KILOWATT FESTIVAL 2010 |
VIII edizione Sansepolcro/Anghiari (Arezzo) // 22 > 31 luglio 2010 KILOWATT FESTIVAL 2010 Si terrà dal 22 al 31 luglio, negli spazi e nelle strade degli splendidi borghi di Sansepolcro ed Anghiari (Arezzo) l’edizione 2010 di Kilowatt Festival. Giunto al suo VIII anno di attività, il Festival propone un ampio programma di spettacoli, risultato di un progetto culturale unico che, riportando il pubblico al centro del sistema teatrale, gli affida la progettazione della contemporaneità. Il pubblico non è più l’oggetto passivo a cui “somministrare” lo spettacolo, ma il soggetto attivo che con l’espressione del suo giudizio lo determina e ne fruisce. Occasione di partecipazione ed espressione di cittadinanza attiva per pubblico ed artisti, Kilowatt propone lo spettacolo dal vivo come elemento dinamico della convivenza sociale ed esprime le urgenze che arrivano dalle nuove generazioni di artisti. Sovvertendo i criteri di organizzazione del rapporto tra il sistema dello spettacolo e il pubblico, la programmazione del Festival è determinata dalle scelte dei “Visionari”, un gruppo di venti spettatori (non addetti ai lavori) coinvolti durante l’anno nella selezione delle opere inviate dagli artisti che rispondono al bando del Festival (quest’anno sono state 254 le domande di partecipazione). Confrontandosi settimanalmente sulla creazione contemporanea, i Visionari attivano un processo virtuoso di riflessione, di responsabilizzazione e di creazione di uno spazio condiviso di discussione sull’arte e sul suo ruolo nella società. Il programma di Kilowatt 2010 si compone quindi di spettacoli della “Selezione Visionari”, nuove produzioni e coproduzioni di Kilowatt presentate in prima nazionale, diversi eventi musicali ed esposizioni d’arte visiva che si protrarranno per tutta la durata del Festival, performances, incontri e la consegna di un premio speciale, per un totale di 30 appuntamenti.
Selezione visionari
Nove gli spettacoli che i Visionari hanno selezionato, tra prosa, danza e performing arts, in scena, tre per giornata, dal 23 al 25 luglio:
Venerdì 23 luglio: - Sul Confine di Carrozzeria Orfeo (Brescia – teatro); - Love Car di Macellerie Pasolini (Roma – performing arts); - La Metamorfosi_III mutazione di Città di Ebla (Forlì - teatro);
Sabato 24 luglio: - Serate Bastarde di Dionisi (Milano – teatro); - Kalsh di Francesca Foscarini (Vicenza – danza); - : : D 2/2 monoscritture retiniche sull’oscenità dei denti di Collettivo Cinetico / Francesca Pennini (Ferrara – DANZA);
Domenica 25 luglio: - Who_Man di Ariolfo / Varriale (Torino danza); - Variazioni di Massimo Zenga (Bari – danza); - Bios Unlimited di Office for a Human Theatre – OHT (Trento – performing arts).
A ogni spettacolo della selezione Visionari seguirà un incontro di confronto tra la giuria di Visionari, il pubblico e gli artisti, alla presenza dei Fiancheggiatori, personalità della critica italiana che contribuiscono alla discussione apportando punti di vista tecnici. Sono queste le occasioni più preziose per gli ospiti del Festival così come per il suo pubblico, momenti che fanno di Kilowatt una possibilità di formazione, partecipazione e condivisione per il pubblico e per gli artisti unica nel panorama italiano. I Fiancheggiatori 2010 saranno Sara Chiappori, Tommaso Chimenti, Lorenzo Donati, Renzo Francabandera, Graziano Graziani, Katia Ippaso, Sergio Lo Gatto, Andrea Nanni, Simone Nebbia, Valeria Ottolenghi, Andrea Pocosgnich, Andrea Porcheddu, Claudia Provvedini, Franco Quadri, Gabriele Rizza, Roberto Rizzente, Gherardo Vitali Rosati.
Dalla selezione dei Visionari negli scorsi anni sono emersi gruppi che attualmente vengono riconosciuti tra le realtà più innovative della scena contemporanea, Babilonia Teatri, Muta Imago, Malebolge/Lucia Calamaro, Zaches Teatro, Menoventi, Vincenzo Schino, quotidiana.com, Gli Omini.
