Sussulti, ancora
14 novembre 2012>23 aprile 2013
Venezia - Teatro di Santa Marta
Per l’anno teatrale 2012-2013 il Teatro Ca’ Foscari si sviluppa, consapevolmente, lungo tre direttrici.
Intanto, si rinnova il progetto del Cantiere Ca’ Foscari rivolto agli studenti e aperto alle giovani generazioni, che si articolerà da ottobre a aprile, in modo da permettere ai partecipanti di seguire un intero corso di formazione culturale e teatrale. Il secondo anno del “cantiere” teatrale avrà come tema guida i teatri asiatici e il pensiero teatrale orientale; la performance-saggio finale sarà dedicata alla figura di Tamerlano e alla città di Samarcanda.
Il cartellone della prossima stagione del Teatro Ca’ Foscari accoglie, oltre alle rappresentazioni nate dal laboratorio, un ciclo di rappresentazioni scelte fra le più recenti produzioni italiane e straniere. Tra gli spettacoli di Sussulti, ancora, titolo del programma 2012/2013, sono presenti spettacoli che riflettono le problematiche del nostro presente, facendo ricorso agli incroci con il linguaggio del racconto e della poesia, al lavoro sulla memoria, all’interazione tra musica e parola e a sperimentazioni di nuove forme del teatro di figura.
Il terzo filone di attività previste trae stimolo dall’incrocio, sperimentato nelle stagioni precedenti, fra didattica e ricerca dell’Ateneo, utilizzando la rappresentazione come uno strumento di approfondimento efficace della conoscenza e dei saperi. Saranno presentati sul palcoscenico del Teatro Ca’ Foscari le realizzazioni di studenti e docenti, collegate allo studio, all’esercizio delle traduzioni, al pensiero scientifico e filosofico.
All’inizio del quarto anno d’attività, le iniziative del Teatro Ca’ Foscari, che sono aperte non solo agli studenti e ai giovani, ma a tutto il territorio, vogliono rendere sempre più efficace la passione per la cultura e il teatro, mediante il confronto interpersonale e la valorizzazione dello spirito critico.
Nell’ultimo triennio il Teatro Ca’ Foscari ha saputo affermare la sua presenza tra gli studenti degli Atenei veneziani e nella città con proposte di spettacoli inconsuete e diversificate, che guardavano alle produzioni nazionali e internazionali di qualità e alla possibilità di incontro tra giovani spettatori e professionisti della scena. Per l’anno teatrale 2012-2013 il Teatro intende rimarcare la propria vocazione a formare e a ricercare, rinnovando l’idea di un “cantiere” scenico che si articoli nell’arco stagionale, da ottobre a aprile, in modo da permettere ai partecipanti di seguire un ciclo di esperienze formative che investono per intero la realizzazione scenica, dal progetto drammaturgico alla messinscena, passando attraverso la sperimentazione applicativa delle tecniche e dei nuovi linguaggi espressivi. La scommessa è quella di permettere l’emergere di vocazioni plurali: si tratta, infatti, di consolidare tra l’interesse dello spettatore verso la creatività teatrale contemporanea. Inoltre, la prossima stagione del Teatro Ca’ Foscari accoglie, oltre alle rappresentazioni nate dal laboratorio, un ciclo di spettacoli che per pregevolezza e interesse siano riconducibili alla varietà delle precedenti programmazioni. Nello stesso tempo, si è accentuato l’interesse diretto, da parte della didattica e della ricerca dell’Ateneo, per il linguaggio del teatro, visto come strumento di approfondimento e di “rappresentazione” dei saperi; ne derivano prodotti interni collegati allo studio, all’esercizio delle traduzioni, alla metamorfosi della creatività, ai sistemi di pensiero che interpretano il mondo. Si può ben affermare che, all’inizio del quarto anno d’attività, la trama della passione teatrale, realizzata dal Teatro Ca’ Foscari, appare utile a rendere più efficace e responsabile la formazione culturale e teatrale, mediante la continuità del confronto interpersonale e la valorizzazione dello spirito critico.
Carmelo Alberti Delegato del Rettore per le attività teatrali
Programma
Sussulti, ancora a cura di Donatella Ventimiglia
14 novembre 2012 > 20.30 Compagnia Scimone Sframeli GIÚ di Spiro Scimone con Francesco Sframeli, Spiro Scimone, Salvatore Arena, Gianluca Cesale regia Francesco Sframeli scene Lino Fiorito nuova produzione
28 novembre 2012 > 20.30 La Corte Ospitale La fabbrica dei preti di e con Giuliana Musso assistenza tecnica Claudio Parrino nuova produzione
13 febbraio 2013 > 20.30 IO di Flavia Mastrella Antonio Rezza con Antonio Rezza quadri di scena Flavia Mastrella (mai) scritto da Antonio Rezza assistente alla creazione Massimo Camilli disegno luci Maria Pastore consulente tecnico Mattia Vigo
20 febbraio 2013 > 20.30 Teatro Stabile della Sardegna Il cappotto di Gogol’ traduzione Tommaso Landolfi con Lia Careddu musiche Alfred Schnittke da Gogol’ suite regia Guido De Monticelli
27 febbraio 2013 > 20.30 Parfumul Strazilor (il profumo delle strade) Piccolo Varietà dell'Est un progetto di Sandra Mangini con Sandra Mangini e Stefano Marzanni (pianoforte) in collaborazione con Pantakin da Venezia
12 marzo 2013 > 20.30 co-produzione Centrale Fies, Operaestate Festival Veneto La semplicità ingannata Satira per attrice e pupazze sul lusso d'esser donne Liberamente ispirato alle opere letterarie di Arcangela Tarabotti e alla vicenda delle Clarisse di Udine di e con Marta Cuscunà assistente alla regia Marco Rogante disegno luci Claudio Parrino disegno del suono Alessandro Sdrigotti nuova produzione
11 aprile 2013 > 20.30 Viazar Incendiati dall’omonimo romanzo di Antonio Moresco adattamento e regia Pierpaolo Comini con Gianni Stoppele prima assoluta
23 aprile 2013 > 20.30 Cantologia Margot Galante Garrone (voce e chitarra) Domenico Santaniello (contrabbasso e violoncello) Lallo Orlandi (chitarra) intermezzi narrativi di Paolo Puppa
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