IS IT MY WORLD? |
DaTo/danza in Toscana IS IT MY WORLD? Con questa domanda Kinkaleri inaugura gli appuntamenti ideati nell’ambito del progetto regionale DaTo/danza in Toscana, raccogliendo il percorso di quattro artisti della scena performativa nazionale. In due week end di fine Novembre, SpazioK di Prato accoglie il lavoro di Davide Savorani Is it my world? – Yes, Hell! una lunga istallazione live che esplode in una ritmica ripetizione coinvolgendo lo spazio di fruizione. Cristian Chironi con Poster presenta una perfomance che lavora sulla relazione figura-sfondo, BAROKTHEAGREAT con The Origin crea una figura anonima in cui si stratificano immaginari plurimi, Dewey Dell con Cinquanta urlanti, quaranta ruggenti, sessanta stridenti utilizza i nomi dei venti per farne principio di dinamiche ritmiche. Nelle serate del 20 e del 26 novembre alle performance sono presenti anche le esibizioni live di due artisti dell’improvvisazione sonora: Mula aka Zona mc e WJM/ JD Zazie. Incontri per moltiplicare le occasioni di visioni del corpo vivente… "Un piccolo luogo come una nicchia scavata in verticale, costruita per accogliere al meglio una serie di proposte che assumono il soggetto come depistaggio, nella possibile apertura al mondo sensibile. Un titolo con una domanda, un doppiofondo che non nomina e che riguarda un soggetto ma è anche il soggetto. Mondo come estensione, adesione o distacco, sempre nel dubbio. Una serie di accadimenti aperti alle cose come cose che stanno: nel corpo, nel linguaggio, nel mondo. Non si tratta di stilare una successione di avvenimenti che abbiano la pretesa di un manifesto, ma di un luogo mentale aperto alla visione distorta, disassata, sconnessa, aperto alle necessità dell'opera d'arte incastonata nel corpo dell'autore. Un luogo da far crescere come un fatto fisiologico, come un bisogno, come la realizzazione di una coperta fatta a mano. Uno spazio di necessità che possa far continuare un discorso sull'esistenza di una scena, che non abbia come unico riferimento quello dello spettacolo. Un luogo che apra a visioni del corpo e della mente nella pretesa di cercare senza trovare; quello che vedo e quello che penso di vedere, quello che voglio vedere, quello che posso: fantasma, mistero, apparizione. Uno spazio che spavaldamente, vorrebbe tendere a moltiplicare le occasioni di visione che riguardano il corpo vivente esposto, la coreografia sfilata dal codice, la scena nel suo spreco glorioso ed evidente." progetto, realizzazione Kinkaleri .Massimo Conti, Marco Mazzoni, Gina Monaco./ organizzazione Monica Maggio con Giulia Aiazzi/ tecnico Alberto Martino/ ringraziamenti Teatro Metastasio Stabile della Toscana 19 novembre 2010 h 21 Davide Savorani con Black Fanfare & Guests
20 novembre 2010 h 21 Cristian Chironi
Zona MC
Barokthegreat Semerssuaq
27 novembre 2010 h 21
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