Le produzioni Kilowatt
Tre le produzioni e coproduzioni Kilowatt che debutteranno in prima nazionale durante la giornata del 22 luglio: Virus della Compagnia Capotrave (Arezzo - Roma), Sembra ma non soffro di quotidiana.com (Rimini) e Assolutamente solo (uno spettacolo di trasformismo) di David Batignani (Firenze).
Nelle produzioni di Kilowatt si manifesta l’impegno a sostenere il lavoro ed il talento delle giovani compagnie teatrali italiane e l'incentivazione della pluralità dei linguaggi artistici, rispondendo alla necessità di incontro di una nuova generazione di artisti con il pubblico, i critici e gli operatori del settore.
Ultimo lavoro della compagnia CapoTrave (Lucia Franchi e Luca Ricci) - realizzato in co-produzione con Kilowatt Festival, L'Arboreto Teatro Dimora di Mondaino (Rn), Rialto Santambrogio di Roma, Teatro Comunale “G. Papini” di Pieve Santo Stefano (Ar), Teatro di Anghiari (Ar), Teatro Furio Camillo di Roma - VIRUS è uno spettacolo duro e politico sulla malattia, sul male; un lavoro che non mostra morti, urla, disperazione e appestati, ma che sceglie di parlare dei comportamenti umani che si dovrebbero tenere prima che l’epidemia abbia contagiato tutti. In un universo scenico ricco di echi contemporanei, Virus è un esempio di teatro di immagine lontano dal solo obbiettivo estetico, ma intimamente legato alle urgenze del presente.
SEMBRA MA NON SOFFRO è lo spettacolo della compagnia quotidiana.com (Paola Vannoni e Roberto Scappin), produzione Kilowatt Festival. L'indecenza del dolore e l’indecenza di dire del “dolore”, parola così indicibile da voler ostinatamente essere detta: un tema che la compagnia quotidiana.com affronta con sardonica ironia, unico veicolo di manifestazione dell’assoluta ineffabilità del dolore, della ferita. Come figure incasellate nella striscia di un fumetto, come sbavature di un disegno nel recinto angusto della vignetta... Sob!
Chiunque abbia assistito a uno spettacolo di trasformismo, si sarà spesso chiesto se sul palco non stesse agendo un solo attore ma due persone, assolutamente identiche tra loro. Da questo gioco David Batignani ha costruito la sua nuova produzione ASSOLUTAMENTE SOLO (UNO SPETTACOLO DI TRASFORMISMO) - prodotto da Kilowatt Festival - portando in scena il proprio padre, Mario Batignani, operaio fiorentino. In scena dunque due identità simili ma distinte per età, esperienze, passioni e per una convenzione che ogni volta li riconduce immancabilmente nei rispettivi ruoli di padre e di figlio. E così, da una trasformazione all'altra, lo spettacolo costruisce un punto d'incontro molto intimo e insieme esterno ad entrambi, riuniti in una sorta di unico corpo comune.
Arti Visive e Musica
Con lo stesso impegno con cui Kilowatt si distingue per il sostegno alle giovani compagnie teatrali, così con il progetto INNESTI – mostre, incontri, azioni, idee al Kilowatt Festival (realizzato in collaborazione con la società aretina Coin Gas) il Festival si rivolge ai giovani artisti emergenti a 360 gradi, ospitando esposizioni, piccoli eventi, incontri e un premio speciale realizzato in collaborazione con le Edizioni Ubulibri.
Kilow’art – La Scena elettro-grafica, le graphic performance dal vivo di Renzo Francabandera. Saranno esposte presso l'Auditorium di Santa Chiara le opere di Renzo Francabandera, artista affermatosi nell'edizione del Napoli Teatro Festival in corso, che narra il Teatro attraverso i suoi disegni, frammenti rubati alla scena: dipingendo durante lo svolgimento dello spettacolo, nel buio della sala, Francabandera coglie con il suo segno il gesto vivo dell'attore e l'ineffabile momento del suo irripetibile agire scenico. Il progetto "Kilow’art: Scena elettro-grafica", realizzato con il patrocinio di Mercurio Promozioni, presenta una serie di opere eseguite in occasione di alcune live performance dell’artista, comprese quelle che avranno luogo nel corso delle serate e degli spettacoli di Kilowatt 2010. Inaugurazione giovedì 22 luglio ore 18:30. La mostra rimarrà aperta fino a domenica 25 luglio compreso, dalle ore 17:00 fino al termine degli spettacoli. Ingresso libero.Kilow’art – Temporary gallery Corto(circuito) espressivo di artisti emergenti, presso l’auditorium e il chiostro di Santa Chiara, la mostra ospita opere di Arianna Lerussi, Klaus Morgue, Alessandra Rinaudo, Marta Coletti, Giovanni Copelli, che formano un collettivo bolognese tecnicamente eterogeneo ma stilisticamente affine, con opere che vanno dalla pittura alla fotografia, fino all'installazione video e audio. Negli stessi spazi espongono i fotografi Alessandro Banducci, Andrea D’Ambrosio, Paolo Lafratta. La Temporary Gallery sarà aperta a partire da giovedì 22 luglio. Ingresso libero, tutti i giorni, dalle 17:00 in poi.
