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Ballets C. de la B. a Ferrara

Teatro Comunale di Ferrara
26-27 Nov 2008

Le musiche di Fabrizio Cassol a partire dalla Passione secondo Matteo di Bach, la danza "bastarda" di Alain Platel, per uno spettacolo ad altissimo impatto. Pitié!, il nuovo lavoro creato dal coreografo fiammingo per il suo gruppo Les Ballets C. de la B, andrà in scena mercoledì 26 e giovedì 27 novembre, con inizio alle ore 21, nell'ambito del Festival di Danza contralto per Maddalena, l'italiana Cristina Zavalloni; e un controtenore, Serge Kakudji.

L'orchestra - che è posta su uno dei diversi livelli scenici, una tribuna di legno chiaro - è formata dal trio Aka Moon (lo stesso Fabrizio Cassol al sax, Michel Hatzigeorgiou al basso fender e al  bouzouki, Stéphane Galland alle percussioni), ed è completata da Magic Malik (canto, flauto), Airelle Besson (tromba), Philippe Thuriot (accordéon), Lode Vercampt  (violoncello) e  Alexandre Cavalière (violoncello).

Il tema principale della Passione secondo Matteo è l’estremo sacrificio cui possiamo giungere: il sacrificio di sé. Per cosa o per chi saremmo pronti a sacrificare la nostra vita? E’ questa la domanda che Platel pone ai danzatori con i quali intende continuare a sviluppare la “danza bastarda” di cui ha fatto il suo marchio di fabbrica. Nel prolungamento dell’esperienza di vspr, la gestualità di pitié! tenta di offrire una trasposizione fisica dei sentimenti impossibili da contenere, cercando così di trascendere la dimensione individuale.

Mercoledì 26 alle 18 al Ridotto del Teatro, Alain Platel incontrerà il pubblico in un incontro a cura di Marinella Guatterini, critico di danza del Sole 24Ore. A margine dell'incontro verrà presentato il libro - di cui è autrice la stessa Guatterini - dal titolo L' ABC della danza. La storia, le tecniche, i capolavori, i grandi coreografi della scena moderna e contemporanea, edito da Mondadori Electa. Nell'apparato iconografico del volume è presente una grande quantità di foto scattate da Marco Caselli Nirmal proprio al Teatro Comunale di Ferrara.

Alain Platel / Les Ballets C. de la B.

Danzatore-performer, pedagogo, regista-coreografo fiammingo, Alain Platel è considerato uno dei più interessanti maestri della scena europea. Prima di ottenere la laurea in pedagogia, segue corsi di mimo e arte circense e lavora con adolescenti difficili e abbandonati. Quindi incontra la coreografa Barbara Pearce che, a Parigi, lo ingaggia come danzatore non professionista per una compagnia di danza moderna di cui diviene presto un interessante interprete. Tornato in Belgio opera in teatro con un gruppo di amici con i quali applica il suo lavoro in situazioni marginali. Il 1984 è l’anno ufficiale di nascita dei Ballets C.de la B. (nome ironico che richiama le compagnie storiche del Novecento, come i Ballets Russes).

Questo gruppo di artisti-dilettanti (ma anche di registi come Hans Van den Broeck o Christine De Smedt) per molti anni si identifica completamente con la poetica di Platel che resta fedele al principio che sulla scena non vi debba essere alcun tipo di interpretazione, ma piuttosto la vita di persone che vogliono raccontare liberamente la propria storia, senza sottomettersi ai dettami estetici di un regista o di un coreografo. Emma nel 1988 segna la nascita di Platel come autore, mentre i successivi lavori Bonjour Madame del 1993 e La tristezza complice del 1995, lo consacrano autore di respiro internazionale. Oggi, Les Ballets C. de la B. è una delle più interessanti compagnie di danza contemporanea e il suo amalgama di cultura popolare tratto direttamente dalla strada e di cultura artistica alta, ha dato nuova vita alla tradizione del teatro-danza.

Per informazioni:
Teatro Comunale di Ferrara
Corso Martiri della Libertà, 5
44100 Ferrara
infoline: 0532 202675
www.teatrocomunaleferrara.it

 
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