Teatro
Elena Gremina, Michajl Ugarov, il Maestro Umewaka Naohiko, Armando Punzo, traduttori e studiosi del teatro giapponese, esperti e video-maker del teatro documentario russo… il CIMES/Teatro continua a svolgere un’attività di mediazione conoscitiva che ha per oggetto i protagonisti, le pulsioni e i mutamenti del mondo della performance. Quest’anno, in particolare, gli interessi coprono un’area geografica e tematica estremamente vasta.
Gremina e Ugarov hanno fondato in Russia un teatro documentario che sta mutando le tecniche e le finalità della regia, della recitazione e della narrazione scenica, mentre Umewaka Naohiko promuove dall’interno della tradizione – è membro di una delle cinque famiglie del Teatro Nō – dinamiche laboratoriali e di adattamento, per cui si rende ora possibile parlare d’una “tradizione contemporanea”. Intorno a questi ospiti, momenti convegnistici e introduttivi, filmati, laboratori, dimostrazioni, incontri.
Alcune delle tematiche proposte rientrano in prospettive di ricerca consolidate. Chi ha seguito i progetti CIMES su “Teatro e informazione” (novembre-dicembre 2007) e i successivi convegni organizzati in collaborazione con l’ordine dei giornalisti dell’Emilia Romagna, può trovare, nel TEATR.DOC di Gremina e Ugarov, forti risposte ai problemi legati all’approfondimento dei dati informativi, all’allargamento delle conoscenze sulle realtà che ci circondano, alle funzioni civili dell’opera teatrale. La presenza del Maestro Umewaka Naohiko apre invece una prospettiva orientale, che abbiamo corredato di appuntamenti e possibilità laboratoriali per consentire approcci quanto più possibile informati e interni.
Il procedere del CIMES per aperture che si consolidano in progetti multilineari e a più voci trova conferma nella presentazione del numero monografico di «Prove di Drammaturgia» (1/2011), curato da Fabio Acca: Performing pop.
Con Armando Punzo, artefice di straordinari spettacoli con la Compagnia della Fortezza, e punto di riferimento ineludibile del teatro d’innovazione, incomincia il progetto triennale WORKSHOP SULLO SPETTACOLO – esperienze di condivisione artistica, che nel corso di tre anni prevede lo svolgimento di consistenti e impegnativi laboratori dedicati alle poetiche e alle modalità di composizione degli stessi maestri pedagoghi. Si incomincia con Punzo, per proseguire, l’anno successivo, con i registi dell’ITC-Teatro di San Lazzaro e infine chiudere con Marco Martinelli.