Nato da un’idea di Straligut Teatro, realtà toscana attiva da molti anni nell’ambito della promozione teatrale, In-Box è un progetto che oltre al bando nazionale prevede altri campi di azione volti al sostegno della scena teatrale contemporanea, di artisti e compagnie emergenti. Emergente non solo anagraficamente, ma per l'alto livello artistico cui non corrisponde un’adeguata visibilità.

In-Box agisce a sostegno della distribuzione per supplire in parte ad una carenza ormai cronicizzata del sistema teatrale italiano: la possibilità per le compagnie di far circuitare i propri spettacoli a condizioni economiche dignitose e in contesti adeguati. Dare spazio al “repertorio”, distogliendo l'attenzione dalla ricerca spasmodica di inediti e debutti, contribuisce a fornire alle compagnie lo spazio fisico e mentale per far respirare il proprio lavoro, farlo crescere, metterne alla prova senso e solidità. Per fare questo In-Box offre un tour di repliche a cachet fisso, visibilità presso operatori e stampa, confronto con il pubblico in contesti anche molto diversi fra loro, trasparenza nei rapporti e nelle condizioni contrattuali, e Sonar, una piattaforma web gratuita che funge da archivio/motore di ricerca, facilitatore di relazioni tra domanda e offerta.

Dislocati su tutto il territorio nazionale, sono i soggetti, di natura eterogenea e tra loro diversificata, che vanno a comporre la rete di In-Box, che si avvale della collaborazione di Fondazione Toscana Spettacolo e della partecipazione di AMAT (Marche), TPP (Puglia) e da quest’anno di Fondazione Live -Piemonte dal Vivo e A.T.C.L. Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio.  
Forti di questa tessitura di relazioni teatrali, sempre in crescita, In-Box è in grado attualmente di offrire 38 repliche agli spettacoli vincitori e prossimamente, altra novità di quest’anno, residenze creative presso strutture partner e non solo.

I soggetti interessati dovranno compilare l’apposito form sul sito www.inboxproject.it, entro e non oltre le 12.00 del 14 aprile 2014, ed effettuare l’upload del video integrale dello spettacolo proposto. La Giuria esaminerà le candidature pervenute attraverso la visione dei materiali e concluderà la prima fase di selezione il 10 maggio 2014 individuando i 4 spettacoli finalisti.

Scuola di filosofia
Forlì, 21-26 Luglio 2014

un progetto di CRISALIDE in collaborazione con L’UOMO, UN SEGNO

Un luogo nel quale imparare la postura del pensiero in azione praticando dal vivo il lavoro della ricerca in comune: la Scuola di filosofia PRAXIS, sotto la direzione scientifica di Rocco Ronchi e Carlo Sini, inaugura i suoi corsi estivi il prossimo luglio a Forlì. All’incrocio fra interrogazioni diverse ma in una condivisa prospettiva transdisciplinare, il tema a cui saranno quest’anno dedicate le lezioni è «Esperienza e verità».

Di fronte ai mutamenti profondi che si stanno verificando in tutte le istituzioni tradizionalmente preposte alla formazione filosofica, si avverte l’urgenza di un ripensamento radicale dei modi e dei luoghi in cui esercitare quella ricerca performativa, quella immersione nel lavoro del pensiero, che sono le condizioni specifiche e irrinunciabili per apprendere le concrete posture del filosofare.
La Scuola di Filosofia PRAXIS, che quest’anno si inaugura a Forlì in collaborazione con Crisalide Festival e l’associazione culturale L’uomo, un segno, intende costituirsi come occasione di lavoro destinata alla comprensione della pratica filosofica nel suo farsi vivente.

Esperienza e verità è il tema scelto per il primo corso della Scuola. Esso evoca l’ispirazione centrale che ha guidato nei secoli il cammino della filosofia e che ha alimentato il suo fondamentale contributo alla edificazione di un sapere condiviso: un sapere che nasce nel tempo storico e secondo differenti configurazioni ed esperienze sociali, ma che sempre di nuovo ripropone, oltre e al di là di ogni particolarismo, la questione essenziale della verità. Sempre di nuovo (immer wieder) la ricerca filosofica persegue infatti il problema del senso globale del vivere, sollevando una domanda di verità nel cuore stesso dell’esperienza quotidiana di tutti, in dialogo con i saperi particolari delle scienze e delle tecniche, con le ideologie e con le fedi religiose, ma anche con una propria radicale autonomia di finalità e di metodo.
In conformità al tema, i seminari della Scuola muoveranno dalla proposta di alcune pratiche filosofiche esemplari, per incamminarsi poi sulla via di un rinnovato e personale incontro con le figure, attraenti e insieme perturbanti, che l’evento e il problema della verità assumono nel nostro tempo.

