Ai sensi della Legge 7 marzo 2001 n°62, si dichiara che Culture Teatrali non rientra nella categoria di "informazione periodica" in quanto viene aggiornato ad intervalli non regolari.ng

 

Ultimo appuntamento per Loro del Reno

Teatri di Vita
Bologna
1 Dic 2008 h 21.15

Ultimo appuntamento per la rassegna Loro del Reno a Teatri di Vita. Questa sera in programma lo spettacolo Boh della giovane compagnia sanpapié e la performance di Marta Dalla Via intitolata La Olga 1958, vincitrice della sezione dei corti teatrali della 1^ edizione del concorso MenaBò.

Una donna, un armadio, lo spazio che li contiene: è tutto qui lo spettacolo della compagnia sanpapié, ed è già un universo. Con un titolo passepartout come Boh le autrici Sarah Chiarcos (drammaturga) e Lara Guidetti (coreografa e danzatrice) hanno composto una partitura del corpo e dello spazio che parte dalle suggestioni di questi elementi in una scena: una donna, appunto, e un armadio. Il corpo e l'oggetto sono due poli improbabili di una conversazione che attraversa temi ed emozioni, incontrando nel suo sviluppo il realismo ossessivvo delle frasi fatte o la danza della memoria, calati in un'atmosfera a tratti onirica e a tratti fiabesca. Cosa c'è nell'armadio? Quali ricordi o quali sogni, quali desideri o quali paure? Ma soprattutto: cosa c'è in questa donna, nel suo pensiero e nel suo cuore? Lo spettacolo è un viaggio lieve e sinuoso nelle azioni e nei sentimenti di una quotidianità riconoscibile e sempre magica.

Nata nel 2006, la compagnia, che gravita tra Milano e Modena, prende il nome sanpapié l'anno scorso, concentrando il proprio impegno sul teatro-danza, sia in ambito teatrale che non teatrale (attraverso il progetto paesaggi urbani). Con istantanea 06'53'' vince il concorso coreografico Primo Memorial Alberto Sassi di Guastalla. Boh è stato prodotto in collaborazione con il Comune di Castellarano e il Comune di Modena.

L'ultima giornata di Loro del Reno ospita anche il vincitore della sezione dei corti teatrali della 1^ edizione del concorso MenaBò che si è tenuto nel giugno scorso a cura del Teatro dell'Otium in collaborazione con l'associazione Otiumstrasse. Il concorso prevedeva la creazione di corti ispirati a fatti di cronaca riportati sul "Resto del Carlino" del 1958.
Il vincitore è stato La Olga 1958 di Marta Dalla Via, una performance ispirata a una curiosa ma vera notizia: l'arresto per furto nei grandi magazzini di Bruxelles di Olga Lepescinskaja, presentata come "la ballerina prediletta di Stalin". Marta Dalla Via costruisce un breve percorso di piccoli frammenti della memoria che uniscono la grande storia con la piccola cronaca, così come casualmente si sono trovati Stalin e la guerra fredda accostati a un banale taccheggio in quella notizia di stampa di cinquant'anni fa. 

 

Per informazioni:

Teatri di Vita
via Emilia Ponente 485
40132 Bologna
infoline:  051 566330

 
Sito realizzato con Joomla - Realizzazione grafica: Enrico De Stavola
condividi