Cuore di Romania |
Bologna/Teatri di Vita Da non perdere gli ultimi appuntamenti di Cuore di Romania, festival pensato da Teatri di Vita per raccontare la complessità culturale di una nazione troppo spesso incompresa e mal vista. La proiezione di otto cortometraggi di registi romeni e una prima nazionale chiudono la rassegna curata dal gruppo bolognese. Dopo Cina (2005), India (2006) e Turchia (2007), a Teatri di Vita è il momento della Romania.Il paese balcanico si svela ai nostri occhi e ci mostra il suo pulsare, la sua arte, il suo cuore appunto, attraverso la selezione dei suoi artisti contemporanei più significativi a livello internazionale. Appuntamento il 12 Novembre con Cort(R)omania, rassegna di cortometraggi romeni realizzati fra il 2007 e il 2008. Si tratta dei primi 8 cortometraggi di registi romeni entrati in concorso all'ALTER-NATIVE, International Short Film Festival di Targu-Mures, il più importante festival romeno di cinema corto, che giungerà quest'anno alla sua 16a edizione. Infine, il festival si chiude con l’anteprima italiana di L'usignolo e la rosa (Privighetoarea si trandafirul), a cura del Teatro Nazionale di Bucarest, in scena il 14 e 15 Novembre. A partire dalla fiaba di Oscar Wilde, grazie alla regia dell’artista multimediale-underground Lidia Carmen Vidu, in L'usignolo e la rosa nuovi linguaggi dell'arte contemporanea rivivono in una contaminazione sensuale e minimalista di teatro, danza, video e musica riuscendo a comunicare la poesia, ma anche l'ironia, di questa triste storia raccontata dal grande scrittore 120 anni fa. TEATRI DI VITA |