetti laboratoriali. Le nove compagnie provenienti da Italia, Spagna, Israele e Corea del Sud, tracceranno una mappa sensibile di Bologna, delle sue architetture, dei paesaggi, della vita che vi si svolge. Il linguaggio empatico della danza guiderà i partecipanti a (ri)conoscerne i suoi molteplici volti attraverso il Complesso di Santa Maria dei Servi, il Museo del Patrimonio Industriale, il Canale Navile e altri spazi pubblici, musei e spazi privati della città di Bologna.
Per info e programma: www.danzaurbana.it |