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lunedì 7 febbraio, h 21 | Laboratori DMS - Teatro
MONI OVADIA
IL REGISTRO DEI PECCATI
Rapsodia lieve per racconti, melopee, narrazioni e storielle
Recital-reading sul mondo khassidico
MONI OVADIA
IL REGISTRO DEI PECCATI
Rapsodia lieve per racconti, melopee, narrazioni e storielle
Recital-reading sul mondo khassidico
Moni
Ovadia conduce per mano lo spettatore verso un mondo straordinario, che
è stato estirpato dal nostro paesaggio umano e spirituale dalla
brutalità dell'odio, ma che ci parla e ci ammaestra anche dalla sua
assenza, attraverso un’energia che pulsa in chi la sa ascoltare ed
accogliere perché sente di potere costruire in sé, per sé e per
l'altro, un essere umano migliore, più degno e più consapevole del
proprio statuto spirituale. Il grande teologo cattolico Teilhard de
Chardin ha scritto: “noi non siamo esseri materiali che vivono
un’esperienza spirituale, noi siamo esseri spirituali che fanno
un’esperienza materiale”. Gli ebrei del khassidismo come forse nessun
altro nella terra d’Europa hanno letteralmente incarnato nel loro modo
di vivere concreto e mistico la straordinaria intuizione del grande
teologo francese. Incontrare quel mondo anche solo nel riverbero delle
sue iridescenze, percepire i profumi della sua anima e ascoltarne la
voce è un esperienza indimenticabile che trascende la hybris dei
religiosi, spiazza ogni ortodossia clericale e smaschera la miseria dei
baciapile.
Moni Ovadia, attore, cantante, musicista e scrittore, nato nel 1946 in Bulgaria, di discendenza ebraico-sefardita, greco-turca da parte di padre e serba da parte di madre, dalla fine degli anni ‘40 vive in Italia. Tra gli spettacoli ricordiamo Oylem Goylem (1993), Dybbuk (1995), Ballata di fine millennio (1996), Il caso Kafka (1997), Mame, mamele, mama (1999), Il Banchiere errante (2001), L’Armata a cavallo (2003), Le storie del Sig.Keuner (2006), fino a Shylock, Il Mercante di Venezia in prova (2009). Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, quali il “Sigillo per la pace” dalla città di Firenze, il “Premio Speciale Ubu 1996” per la sperimentazione teatrale; nel 2005 la laurea honoris causa in Lettere-Filosofia dall’Università di Pavia e, nel 2007, in Scienze della Comunicazione dall’Università per Stranieri di Siena. Moni Ovadia oggi è considerato uno dei più prestigiosi e popolari artisti della scena italiana. Il suo teatro musicale, ispirato alla cultura yiddish che ha contribuito a fare conoscere e di cui ha dato una lettura contemporanea, è unico nel suo genere, in Italia ed in Europa. È anche noto per il suo costante impegno politico e civile a sostegno dei diritti e della pace.
Moni Ovadia, attore, cantante, musicista e scrittore, nato nel 1946 in Bulgaria, di discendenza ebraico-sefardita, greco-turca da parte di padre e serba da parte di madre, dalla fine degli anni ‘40 vive in Italia. Tra gli spettacoli ricordiamo Oylem Goylem (1993), Dybbuk (1995), Ballata di fine millennio (1996), Il caso Kafka (1997), Mame, mamele, mama (1999), Il Banchiere errante (2001), L’Armata a cavallo (2003), Le storie del Sig.Keuner (2006), fino a Shylock, Il Mercante di Venezia in prova (2009). Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, quali il “Sigillo per la pace” dalla città di Firenze, il “Premio Speciale Ubu 1996” per la sperimentazione teatrale; nel 2005 la laurea honoris causa in Lettere-Filosofia dall’Università di Pavia e, nel 2007, in Scienze della Comunicazione dall’Università per Stranieri di Siena. Moni Ovadia oggi è considerato uno dei più prestigiosi e popolari artisti della scena italiana. Il suo teatro musicale, ispirato alla cultura yiddish che ha contribuito a fare conoscere e di cui ha dato una lettura contemporanea, è unico nel suo genere, in Italia ed in Europa. È anche noto per il suo costante impegno politico e civile a sostegno dei diritti e della pace.
MONI OVADIA
COSMOPOLITA DELLA SCENA ITALIANA
a cura di Marco De Marinis
lunedì 7 febbraio, h 21
Laboratori DMS - Teatro
Il registro dei peccati
rapsodia lieve per racconti, melopee,
narrazioni e storielle
Recital-reading sul mondo khassidico
martedì 8 febbraio, h 10
Laboratori DMS - Teatro
La voce e il canto nel teatro di Moni Ovadia
Incontro-seminario con Moni Ovadia
INGRESSO LIBERO
COSMOPOLITA DELLA SCENA ITALIANA
a cura di Marco De Marinis
lunedì 7 febbraio, h 21
Laboratori DMS - Teatro
Il registro dei peccati
rapsodia lieve per racconti, melopee,
narrazioni e storielle
Recital-reading sul mondo khassidico
martedì 8 febbraio, h 10
Laboratori DMS - Teatro
La voce e il canto nel teatro di Moni Ovadia
Incontro-seminario con Moni Ovadia
INGRESSO LIBERO