Raum/ Orthographe |
Giovedì 19 marzo ore 22 Raum - Via Ca' Selvatica 4/d, Bologna
Per la serie Prepared Room, Fuoco Bianco su Fuoco Nero di Orthographe, con l'intervento sonoro live di Lorenzo Senni. Da non perdere...
Fuoco Bianco su Fuoco Nero è stato selezionato al Premio Internazionale della Performance di Trento 2008.
Orthographe nasce nel 2004 a Ravenna. La ricerca sui dispositivi ottici e le tecniche di proiezione di immagini porta alla creazione di lavori in cui le arti visive, performative e teatrali si intrecciano e combinano. Lo studio del primo lavoro Orthographe de la physionomie en mouvement (2004), spettacolo per camera ottica, prende spunto dal luogo della Salpêtrière, l’ospedale psichiatrico di Parigi, e dai forti legami dell’iconografia medica su supporto fotografico con i fotogrammi del primo cinema muto e il fenomeno del divismo femminile. il lavoro viene selezionato per partecipare alla 37° Biennale di Venezia teatro del 2005 diretta da Romeo Castellucci. Segue Erinnerung (2007), una composizione sonora basata su un gioco matematico che mette in musica le asimmetriche ripetizioni dei multipli dei numeri primi e si svolge secondo le regole di un bizzarro ornamento. Il lavoro che indaga le relazioni tra numeri e musica è realizzato in collaborazione con Lorenzo Senni, curatore della trasposizione musicale, e debutta al Festival delle Colline Torinesi alla fondazione Mario Mertz. Tentativi di Volo (2007), spettacolo per camera ottica che debutta al festival Spielart a Monaco, ha come tema l’esperienza del volo notturno durante il sonno ed il ricordo delle sensazioni-immagini. Anch'esso sfrutta il principio della proiezione analogica e si colloca nell’ambito di un teatro fortemente influenzato dall’immagine pittorica e fotografica. Nel 2008 Orthographe realizza tre installazioni. Un posto sulla terra, presentata a Neon>Campobase a Bologna, è un'installazione audio-visiva che unisce il linguaggio del field recording, la cattura e riproduzione di paesaggi sonori, con il principio della camera oscura, in particolare con la creazione di immagini prospettiche di spazi aperti, i panorami, all'interno di un ambiente chiuso. Sopravvivenze, installazione audiovisiva, mette in gioco il linguaggio delle registrazioni ambientali di carattere sia acustico sia fotografico. E' stata realizzata a palazzo San Giacomo di Russi con un progetto site-specific: l'intervento è un'architettura di luce e suono che si va a sovrapporre a quella già esistente. Fuoco bianco su fuoco nero è un oracolo audio luminoso… PER INFORMAZIONI:
Col supporto di Regione Emilia-Romagna, Accordo di Programma Quadro - GECO - Ministero della Gioventù, Comune di Bologna, Città del Capo-Radio Metropolitana, Radio Città Fujiko, Edizioni Zero. |