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Alle soglie del bosco...

Volare a tutti i costi, forse + Emporio 996

Domenica 13 dicembre 2009, dalle 16
Teatro Dimora, L’arboreto di Mondaino (RN)

 

Una piccola festa per chiudere un lungo anno di incontri e relazioni, laboratori e residenze creative, spettacoli e progetti. Una domenica pomeriggio per ragazzi e adulti, insieme, ad ascoltare favole e scoprire oggetti e suoni alle soglie del bosco. ingresso libero

 

Programma


Ore 16.00 – Volare a tutti i costi, forse
Dopo il debutto in prima nazionale (mercoledì 18 novembre - Teatro al Parco, Parma) per l’apertura di Zona Franca - Festival internazionale di creazioni artistiche per un pubblico giovane, organizzato dal Teatro delle Briciole, ritorna in uno dei luoghi dove è nato il nuovo spettacolo dell’Arboreto e Serra Teatro, tratto dalle favole scritte, per L’arboreto Edizioni, da Emma Dante, Gianluigi Toccafondo, Marco Baliani, Marco Campana.

 

Teatro per ragazzi e adulti, insieme

L’arboreto - Teatro Dimora di Mondaino / Serra Teatro
con la collaborazione di Cinematica


Volare a tutti i costi, forse
di Stefano Bisulli e Nicoletta Fabbri
a partire dai libri della collana Incontri da favola, L’arboreto Edizioni, Mondaino

una produzione L’arboreto - Teatro Dimora di Mondaino e Serra Teatro
con la collaborazione di Cinematica


La collana Incontri da favola è dedicata alle favole d’autore e a tutti gli autori, i poeti, gli animali e gli uomini che hanno bisogno di scrivere e di ascoltare delle favole. La collana accoglie favole di oggi, da leggere e da guardare, per i bambini e gli adulti, insieme. Fra queste ne abbiamo individuate tre, che hanno in comune il rapporto inscindibile fra il racconto per parole e il racconto per immagini, quasi che l’uno non esista senza l’altro. Marco Campana, ne Il seme pensieroso, illustra con un filtro poetico un seme che, attraverso il dubbio, esprime la necessità dell’adesione totale al proprio percorso di vita. Ne La favola del pesce cambiato, Emma Dante e Gianluigi Toccafondo raccontano il mistero della nascita fra parole dipinte, pensieri sbilenchi, pesci e piscine deformati da curve, tinte e colori. Marco Baliani in Mary Sconta e la gallinella evasa, attinge alla realtà e la tradisce, immaginando l’incontro con una gallina scappata da una “fabbrica” inquietante dove si sente gridare giorno e notte. Senza snaturarne la struttura, attraverso una ricerca formale sulle possibilità espressive della lettura e dell’illustrazione, in Volare a tutti i costi, forse le tre favole confluiscono idealmente in un unico racconto che si dipana lungo il filo della vita, dalla nascita all’età adulta. Dal furore e dalla grinta di un pesciolino che vuole farcela, “a tutti i costi!”, passando per una gallina che si trova di fronte alla scoperta della libertà, “che vuol dire volare?”, fino alle perle di saggezza di un seme pensieroso, “forse”. Le illustrazioni che accompagnano i racconti, nello spettacolo vengono manipolate e proiettate in scena attraverso una modalità che consente all’attrice di interagire con la partitura visiva attraverso riprese live, in un allestimento dove i dispositivi audio e video sono parte integrante della scenografia.
Tra una fiaba e l’altra, un singolare e buffo macchinista, nonostante la sua evidente inadeguatezza, riesce ogni volta a superare le difficoltà e portare a termine il riallestimento del set.

a seguire una piccola merenda e...