Supervisione scientifica: Rocco Ronchi e Carlo Sini
Docenti: Rocco Ronchi, Carlo Sini, Florinda Cambria, Federico Leoni
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Programma del corso

Il corso che si terrà nel mese di luglio p.v. prevede:
- quattro seminari tenuti dai docenti
- una tavola rotonda pubblica che chiude i lavori
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Modalità di iscrizione e partecipazione

La Scuola di filosofia PRAXIS non prevede costi di iscrizione.
I frequentanti provvederanno in proprio alle loro spese di viaggio, vitto e alloggio.
L’organizzazione provvederà a rendere noti ristoranti e alberghi convenzionati.

Le richieste di iscrizione al corso dovranno pervenire entro e non oltre il 15 maggio p.v.
all’indirizzo di posta elettronica sotto indicato.

Insieme alla richiesta di iscrizione, i candidati dovranno inviare una breve autopresentazione (max. 2000 caratteri, spazi inclusi) e un curriculum vitae (max. 4000 caratteri, spazi inclusi) che verranno esaminati e vagliati dai docenti.

Entro il 15 giugno p.v. i candidati che saranno stati accolti al corso estivo (min. 10, max. 40) verranno contattati dagli organizzatori e riceveranno informazioni dettagliate circa le sedi in cui si svolgeranno i seminari e gli altri incontri programmati.
Ai partecipanti verrà rilasciato un Attestato di frequenza del corso.

Iscrizioni e informazioni: info@crisalidefestival.eu
www.crisalidefestival.eu

Drammaturgie possibili

Bologna - 14-21 giugno 2014

E' USCITO IL BANDO DI PARTECIPAZIONE

scadenza 12 marzo 2014

scarica la call qui

Bando di concorso: A qualcuno piace (in)Breve

Festival di corti teatrali - seconda edizione

L’associazione culturale rumorBianc(O) in collaborazione con Circolo Culturale Arci Aurora di Arezzo e la partecipazione delle associazioni culturali “la Filostoccola” eInterno12 istituisce la seconda edizione del Festival A qualcunopiace (in)Breve, concorso nazionale di corti teatrali.

Inizialmente, verranno scelti tra i corti pervenuti quelli ammessi alle selezioni, che saranno presentati nell'ambito del Festival A qualcunopiace (in)Breve giovedì 3, giovedì 10 e giovedì 17 aprile. Nell'ambito di queste selezioni, una giuria indicherà i finalisti che si esibiranno il 24 Aprile presso il Teatro Virginian di Arezzo.

I vincitori del concorso riceveranno un premio in denaro e avranno la possibilità di presentare lo spettacolo compiuto all'interno della stagione 2014/2015 del teatro Virginian di Arezzo.

Leggi il bando.

Per la scheda di partecipazione clicca qui.

Video promo del festival: http://www.youtube.com/watch?v=5ogYrka1o3I

CORTAZAR E I LINGUAGGI DEL NOSTRO TEMPO
Performing Arts,  danza, corti teatrali

Scadenza 25 Marzo 2014

In onore al grande scrittore argentino Julio Cortázar, il cui centenario della nascita si celebra nel 2014.

Le referenti del bando sono Natasha Czertok e Francesca Tamascelli: bandocortazar@gmail.com


Il bando si trova nei seguenti siti internet:
www.teatronucleo.org
www.totemartifestival.it

oppure clicca qui.

Giovedì 8 maggio 2014
Teatro Ridotto – Lavino di Mezzo (Bologna)

LA STRAGE DEI COLPEVOLI
AUTOCONVOCAZIONE DI ARTISTI DI TEATRO
(Bologna e provincia)

dedicato a Leo de Berardinis



Con questo titolo tuonava la chiamata di Leo ai gruppi che composero l'Apocalisse romana del 1982. L'artista non è innocente, piuttosto deve sentirsi corresponsabile del degrado teatrale in cui langue. Quel censimento fu un modo per stanare e portare allo scoperto, finanche alla berlina, quanti rivendicavano come un diritto il proprio fare arte, essere artista, senza percepire spesso la necessità e l'urgenza dell'incontro teatrale oltre l'autoreferenzialità.
Sentiamo la provocazione di Leo ancora attuale, con l'aggravante, forse, che oggi operare nel dominio della cosiddetta “Cultura” significa macchiarsi di un peccato originario da scontare il più delle volte nell'invisibilità.
Questa è una strage di colpevoli che vogliono fare teatro, continuano farlo e rivendicano il diritto di farlo esponendosi al rischio di venire in superficie. Questa è una chiamata che vuole costruire un tessuto connettivo di realtà oltre la demagogia politica e sindacale, oltre la logica del risentimento e del vittimismo. Ci è servita di esempio la giornata promossa l'anno scorso da Eugenio Barba al Teatro Vascello di Roma con una vasta, variegata e per certi versi inaspettata partecipazione di giovani realtà locali.


Giovedì 8 maggio 2014, dalle ore 16 alle ore 20,  il Teatro Ridotto di Lavino di Mezzo (Bologna) si apre ad artisti, gruppi, compagnie, collettivi operanti nell'ambito delle arti performative nel territorio di Bologna e provincia, indipendentemente dall' “anzianità di servizio”, per un raduno autoconvocato.

