gio 10.11.2011 h 21 • Laboratori DMS/teatro
The Italian Restaurant
Regia e testo di Umewaka Naohiko
con gli allievi del laboratorio
Pur mantenendo costante il proprio impegno e il proprio training nel solco della tradizione, Umewaka Naohiko si è spesso interrogato sul ruolo del corpo in scena, sulla questione della “cattività fisica” – come l’ha definita – cui la tecnica attorica può condurre.
Con lo spettacolo The Italian Restaurant, nel quale affiorano le espressioni tradizionali ma anche contemporanee e sperimentali di teatro nō, si è proposto di dare forma teatrale a queste domande percorrendo il sottile discrimine che separa, e unisce, il mondo della finzione e della verità esplorando modalità espressive e tecniche che, pur non abiurandole, trascendono quelle del nō. Una riflessione, inoltre, sul rapporto tra l’attore e il personaggio e sugli effetti prodotti dal loro incontro.
Umewaka Naohiko (1958), shite professionista di nō appartenente ad una delle più antiche e rinomate famiglie di questo genere performativo, è da anni impegnato in una serie di sperimentazioni teatrali tra tradizione e innovazione in ambito drammaturgico e registico. Il Maestro Umewaka è inoltre docente presso la Shizuoka University of Art and Culture ed è stato nominato “Ambasciatore speciale per gli scambi culturali” dall’Agenzia Giapponese degli Affari Culturali. Laureato in Comparative Culture alla Sophia University (Tokyo, 1981), consegue un dottorato di ricerca alla Theater and Arts, Royal Holloway, University of London (1995).
Il maestro Umewaka – già noto ai lettori italiani per l’articolo dedicato al sistema iemoto nel teatro nō pubblicato in «Mistero Giappone. Quaderno Speciale di Limes», 5/2007 – è autore di molti contributi teorici – non solo dedicati al nō – e ha già proposto con successo, anche all’estero, la formula del workshop per attori finalizzato alla messa in scena di The Italian Restaurant.