Ai sensi della Legge 7 marzo 2001 n°62, si dichiara che Culture Teatrali non rientra nella categoria di "informazione periodica" in quanto viene aggiornato ad intervalli non regolari.ng

 

Riprende RAUM
RAUMRAUM – la stagione autunnale dello spazio curato da Xing a Bologna si apre con un nuovo formato che coagula, a partire da una suggestione unitaria, le diverse linee di ricerca (visiva, performativa e sonora) già affrontate nel suo primo quinquennio di vita.
Ripensando al 'prepared piano' di John Cage (un pianoforte al quale è stato modificato il timbro tramite oggetti posizionati sulle corde) Prepared Room dà il nome ad una nuova serie dedicata allo spazio inteso come strumento e dispositivo.
Il progetto RAUM nasce nel gennaio 2003 come luogo del centro di Bologna dedicato al sostegno della produzione culturale contemporanea della città.
Lo spazio, un “White Cube” ospitato in un ex convento seicentesco e trasformato in ambiente polifunzionale attrezzato con tecnologie di alta qualità, permette lo svolgimento di eventi multiformi tra cui performance, proiezioni, seminari, installazioni, workshop.

Il programma di ottobre-dicembre sarà costituito da ospitalità e in larga misura da produzioni, commissionate per dar luogo a una serie di eventi capaci di intersecare ambiente e operatività, progetto ed estro esecutivo.

Il primo appuntamento è per Sabato 4 ottobre alle 22.00, quando in occasione della GIORNATA DEL CONTEMPORANEO 04 promossa da AMACI verrà presentato il cd Phonorama (Wire #296): il disco nasce da un happening di live electronics di 20 tra i migliori musicisti italiani dell’area elettronica per la creazione di una colonna sonora collettiva.
Seguiranno a cadenza settimanale performance, installazioni musicali, concerti, presentazioni di libri.


Per scaricare il programma dettagliato:
www.xing.it/raum.html

Per informazioni:

Raum - info
via Ca' Selvatica 4/d - Bologna tel 051.331099 info@xing.it

Raum - press
tel 338.4564337 tel 051.331099 pressoff@xing.it
 
Sito realizzato con Joomla - Realizzazione grafica: Enrico De Stavola
condividi