Liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Carlo Collodi 6 e 11 Gennaio, h 17 CANGO Cantieri Goldonetta Firenze Lo spettacolo è dedicato ad un pubblico di età tra i quattro e otto anni. La scelta di confrontarsi con la storia del famoso burattino ha portato Kinkaleri ad avventurarsi verso un nuovo percorso progettuale che si rapporta direttamente all’infanzia. Riferendosi alla capacità sorprendente di questa favola di dispiegarsi attraverso le infinite tracce e le numerose interpretazioni che costruisce nel racconto, lo spettacolo disegna una serie di percorsi immaginari che si intersecano secondo logiche impreviste; la sospensione fiabesca rappresenta il mondo fragile in cui avventurarsi capace di sbalordire ed incantare. Il racconto non appare nella linearità della progressione narrativa ma raccoglie l’immaginario della fiaba in una scena organizzata intorno ad un paesaggio elementare con una casina gialla posta al centro di un prato sintetico; la casa che agisce e che nasconde, che scoppia ed invade, amplifica e diffonde, il cuore della scena così delicata e inaccessibile che mostra uno alla volta i suoi oggetti e i suoi abitanti.
Lo spettacolo Pinocchio, produzione 2007, ha debuttato al Teatro Fabbricone di Prato all’interno della rassegna Metastasio Ragazzi dedicata alle nuove generazioni ed è stato presentato in numerose rassegne italiane. Partendo dalla storia universalmente nota, lo spettacolo non restituisce la linearità della progressione narrativa della fiaba ma ne raccoglie l’immaginario incantato, orchestrato nella presentazione di personaggi e oggetti che appaiono in un paesaggio elementare organizzato intorno ad una casina gialla posta al centro di un prato sintetico. La conoscenza diffusa e popolare della struttura narrativa del racconto ha creato le condizioni di un possibile allontanamento, trasformando la storia in una serie di percorsi animati dai personaggi della fiaba da intersecare secondo logiche impreviste; superando la questione narrativa lo spettacolo evoca direttamente un’atmosfera incantata dove il racconto diventa sfondo del paesaggio fiabesco.
I due laboratori accompagnano il lavoro cercando un momento analitico dedicato allo studio del movimento e allo sviluppo motorio in collegamento all’attività cognitiva ed espressiva della prima infanzia: Anatomia del gesto è un laboratorio di movimento rivolto a ragazzi delle scuole medie mentre L’Alfabeto del movimento è destinato a genitori e bambini nella prima infanzia (3-18 mesi), operatori di asili nido, danzatori e ad ogni persona interessata alla ricerca sul movimento. L’accesso ai due laboratori è gratuito con prenotazione obbligatoria. Il lavoro si avvale della collaborazione di due consulenti, Thomas Greil e Carla Bottiglieri esperti di Body-Mind Centering, tecnica rivolta all’esplorazione dei sistemi fisiologici del corpo umano concepito ed elaborato nel corso degli ultimi quaranta anni da Bonnie Bainbridge-Cohen, danzatrice, ergoterapeuta e ricercatrice americana.
prenotazione consigliata: CANGO - Cantieri Goldonetta Firenze, Oltrarno, quartiere di Santo Spirito, via Santa Maria 25, cango@sienidanza.it Tel 055 2280525 Con il contributo di Assessorato alla Cultura della Provincia di Prato In collaborazione con: Fondazione Toscana Spettacolo con il sostegno di: Sistema Regionale dello Spettacolo Regione Toscana, Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Dipartimento dello Spettacolo
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