Il raduno vuole testare l'entità del sommerso artistico del territorio, spesso senza una casa, senza sovvenzioni, privo di spazi, di visibilità e opportunità di sviluppo e crescita. Ma soprattutto vuole verificare la vitalità di questo sottobosco nascosto, di quei “teatri invisibili” che scontano l'indipendenza nella marginalità. Insomma, una sorta di censimento per affermare l'esistenza e la resistenza di decine di artisti.

Ogni soggetto, individuale o collettivo, è chiamato a presentarsi in 10 minuti max , dicendo nome e anno di inizio, elencando i propri spettacoli e illustrando brevemente il tipo di attività svolte. Può anche, entro il tempo stabilito, mostrare un breve frammento di lavoro.

Le sottoscrizioni devono essere inviate entro venerdì 28 febbraio 2014 al seguente indirizzo: teatroridotto@gmail.com in copia a silviamei.curator@gmail.com, indicando nell'oggetto “Strage dei colpevoli – sottoscrizione”.

Saranno accettati i primi 25 iscritti senza selezione preventiva.




LA STRAGE DEI COLPEVOLI (dedicato a Leo de Berardinis)
da un’idea di Marco De Marinis
a cura di Silvia Mei
direzione artistica Renzo Filippetti-Teatro Ridotto

Il PREMIO SPECIALE Innovative Interactive Tour on Telecom Italia’s Future Centre realizzato nell’ambito dell’VIII Premio Internazionale Arte Laguna si rivolge agli artisti, ma anche ad architetti e designer che abbiano un'idea innovativa per la fruizione degli spazi architettonici dell’ex convento San Salvador a Venezia, oggi sede del Future Centre di Telecom Italia.

Le iscrizioni per partecipare esclusivamente a Premio Speciale sono aperte fino al 15 Febbraio 2014.

Per partecipare al Premio Speciale Telecom messo in palio viene chiesto l’invio di una proposta mirata alla valorizzazione ed alla fruizione innovativa ed interattiva degli spazi del Future Centre di Telecom Italia con scopi turistico culturali. Il campo d’azione è il complesso di San Salvador a Venezia di cui sono visibili mappe e documentazione, prospetti e sezioni.

In particolare viene richiesta la presentazione di un progetto in forma scritta in lingua italiana o inglese di massimo 2 pagine che potrà essere corredato da immagini o bozzetti, per la fruizione in modalità multimediale, e che segua una o più linee guida quali:
- valorizzazione degli spazi che narri la storia del luogo dal passato al futuro
- valorizzazione dello spazio focalizzandosi su uno dei suoi elementi peculiari
- forte impiego di tecnologie ICT per la fruizione degli spazi

I progetti verranno selezionati dalla Giuria del Premio.

L'idea migliore verrà premiata a marzo 2014 con un premio pari a 5000 euro, utili per la realizzazione del progetto.

Tutte le informazioni si trovano nella sezione dedicata http://www.premioartelaguna.it/index.php/archivio-premio-arte-laguna/premio-1314/dotazione/telecom-future-centre.html



Premio Internazionale Arte Laguna
c/o ARTE LAGUNA - Via Roma, 29/A - 31021 Mogliano V.to (TV)
tel. 041 5937242 - fax 041 8627948
info@premioartelaguna.it
www.premioartelaguna.it

UNITÀ CONTAGIOSA DI EVOLUZIONE CULTURALE
Laboratorio di teatro danza a cura di Menoventi e gruppo nanou
novembre 2013 - marzo 2014
Faenza, istituto ex Salesiani


MEME propone un’esplorazione scenica multidisciplinare attraversando la ricerca teatrale di Menoventi e l’indagine sul corpo e sulla danza di gruppo nanou. Due percorsi distinti che si intersecano per costruire un dialogo fra le arti che verrà arricchito dalla collaborazione e dalle incursioni sonore della Scuola Comunale di Musica “G. Sarti”.

Le due compagnie guideranno i partecipanti verso un evento performativo che avrà luogo al Teatro Masini di Faenza, esplorando il metodo e lo spirito che muove le loro poetiche e relazionandosi al mondo di segni e all’immaginario di ciascuno.

Il laboratorio vuole essere la condivisone di un’esperienza che pone domande attraverso la pratica scenica. Il teatro, per una sera, si incedia delle visioni dei cittadini che affrontano con entusiasmo un’esperienza adrenalinica.

Incontro gratuito di presentazione: venerdì 29 novembre ore 19.30.

Tutti gli incontri si tengono a Faenza presso l’Istituto ex Salesiani, via san Giovanni Bosco, 1.

Esito finale pubblico: 23 marzo 2014 presso il Teatro Comunale A. Masini di Faenza.

Info e iscrizioni: lab@e-production.org

http://e-production.org
http://grupponanou.it
http://menoventi.com