Emporio 996
allestimento per suoni e immagini
 
installazione di Claudio Ballestracci
elaborazioni sonore di Raffaele Bassetti


 
L’installazione Emporio 996 è figlia di tre precedenti esperienze intimamente connesse al tema del residuo. La prima fase, Requiem, è stata teatro di installazioni all’interno di una ex area industriale abbandonata utilizzando materiali trovati in situ, con la volontà di entrare in simbiosi con l’ambiente ricco di storia e vegetazione, un’operazione di mimesi e devozione per un luogo in disfacimento in aree già densamente urbanizzate. Nel desiderio di rendere visibile questo laboratorio clandestino, la seconda fase è stata oggetto di un video-documento dell’intera area divisa in due quadri distinti: la vegetazione che sovrasta e affiora dai ruderi, e le opere che crescono dalle macerie come terreno ideale. Frutto di queste escursioni una quantità di oggetti sepolti o abbandonati, partoriti dal tempo, oggetti che come negli spazi indecisi di Gilles Clément hanno trovato rifugio.
Nella terza fase gli oggetti, già abbondantemente alterati, sono stati riposti su di una scaffalatura in metallo per emettere la loro storia, per urlare il loro romanzo muto assieme a un letto fatto di muschio vivo. La visione di queste riserve dell’incolto si avvicina a qualcosa di indefinitamente favorevole all’incanto, a qualcosa di commovente e irreparabile al contempo.  


In Emporio 996 sono ricreati micro mondi in vetrina con oggetti e suoni provenienti da questi siti magici, nel fallimentare tentativo di “vendere” tranci di processi emotivi sotto teca.

Questo primo allestimento per suoni e oggetti denominato Emporio 996, presentato a Contemporanea di Forlì e all’Arboreto di Mondaino, è correlato al progetto Requiem, indagini artistiche attorno alla ex corderia di Viserba (Rn) condivise da Lucia Baldini e Franco Pozzi (installazioni), Stefano Bisulli (video), Daniele Casadio (fotografia), presentato a Rimini nel 2008 all’interno delle iniziative pubbliche di “Manifesta il lavoro delle donne”.

 

L’arboreto Edizioni

La prima collana, Incontri da favola
è dedicata alle favole d’autore e a tutti gli autori, i poeti, gli animali e gli uomini che hanno bisogno di scrivere e di ascoltare delle favole. Per i bambini e gli adulti, insieme.
Racconti inediti scritti, per lo più, da autorevoli protagonisti della scena teatrale italiana accompagnati dalle illustrazioni di altrettanti autorevoli e qualificati artisti.
 
Sei i titoli sinora stampati:
Il seme pensieroso di Marco Campana
Sermone ai cuccioli della mia specie di Mariangela Gualtieri
Limpo di Letizia Quintavalla
La favola del pesce cambiato di Emma Dante, disegni di Gianluigi Toccafondo
L’acrobata e le farfalle di Marco Campana
I colori dormiglioni di Marco Campana

Di prossima pubblicazione:
Le avventure di Mary Sconta, di Marco Baliani, illustrazioni di Stefano Ricci
Sonhos, scherzo ai futuri. Una favola per cantare, di Elena Bucci, illustrazioni di Davide Deviati
 
La seconda collana, Il giardino salvatico
nasce dal desiderio di tracciare nuovi solchi nel terreno, vicino al bosco: testimonianze poetiche e racconti d’autore perché le parole e le piante possano, assieme, selvaticamente e salvaticamente radicare.
 
Due i titoli sinora stampati:
Un testo e cinque liriche sul tempo di Annette Peacock, foto di Laura Arlotti
I grandi dittatori - Siamo qui riuniti o della democrazia imperfetta di Letizia Quintavalla e Bruno Stori / Progetto Politoi - Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti
 
Di prossima pubblicazione:
AgoràKajSkenè - Aksè (titolo provvisorio), a cura di Mauro Petruzziello, foto di Laura Arlotti
Prediche dal giardino, di Eugenio Barba.
Titolo da definire, di Marco Cavicchioli

L’arboreto di Mondaino, veduta del Teatro Dimora
www.arboreto.org

 
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