XIII edizione (parte 2) Milano | Teatro OUT OFF e Lachesilab 2>5 Novembre 2011
Per quest’anno Danae torna con un secondo appuntamento autunnale, breve ma intenso. Una scelta che consente al festival milanese di ospitare l’ultima produzione dell’artista di origine sudafricana Steven Cohen, che tanto affascinò gli spettatori in occasione della sua prima ospitalità in Italia, l’anno scorso, quando Danae presentò una sua personale. The cradle of humankind, presentato in prima nazionale, è un ritorno alle origini, all’Africa, dove è nato l’homo erectus e dove è stato domato il fuoco. Usando video girati in Africa del Sud ed installazioni plastiche da lui create, l’artista ripercorre l’evoluzione umana, dalla bestialità selvaggia alla barbarie, alla mercificazione intellettualizzata degli esseri umani da parte di altri esseri umani. Intimo e politico coesistono sempre nei lavori di Cohen, che in questa occasione porta in scena accanto a sé Nomsa – la sua tata, ora novantenne – che si rivela un’interprete rara, sapendo ben evocare l’assurdità della schiavitù, la sua carica di vergogna, ma anche la freschezza, la fragilità e la malizia di una Eva nera in tutù.
Attorno alla presenza di Cohen Danae Festival presenta due altri appuntamenti: la ripresa del lavoro della compagnia Cinzia Delorenzi e la prima tappa di un progetto della filmmaker Maria Arena legato all’adolescenza, il cui compimento e tappa finale saranno presentati nell’edizione 2012 del festival. Come per tutte le creazioni della Delorenzi, con Tu sei una parte di me ci troviamo di fronte ad un lavoro visionario, che non rinuncia all’ironia e che è capace di momenti toccanti. Da appunti sul presente, da una risonanza sul vivere quotidiano, si snoda un’indagine per quadri generatori di emozioni. Un viaggio che parla di diversità, coesistenze, fede, vuoto, memoria attraverso figure accomunate da una circostanza di precarietà in bilico tra sogno e realtà. Punto di partenza di Viaggiatore Solitario#2milano, il lavoro di Maria Arena, qui presentato come tappa site-specific per il capoluogo lombardo, è uno zaino ritrovato su un marciapiede: appartiene a Francesco, un ragazzo di 18 anni all’ultimo anno delle superiori. Molti sono gli oggetti contenuti all’interno, nessuno di essi però consente di restituirlo al proprietario. Viaggiatore solitario riporta sulla strada lo zaino allo scopo di innescare una relazione con giovani della stessa età di Francesco. Il progetto prevede il coinvolgimento di un gruppo di adolescenti del territorio attraverso un laboratorio in cui lo zaino è usato come pretesto per aprire una breccia e gettare uno sguardo sulla quotidianità, l’intimità, l’immaginario di altri viaggiatori solitari alle soglie della vita adulta. Danae aderisce da quest’anno al progetto Open Latitudes, rete di otto partner provenienti da sei differenti paesi europei, che contribuisce a mantenere aperte le porte del festival alla produzione di giovani artisti ed alla dimensione internazionale.
CALENDARIO MERCOLEDÌ 2 NOVEMBRE dalle 19.00 alle 22.00 – LACHESILAB OPENING PARTY + PROGETTO ARES MARIA ARENA – Viaggiatore solitario #2milano [IT/Milano]
GIOVEDÌ 3 E VENERDÌ 4 NOVEMBRE ore 21.00 – LACHESILAB PROGETTO ARES COMPAGNIA CINZIA DELORENZI – Tu sei una parte di me [IT/Milano]
SABATO 5 NOVEMBRE ore 21.00 – Teatro Out Off STEVEN COHEN – The Cradle of Humankind [FRANCIA - SUDAFRICA] PRIMA NAZIONALE
LUOGHI TEATRO OUT OFF Via Mac Mahon 16 [tram 12, 14]
LACHESILAB Via Porpora 43/47 [MM1/MM2 Loreto – bus 62,81]
INFO E PRENOTAZIONI da lunedì a venerdì dalle 14.30 alle 18.30 tel +39 345 35 85 033 +39 02 83 58 581 mail info@teatrodellemoire.it Prenotazione consigliata www.danaefestival.com www.teatrodellemoire.it |