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WHY ITALY?

Crisalide//Performing Arts Festival
XVIII edizione
Forlì | Ex Filanda e altri luoghi
1 > 4 Settembre 2011


[ Adele Cacciagrano ] Nato a Bertinoro in un inizio di estate del 1994, il festival Crisalide giunge quest'anno alla sua diciottesima edizione senza aver perso nulla di quella radicalità, in alcuni momenti perfino asceticamente estremista, che ne caratterizzava i lineamenti sin dai suoi primi battiti natali.
Ideato, diretto ed organizzato da Masque Teatro, Crisalide si è attestato negli anni come uno spazio fattivo di incontro tra teoria e pratica, un territorio complesso di  azione in cui avvicinare filosofia e teatro, spogliando la prima di quell'elitarismo che spesso la segrega in un'aura di intangibile austerità e pungolando il secondo a rivestirsi di un'armatura auto-speculante per un incontro da cui far nascere nuovi sensi di responsabilità civile e politica declinati nel segno del co-abitare un luogo in cui, allo stesso tempo, esercitare il potere/dovere di pensare e agire insieme ad altre persone.
Secondo volet di un progetto triennale intitolato Winter Years, inaugurato nel 2010 e che concluderà nel 2012, il festival ha come perno teorico la nozione di “normalizzazione” visto come la risultante dei processi di omologazione e neutralizzazione che possono investire le conoscenze, i saperi e le arti.

WHY ITALY?, il tema/titolo di questa nuova edizione, in programma dal 1 al 4 settembre 2011 principalmente nello spazio dell'Ex Filanda di via Orto del Fuoco a Forlì, già sede della compagnia Masque, riprende l'interrogativo posto da Felix Guattari quando, guardando la realtà del nostro paese, elesse l'Italia a metro e strumento di analisi di una crisi molto più generalizzata che tocca i diversi campi e del sociale e del politico e dell'esistenziale.

Nel suo interrogativo validamente territoriale, che sconfessa impietosamente quell'immagine ben lustrata e di illusorio baluginio costruita ad hoc dalla retorica dei festeggiamenti per i 150 anni di storia patria, la questione posta da Guattari è di lancinante attualità e riguarda le possibilità/modalità di modifficare la mentalità per arrivare a "reinventare delle pratiche sociali che ridiano all’umanità – se lo ha mai avuto – il senso di responsabilità, non soltanto per quanto riguarda la propria sopravvivenza, ma anche per l’avvenire della vita nel nostro pianeta, la vita delle specie animali e vegetali e la vita delle specie incorporee come la musica, l’arte, il teatro." Il filosofo francese si chiede se sia possibile "un agire collettivo che preservi anzi che esalti la spinta soggettivante" e, di fronte alla figura dell'artista, ne legge il tragico dilemma a cui è chiamato a rispondere e che consiste nelllo scegliere irrimediabilmente se "andare “nel senso della corrente”, oppure lavorare al rinnovamento di pratiche estetiche in presa diretta con altri segmenti innovatori del sociale, esponendosi in tal modo al rischio dell’incomprensione e dell’isolamento".
In tal senso, la scelta di artisti come MK, BAROKTHEGREAT, Cindy Van Acker, Habillé d'eau, Snejanka Mihaylova, Plumes dans la tête, Nicolas Field, Massimo Simonini e Cristina Rizzo, che hanno tagliato i ponti con il tecnicicmo di un'arte teatrale della rappresentazione per indagare una performatività come variabile infinita di una processualità di azioni si intride della carica di presenza di Florinda Cambria, Lucia Amara, Manola Antonioli, Ubaldo Fadini e Raimondo Guarino: critici, pensatori e filosofi, tutti affinitivamente eletti per il loro orientamento teso ad attivare non una riflessione sull’arte, quanto un’attenzione alla riflessione dell’arte, ovvero a quelle modalità per cui le forme artistiche, con modi e mezzi propri, arrivano a generare il loro peculiare pensiero del fare.


Dall’1 al 4 settembre sarà fruibile l’installazione sonora per percussioni autonome di Nicolas Field, artista e musicista svizzero che lavora sulla dispersione del suono attraverso alcuni materiali specifici come ardesia e ghiaccio.

Crisalide XVIII ospita, inoltre, il progetto SD_SCIENZE DIAGONALI, spazio di riflessione critico-teorica avviato attraverso la creazione di una redazione web, diretta da Piersandra Di Matteo, attiva dal 31 Agosto al 5 settembre 2010. La redazione, nutrita dagli apporti teorici di numerosi studiosi internazionali, è composta da un gruppo di studenti provenienti dall’Dipartimento SITLeC-Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori e dal DAMS dell’Università di Bologna, dal DAMS/Polo didattico in scienze e tecnologie delle arti, della musica e dello spettacolo dell’Università degli Studi di Roma Tre e il Dipartimento di Filosofia dell’Università degli Studi dell'Aquila.

Per informazioni:

MASQUE TEATRO
Ex-Filanda
via orto del fuoco, 3
47121 Forlì
tel.+039 0543.370506
mob. +039 393.9707741
mail. masque@masque.it
www.crisalidefestival.eu

 
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