Ateatro - Le Buone Pratiche del teatro l VI edizione Teatro pubblico, teatro commerciale, teatro indipendente a cura di Mimma Gallina e Oliviero Ponte di Pino
Sabato 13 febbraio 2010, ore 9.30-18.30 Bologna, ITC-Teatro San Lazzaro, via Rimembranze 26, 40068 San Lazzaro di Savena (BO) Teatro pubblico, teatro commerciale e teatro indipendente: è questo il tema della sesta edizione delle Buone Pratiche del Teatro, l’incontro indetto dalla rivista web www.ateatro.it che si svolgerà il 13 febbraio 2010 dalle 9.30 alle 19.30 all’ITC-Teatro San Lazzaro. L’iniziativa, curata da Mimma Gallina e Oliviero Ponte di Pino, offre ogni anno un’occasione di incontro e di confronto sulla situazione dello spettacolo dal vivo nel nostro paese. In questa edizione, in uno scenario caratterizzato da una indubbia vivacità di iniziative e da notevoli risultati sul piano artistico, ma anche dall’eterna promessa della legge per il teatro e dalla progressiva riduzione delle risorse pubbliche per la cultura, l’asse portate sarà il tema dell’identità: l’identità delle compagnie, dei gruppi, dei teatri, dei festival che compongono il ricchissimo e articolato sistema teatrale italiano. La riflessione sul rapporto dei teatri - e in genere della cultura - con le istituzioni (dopo il passaggio dal proporzionale al maggioritario) e con il mercato (nell’era della grande crisi) rimette al centro del dibattito la funzione pubblica del teatro, e la funzione stessa del teatro pubblico.
Da sempre il cuore della giornata sono le “buone pratiche”: ovvero progetti, iniziative o attività innovative, che possono essere allargate (con varie forme di rete o aggregazione) e/o replicate in altre situazioni e realtà. Le Buone Pratiche è una iniziativa indipendente, autogestita e autofinanziata. Vi partecipano ogni anno centinaia di teatranti (impegnati sia sul versante artistico sia sul versante organizzativo, in grandi teatri come in piccole compagnie, oltre che in festival e attività di programmazione e distribuzione), ma anche amministratori pubblici e studiosi e studenti di teatro. Proprio queste caratteristiche – la numerosa e variegata partecipazione, il diretto e franco scambio di opinioni, un catalogo di esperienze che si accresce a ogni tornata – hanno fatto delle Buone Pratiche un’occasione preziosa e imperdibile per il mondo del teatro. Una curiosità: il rispetto dei tempi, in una giornata sempre intensa, è garantito da un segnatempo da cucina (nella prima edizione era un peperone, nell’ultima invece una tortina Sacher) che limita la durata degli interventi (10 minuti ciascuno) e delle Buone Pratiche 5 minuti ciascuna). Informazioni e materiali www.ateatro.it dove sono disponibili anche i report delle precendenti edizioni della manifestazione.
Per ulteriori info & contatti: info@ateatro.it http://www.ateatro.it http://www.trax.it/olivieropdp/BP2010.asp La pagina di www.ateatro.it su Facebook http://www.facebook.com/pages/ateatro/214143217625?ref=mf |