DANZA e spazio pubblico |
LUOGHI COMUNI
La danza contemporanea è sempre più attratta da nuovi contesti e nuove forme che si confrontino anche con lo spazio urbano. Il mondo dell’arte di strada ricerca delle forme sempre più sensibili, coinvolgendo il corpo e il movimento. Il progetto nasce per irrompere nel vissuto e agire sulla consuetudine, provando a trasformare ciò che si conosce in qualcosa di innovativo, con l’obiettivo di fare della creazione artistica un linguaggio sempre più accessibile. Viene inoltre soddisfatta anche la voglia e l’intenzione di molti artisti di uscire dai luoghi canonici dedicati allo spettacolo, di rinnovare la creazione confrontandola con il contesto urbano, di rivolgersi al pubblico e al non-pubblico, di incontrare gli “attori urbani”, le autorità locali, gli urbanisti, gli abitanti. La giovane danzatrice Cosetta Graffione, prodotta dall’Associazione ARTU, in Le memorie dell’acqua ricorda il significato più profondo dell’elemento acqua e il suo utilizzo in uno spazio come la fontana. Daniele Ninarello è prodotto da Associazione Mosaico/Festival Interplay, Fondazione Teatro Piemonte Europa/Festival Teatro a Corte. In God Bless You riflette sulla figura del senzatetto come custode di desideri inesauditi che trascina con sé bicchieri salvadanaio come fossero tante piccole fontane. Gli artisti della compagnia francese De Fakto, prodotta da Ateliers Frappaz/CCN Maguy Marin, in Le petit bal 2 rue danzano a ritmo di valzer, hip hop e burlesque il testo della popolare canzone “Petit Bal Perdu” di Bourvil. La compagnia Antipodes, prodotta da Lieux Publics, in Dernier Rendez-Vous - Rituel urbain chorégraphié lavora sull’interprete, il personaggio e le sue caratteristiche fisiche in relazione allo spazio urbano e ai suoi elementi architettonici. L’Associazione ARTU organizza da otto anni a Genova Corpi Urbani/Urban Bodies, Festival Internazionale di Danza nei Paesaggi Urbani che propone creazioni e performance di compagnie italiane e straniere, in un panorama variegato di forme e linguaggi del corpo. Il Festival è entrato a far parte nel corso degli anni di alcuni importanti networks europei, valorizza lo spazio urbano e invita alla scoperta del territorio attraverso l’arte della danza contemporanea, convogliando la memoria storica dei luoghi a una nuova visione. l’evento è gratuito
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