Ai sensi della Legge 7 marzo 2001 n°62, si dichiara che Culture Teatrali non rientra nella categoria di "informazione periodica" in quanto viene aggiornato ad intervalli non regolari.ng

 

Romaeuropa Festival 2009

Roma // 22 settembre > 2 dicembre 2009
Romaeuropa festival 2009
72 giorni di pulsazioni per la XXIV edizione di Romaeuropa Festival, 45 appuntamenti tra danza, musica e teatro

Pulsazioni culturali, con questa immagine viene presentata la 24° edizione del Romaeuropa Festival. Il direttore della fondazione, Fabrizio Grifasi, sottolinea proprio la forza dell’energia artistica che scorre nelle vene del paese, una pulsazione creativa che di fronte alla crisi e ai tagli operati dallo stato sulla cultura non diminuisce la propria efficacia. All’insegna di un panorama artistico italiano ed europeo vivo e confortata dall’ultimo bilancio chiuso in positivo, la fondazione allarga il proprio raggio d’azione sulla geografia dei luoghi deputati nella capitale. Come un virus l’esperienza artistica del Romaeuropa si insinua nel centro cittadino. Una tra le più importante rassegna di arti performative della capitale. 

Un evento ricco di di danza, teatro, arti plastiche e visive, letteratura e musica, rappresentato da grandi personalità artistiche della contemporaneità. L'evento, realizzato dalla Fondazione Romaeuropa in collaborazione con Telecom Italia, presenta un programma con 45 incontri, tra cui 15 prime nazionali, 3 prime assolute e 14 debutti.  Arti contemporanee e il palcoscenico si intecciano attraverso spettacoli che liberano l'energia e le potenzialità nascoste attraverso burattini, teatro di figura, animazione e multimedialità.
Romaeuropa è un festival che perde l’interessante spazio periferico delle Officine Marconi, ma si espande in territori della città più centrali ampliando (forse anche troppo, rischiando lo sparpagliamento) il numero di spazi che accoglieranno gli eventi artistici. Il festival non vivrà solamente al Teatro Palladium, all’Auditorium Conciliazione, al Teatro Olimpico, al Brancaleone per le serate di musica elettronica, quest’anno la rete si allarga ed ecco scoprire posti, a prima vista inconsueti, come il Teatro Eliseo, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna, il Museo Carlo Bilotti (nel quale verrà ospitata una mostra di Jan Fabre), il Teatro Vascello (protagonista per la danza), il Circolo degli Artisti (dove si terranno le sperimentazioni dei giovani di Cantieri Temps d’Images), anche se il festival perde gli affascinanti luoghi in periferia delle Officine Marconi, acquista gli spazi di Fonderie 900, un complesso di ex-fabbriche ristrutturato e riconvertito in spazi di produzione artistica.

Info e programma
www.romaeuropa.net 

 
Sito realizzato con Joomla - Realizzazione grafica: Enrico De Stavola
condividi