Ravenna/ 29-31 ottobre 26, 27, 29 novembre 2008
Da mercoledì 29 ottobre 2008, presso Studio MUNI, ha preso il via la prima edizione del Festival Homunculus, ideato e realizzato da TCP Tanti Cosi Progetti, in convenzione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna.
Homunculus, il cui sottotitolo incita alla "rappresentazione fisica del pensiero", ha lo scopo, in questa prima edizione, di ospitare il lavoro di artisti che presentando le loro opere ad interventi laboratoriali, di visione o di lezione, vogliono restituire al pubblico una dimensione più intima del loro lavoro che non è scevra da una riflessione sul percorso (auto)-pedagogico, di ricerca, di terapia o iconografico e filosofico che sottende l'atto di creazione artistica.
Il programma del Festival presenta, quindi, i lavori di alcuni artisti per i quali forme espressive come il suono, la danza o il rapporto energetico con oggetti e figure, trovano radici e manifestazioni originali oltre che nel corpo dell’artista stesso, in un'incessante pratica quotidiana di riflessione e sistematizzazione del proprio percorso di ricerca. Homunculus, la creatura che gli alchimisti cercano di portare alla vita nel Faust di Goethe, è, da un punto di vista fisiologico, la definizione usata in una branca della neurologia per indicare la risultante grafica delle aree corrispondenti alle differenti zone di innervazione che si attivano sulla corteccia cerebrale. In questo senso la rappresentazione fisica del pensiero sarà, quindi, frutto di una ricerca filosofica, artistica ed esoterica in profondo legame con la natura del corpo dell’artista e con la sua appartenenza al corpo sociale.
Il Festival si articola con due serie di tre appuntamenti ciascuno: 29, 30 e 31 ottobre e 26, 27 e 29 novembre 2008.
Venerdì 31 ottobre, in collaborazione con Nobodaddy, ci sarà la presentazione dello spettacolo di danza Nothing female is alien to me di Francesca Proia/ Danilo Conti/TCP Tanti Cosi Progetti: un progetto ispirato al romanzo Baradla cave della scrittrice ceca Eva Svankmajerova che porta in scena, in un'atmosfera totalmente onirica e surreale, una figura di rara eremita femminile dai tratti minerali e animali. Per info e programma www.myspace.com/homunculusfestival www.myspace.com/studiomuni |