Premio Kilowatt – Ubulibri, al giovane curatore under 35 Da quest’anno, il Festival Kilowatt e la casa editrice milanese Ubulibri lanciano la prima edizione di un premio (che sarà attribuito dalle compagnie che hanno inviato i loro materiali ai Visionari, per la selezione di Kilowatt) che verrà consegnato a un giovane curatore under 35, cioè al direttore artistico di un festival o di un teatro, oppure al responsabile di una rassegna o di uno spazio non convenzionale, che si sia distinto per la qualità del proprio lavoro, per le idee messe in campo, per la forza della propria proposta artistica, per la capacità di accoglienza, nonché per la trasparenza a la correttezza professionale. Il premio, che consiste nell’omaggio di 30 pubblicazioni della Ubulibri, verrà consegnato domenica 25 luglio alle ore 17:30, presso l’Auditorium di Santa Chiara. In questa occasione, il vincitore del Premio verrà intervistato da Franco Quadri e racconterà le caratteristiche dell’evento che organizza. Ingresso libero.
Nella sezione Innesti inoltre sono previste performances, readings realizzati in collaborazione con la casa editrice Minimum Fax, dj set, concerti, una festa finale e uno speciale spazio relax con massaggi.
A questi eventi si affianca un programma specifico di ospitalità musicali, disseminate durante tutta la durata del Festival, esibizioni di artisti selezionati nel panorama dell'off contemporaneo: Sacri Cuori, Ardecore, Hugo Race, alcune fra le band più interessanti del panorama underground italiano.
Fulcro del Festival è l'Auditorium Santa Chiara, splendido edificio rinascimentale che coi suoi quattro diversi palchi ed il suo ampio chiostro diventerà per quattro giorni crocevia di culture contemporanee, di giovani energie e di un pubblico consapevole ed attivo che del Festival è protagonista insieme ai suoi artisti. Concerti, spettacoli, esibizioni, mostre e spazi di convivialità genereranno all'Auditorium un affascinante cortocircuito tra la città di Piero della Francesca e il “contemporaneo”, facendo di Kilowatt Festival una preziosa risorsa di energia e di partecipazione per il suo territorio ed oltre.
Kilowatt Festival 2010 è realizzato da Associazione Culturale Compagnia CapoTrave (www.capotrave.it) con Link Festival. CapoTrave da anni produce, promuove, progetta, organizza, gestisce e rappresenta eventi culturali di ogni genere, con particolare riferimento alle attività teatrali.
Il Festival inoltre esiste grazie al contributo di Regione Toscana; Provincia di Arezzo; Comune di Sansepolcro; Comune di Anghiari; Comunità Montana Valtiberina Toscana; Azienda di Promozione Turistica di Arezzo; e di Piccini Spa, Coin Gas, Lucos e Banca di Credito Cooperativo di Anghiari e Stia; e la collaborazione di Università degli Studi di Siena, Facoltà di Lettere e Filosofia, sede di Arezzo, Rete teatrale aretina, MeaRevolutio(nae), Mercurio Promozioni, Progetto Zenobia, Vitamine.
INFO: info@kilowattfestival.it – www.kilowattfestival.it / tel. 0575.1610130 – 349.8650250 - 331.8254181 Facebook: http://facebook.com/kilowattfestival Twitter: http://twitter.com/KilowattArt INFO PRESS: Les Bisquits – kilowattpress@gmail.com / cell. 328.4756279 – 349.2268680
In caso di pioggia, gli spettacoli e i concerti si terranno: - a Sansepolcro presso gli spazi coperti del Complesso di Santa Chiara - ad Anghiari presso il Teatro dei Ricomposti
Ingresso singolo spettacolo: 5 euro Ingresso 2 spettacoli (nella stessa sera): 8 euro Ingresso 3 spettacoli (nella stessa sera): 10 euro Ingresso a tutti gli spettacoli del festival: 30 euro I concerti, i dj-set e le iniziative di “Innesti” sono a ingresso gratuito
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