VIE SCENA CONTEMPORANEA FESTIVAL |
dal 24 maggio al 2 giugno - Modena, Carpi, Vignola, Castelfranco e Rubiera
http://www.viefestivalmodena.com Giunto all'ottava edizione, VIE Scena Contemporanea Festival rivolge lo sguardo alla contemporaneità offrendo spazio sia alle nuove creazioni di alcune tra le eccellenze del panorama teatrale contemporaneo mondiale che a quelle di giovani artisti emergenti. Al teatro si affiancano danza e musica, delle quali si colgono le manifestazioni più nuove. Organizzato da Emilia Romagna Teatro Fondazione e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, questo importante appuntamento internazionale richiama artisti provenienti da ogni parte del mondo a Modena, Carpi, Vignola, Castelfranco Emilia e Rubiera. Nove compagnie straniere, nove italiane, otto teatri, un planetario, venti spettacoli, cinque incontri d'autore e tre concerti, sono il cuore di un programma ricco ed eclettico. La città di Modena aprirà il festival ospitando la prima nazionale ed esclusiva italiana di Mariti del regista belga Ivo van Hove, sostenuto dal progetto PROSPERO, e proseguirà nei giorni successivi con il pluripremiato Eimuntas Nekrosius, che presenta Divina Commedia. Torna a VIE anche il duo Burrows - Fargion con Speaking Dance e Counting to One Hundred. Al Teatro Herberia di Rubiera, prima assoluta degli ultimi tre movimenti di Francamente me ne infischio, progetto di Antonio Latella, mentre Danio Manfredini è interprete, traduttore e regista di Amleto. Tra gli ospiti stranieri, il francese Pascal Rambert, regista di Clôture de l'amour, Dino Mustafic con Patriotic Hypermarket e l'acrobatica denuncia de L'Éolienne. La danza è protagonista negli spettacoli di Francesca Proia, Nabih Amaraoui e Matthieu Burner, Barokthegreat. Tra le compagnie italiane, il Teatro Valdoca di Cesare Ronconi, in scena con O tu reale, scontrosa felicità, primo episodio di un progetto triennale; Gli Incauti con il debutto di Hamelin; Menoventi - Daniele Ciprì autori di Perdere la faccia; infine Orthographe, con due lavori, Paradoxes #8 e Una settimana di bontà_Stagione 2.
LE COLLABORAZIONI PER UNO SPETTATORE CRITICO _ Durante VIE Scena Contemporanea Festiva 2012 Altre Velocità cura un laboratorio di osservazione e sguardo che si propone di favorire l'incontro fra i linguaggi dello spettacolo contemporaneo e il pubblico, promuovendo un'attiva fruizione dell'evento, invitando i partecipanti a riconoscere e coltivare il proprio ruolo di spettatori critici. Durante VIE Altre Velocità e i partecipanti al laboratorio cureranno una pagina quotidiana su "La Gazzetta di Modena", che sarà consultabile anche sul sito del festival e sul sito www.altrevelocita.it |