RUN, RUN, RUN
LORENZO GLEIJESES!
a cura di Tihana Maravic
«Non ha bisogno di nessuno, lui. È autosufficiente. È un artista, un attore, un mimo, un acrobata, un teatrodanzatore, un calibratore, uno stalker, una rockstar, una diva del cinema, una replicante, una mutante, una turbogaudente, una madre coraggio catodica, un presidente dell’america, un gesùafricano che ci salverà dall’egocrate nano, un teledespota, un tanatoesteta, un metaprofeta, un omeopata, un alchimista, un budellocontorsionista…», scrive Kenka Lekovich dello spettacolo Cerimonia di Lorenzo Gleijeses. E lui, in un’intervista, dichiara: «Mi reputo un attore trasversale che mette insieme i vari pezzi per costruire una cifra personale... Quando sono andato all´Odin ho lavorato su Ruccello e Moscato, e il mio Figlio di Gertrude è l´incontro-scontro tra la mia cultura teatrale “napoletana” e il metodo di Eugenio Barba». Il giovane artista poliedrico Lorenzo Gleijeses, attore di teatro e di cinema, performer, danzatore e direttore artistico del festival internazionale Quirino Revolution MAD, si presenta al pubblico de La Soffitta con lo spettacolo Cerimonia, e con un seminario intensivo per attori, che si concluderà con una dimostrazione pubblica del lavoro e con un incontro con l’artista.