Roma // 30 > 31 gennaio h 20.30 Teatro Palladium Università Roma Tre Piazza Bartolomeo Romano, 8 – Roma TEATRO FORSENNATO DANIELE TIMPANO/AMNESIA VIVACE e CIRCO BORDEAUX OLIVIERIRAVELLI_TEATRO KATAKLISMA
Cercare strade autonome di azione e di pensiero per suggerire un cambiamento e un confronto fertile in un contesto difficile come quello del sistema teatrale italiano: è questo l’obiettivo del Consorzio Ubusettete composto attualmente da quattro compagnie che condividono una analoga visione etica del mondo e della pratica teatrale. Facendo tesoro dell’esperienza decennale di Ubusettete – che è stata rassegna, casa editrice, rivista di critica indipendente – il Consorzio fonda una originale strategia di progettazione, creazione e promozione che attinge alla pratica della nuova scena indipendente romana. Le nuove produzioni dei quattro gruppi offrono un panorama di linguaggi artistici diversi che, ciascuno a suo modo, riflettono in maniera stringente sulle contraddizioni della nostra società e del nostro tempo.
Programma
30 gennaioh 20.30 Teatro Forsennato Le voci di Fuori 7 Personaggi + 1 Attore + 2 Tecnici = Aurelio Selezione Premio Scenario 2009 - Spettacolo vincitore del Bando OFFX3
Aurelio Fuori, un ventriloquo che, a causa del successo e della smania di perfezione, ha perso di vista i valori importanti della vita. La perdita di sé stesso lo fa naufragare agli angoli delle strade, in compagnia dei suoi oggetti più cari e dei suoi pupazzi. Nella messa in scena, Aurelio Fuori è rappresentato da un manichino, unico “attore” della performance. Il vero attore (visibile solo in parte) controlla le voci e i movimenti di tutti i pupazzi, cambiando le voci attraverso un software di campionamento e controllando musiche e luci con i piedi attraverso una pedaliera. La coincidenza tra interprete e tecnico ha una valenza estetica ma anche drammaturgica. h 21.30 Daniele Timpano/amnesiA vivacE Circo Bordeuax Risorgimento pop Memorie e amnesie conferite ad una gamba
La Storia è sempre inattendibile. E allora tutto deve essere interpretato, aggiornato e discusso. Le cinque giornate di Milano, l’impresa dei Mille, Porta Pia e Pio IX, Garibaldi e Mazzini: momenti e figure che propaganda, vulgata e retorica hanno incastrato in quel mito di fondazione immaginario che chiamano Risorgimento, parola che ci piace tanto. Perché tutto questo è pop. Non semplicemente popolare. Popolare è Pippo Baudo, popolari sono Albano e Miss Italia, Gigi D'Alessio e la Tatangelo, popolare è il partito di Casini. Ma Sergio Leone, cavolo, è pop; il Bacio Perugina è pop; Madonna, Battisti, Caparezza e Rey Mysterio sono pop. E Britney Spears: anche lei è pop. Anzi; la sua giovinezza è quasi neogaribaldina, così come le sue resurrezioni, i suoi rutti post-glamour, la sua retorica virginale. Uno spettacolo sull’Italia che non c’è, sull’Italia che non sorge, che se è risorta, è rimorta, uno spettacolo sul Risorgimento, sui quattro padri della patria, Mazzini, Garibaldi, Cavour, Vittorio Emanuele, e sul suo antipapà, Pio IX. Due attori, risorti e rimorti, immortali cadaveri, soli in scena, in mancanza di Italia.
31 gennaio
h 20.30 OlivieriRavelli_teatro Appunti per un teatro politico
Una farsa comica e grottesca e un “serio” monologo si alternano in tre quadri. Tutto gira intorno ad una domanda: che significa oggi essere di sinistra? Modernità e socialismo, borghesia e socialismo, occidente e socialismo, capitale e socialismo… c’è davvero spazio per una sintesi accettabile o dobbiamo concludere che si tratta di poli antinomici? E in quest’ultimo caso, dove sta la coerenza del borghese occidentale che si professa di sinistra? Il monologo pone con affanno e confusione tali questioni, serie, pesanti, senza scampo; la farsa, invece, dà delle risposte “leggere”, disimpegnate, terribilmente e allegramente nichiliste… ma sembrano essere le uniche risposte che per ora si possono accettare.
ore 21.30 Elvira Frosini/Kataklisma Ciao Bella. Istruzioni per un buon risveglio
Una donna vestita di bianco e di rosso, sola in scena. Uno sguardo ironico, divertito e desolato sulla Bella Addormentata come metafora di questi tempi offuscati, patinati e narcolettici. Il titolo richiama il nome di una recente festa romana del partito democratico, ex festa dell’Unità, tragica inversione dei termini consueti di origine partigiana: Bella Ciao. Procedendo per accumulazione di linguaggi, slittamenti, associazioni, ellissi, il lavoro si muove tra la fiaba e Beatiful, tra slogan politici e jingle, consigli per gli acquisti e chat da rotocalco, sullo sfondo della fine della Storia.
CONSORZIO UBUSETTETE consorzio.ubusettete@gmail.com organizzazione Chiara Fallavollita tel 349 2834261 chiara.fallavollita@gmail.com www.ubusettete.it
FONDAZIONE ROMAEUROPA info tel. 06 45553050 - email l.mastrantonio@romaeuropa.net botteghino Palladium tel. 06 57 33 27 68 dalle ore 16:00 www.romaeuropa.net/palladium
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