Festival di Danza Contemporanea Ferrara // 7 > 8 dicembre h 21 vetrina di nuove proposte di giovani compagnie e coreografi emergenti
Due serate dedicate alla nuova danza italiana. Martedì 7 e mercoledì 8 dicembre alle 21 andranno in scena, al Teatro Comunale di Ferrara, due serate di Fuoristrada, che, come è ormai nella tradizione del teatro estense, chiuderanno il Festival di Danza Contemporanea presentando al pubblico il lavoro e la ricerca stilistica di giovani danzatori e coreografi italiani. Ricerca e creatività, unite alla qualità e originalità del gesto, sono gli elementi che caratterizzano questi artisti, selezionati all’interno del Gda, un progetto ideato dalla Rete Anticorpi XL, il primo network italiano indipendente dedicato alla giovane danza d’autore. Con questo premio, istituito in diverse regioni, la rete promuove la nuova danza emergente nazionale, attraverso un percorso formativo e di ricerca che si articola nell’arco di otto mesi. Per il quinto anno consecutivo, il Teatro Comunale dedica dunque due serate alle creazioni di giovani talenti che in questi mesi si sono segnalati nei concorsi e festival di danza. Nella prima serata, martedì 7 dicembre, saranno in scena tre protagonisti, che fanno parte di quelli selezionati dalla commissione artistica formata dai partner Anticorpi XL all’ultima Vetrina della Giovane Danza d’Autore. La ferrarese Francesca Pennini con CollettivO CineticO è autrice di una coreografia per quattro danzatori - XD scritture retiniche sull'oscenità dei denti - che indaga i meccanismi di mercificazione del corpo e i suoi significati, proseguendo la sua ricerca sulla scomposizione del presente e la pornografia dello sguardo. Marta Bevilacqua, formatasi a fianco di Carolyn Carlson tra Parigi e Venezia, si addentra nel mito e nel suo assolo dal titolo in lingua latina (Nec Nec), si ispira al De Rerum Natura di Lucrezio per indagare sulle contraddizioni e le multiformità del corpo. Cresciuto tra la Libera Accademia del Teatro di Arezzo e la Scuola Teatro Dimitri dell’Università Professionale della Svizzera Italiana, Matteo Fantoni, al suo esordio come autore e performer, debutta in una divertente e divertita parabola sul coraggio - Leoni -, in cui mescola il tragico e il comico nella vita di un uomo qualunque. La seconda serata invece è interamente dedicata a Daniele Albanese, danzatore e coreografo seguito con attenzione dal Teatro Comunale fin dai suoi esordi. Con la sua compagnia Stalk, l'artista parmense presenta due coreografie - Something About Today (The Vicious Circle), in cui mi misura con un trio, e AnnoTtazioni - un assolo. Si tratta di due lavori che costituiscono il progetto vincitore del Fondo Fare Anticorpi - Bando 2010, frutto di una ricerca concentrata sul movimento e sullo scambio tra singolo artista e gruppo e tra performer e pubblico.
Info: Teatro Comunale di Ferrara tel. 0532/202675 www.teatrocomunaleferrara.it
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