INTERSCENARIO 3
LA GENERAZIONE DEL NUOVO
a cura di Stefano Casi, Nicola Bonazzi, Cristina Valenti
in collaborazione con il Teatro Comunale A. Testoni di Casalecchio di Reno
Terza edizione per “Interscenario”: progetto che segue la cadenza biennale del Premio Scenario, presentando gli spettacoli vincitori e segnalati dell’ultima edizione del concorso, ovvero la Generazione Scenario: spaccato generazionale che riflette il panorama eterogeneo della giovane scena italiana.
Ideato e realizzato dai tre soci di Scenario del territorio bolognese, cui si aggiunge la collaborazione del Teatro Testoni di Casalecchio di Reno, il progetto mette in rete quattro teatri con un percorso che si sviluppa nell’arco di due mesi comprendendo cinque spettacoli che puntano l’obiettivo, con linguaggi e forme diverse, sui temi più sensibili del nostro presente.
InFactory di Matteo Latino / Teatro Stalla (vincitore Scenario) affronta la condizione dei trentenni attraverso la metafora densa di poesia e crudeltà di due vitelli a stabulazione fissa prossimi al macello; Due passi sono di Carullo/Minasi (vincitore Scenario per Ustica) mette in scena la battaglia di due piccoli giganti che forzano le costrizioni della malattia per affermare il diritto alla dignità e al futuro; Spic & Span di foscarini:nardin:dagostin (segnalato) usa il linguaggio della danza, facendo ricorso al pop e alla forza iconografica del gesto, per raccontare gli stereotipi di un’idea di bellezza basata su modelli autoreferenziali, plastificati, artificiosi; L’Italia è il paese che amo ReSpirale Teatro (segnalato), riflette sulla contemporaneità del nostro paese per indagarne le radici nei meccanismi di retrocessione culturale, politica e sociale degli anni Novanta.
La rassegna comprende inoltre uno spettacolo nato dalla finale dell’ultima edizione del Premio Scenario infanzia, rivolto alla ricerca di “nuovi linguaggi per nuovi spettatori”, Somari di Kilodrammi Teatro: il sequestro strampalato e rocambolesco di una scuola a opera di tre adolescenti è l’occasione per interrogarsi su un’età tanto rappresentata quanto poco compresa: “quale futuro per loro? di quale rivoluzione sono portatori, che tempi stanno preparando?”.
Completa il progetto la tavola rotonda dedicata ai venticinque anni del Premio Scenario: una lunga storia, sempre rivolta al presente, ossia alla ricognizione delle nuove espressioni del giovane teatro italiano.
Associazione Scenario: i Soci
Accademia Perduta/Romagna Teatri (Forlì); Area 06 (Roma); Assemblea Teatro (Torino); Cada Die Teatro (Cagliari); Campo Teatrale (Milano); Centro R.A.T. (Cosenza); Centro Teatrale La Soffitta (Bologna); Cerchio di Gesso/Oda Teatro (Foggia); Compagnia Teatro dell’Argine (San Lazzaro di Savena, BO); C.R.E.S.T. (Taranto); CRT Centro di Ricerca per il Teatro (Milano); CSS (Udine); Diablogues (Imola, BO); Eruzioni Festival (Torre del Greco, NA); Florian (Pescara); Fondazione Sipario Toscana - La Città del Teatro (Cascina, PI); Fontemaggiore (Perugia); Giallo Mare Minimal Teatro (Empoli, FI); I Teatrini (Napoli); Il Teatro Prova (Bergamo); La Piccionaia (Vicenza); Libera Scena Ensemble (Napoli); L’Uovo (L’Aquila); M’Arte Movimenti d’Arte (Palermo); Operaestate Festival Veneto (Bassano del Grappa, VI); Palermo Teatro Festival (Palermo); Quelli di Grock (Milano); Ravenna Teatro (Ravenna); Scena Verticale (Castrovillari, CS); Teatri di Vita (Bologna); Teatri Uniti (Napoli); Teatro Città Murata (Como); Teatro del Buratto (Milano); Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti (Parma); Teatro Due Mondi (Faenza, RA); Teatro Gioco Vita (Piacenza); Teatro Kismet OperA (Bari); Tib Teatro (Belluno).