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gennaio/28 aprile
Centro La Soffitta Compagnia del Teatro dell’Argine /// Teatri di Vita in collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione / Teatro Comunale A. Testoni di Casalecchio di Reno INTERSCENARIO: LE GENERAZIONI DEL NUOVO a cura di Stefano Casi, Andrea Paolucci, Cristina Valenti con la collaborazione di Cira Santoro PORNOBBOY - Babilonia Teatri di Enrico Castellani, Valeria Raimondi con Enrico Castellani, Valeria Raimondi, Ilaria Dalle Donne compagnia vincitrice Premio Scenario 2007 ITC Teatro - 22 e 23 gennaio, ore 21 MANNAGGIA ‘A MORT Storia di un uomo e della sua ombra Principio Attivo Teatro con Giuseppe Semeraro, Dario Cadei, Raffaele Vasquez regia di Giuseppe Semeraro finalista Premio SCENARIOinfanzia 2008 Teatro Comunale A. Testoni - 31 gennaio, ore 16 Č BELLO VIVERE LIBERI! - Marta Cuscuną col sostegno dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna di e con Marta Cuscuną spettacolo vincitore Premio Scenario per Ustica 2009 ITC Teatro - 5 e 6 febbraio, ore 21 UN PAESE DI STELLE E SORRISI - Mosika di e con Judith Moleko Wambongo, Victorine Mputu Liwoza spettacolo vincitore Premio SCENARIOinfanzia 2008 Teatro Comunale A. Testoni - 16 febbraio, ore 10 COSMOPOLIS Psicopatologie della vita metropolitana Baloon Performing Club studio (20’) con Yuri Ferrero, Giorgia Goldini, Damiano Madia, Fabio Padovan, Rebecca Rossetti menzione Premio Scenario 2009 + COME BESTIE CHE CERCANO BESTIE - Imamama studio (20’) di e con Marco Rapisarda, Massimo Genco menzione Premio Scenario per Ustica 2009 Laboratori DMS – Teatro 4 marzo, ore 21 TEMPESTA - Anagoor con Anna Bragagnolo, Pierantonio Bragagnolo regia di Simone Derai segnalazione speciale Premio Scenario 2009 Laboratori DMS – Teatro 17 marzo, ore 19 e ore 21 PINK, ME & THE ROSES - Codice Ivan di e con Anna Destefanis, Leonardo Mazzi, Benno Steinegger spettacolo vincitore Premio Scenario 2009 Teatri di Vita - 25 e 26 marzo, ore 21.15 A TUA IMMAGINE - Odemą di e con Enrico Ballardini, Giulia D’Imperio, Davide Gorla segnalazione speciale Premio Scenario 2009 Teatri di Vita - 29 marzo, ore 21.15 KISH-KUSH - Teatrodistinto con Alessandro Nosotti, Daniel Gol regia di Laura Marchegiani finalista Premio SCENARIOinfanzia 2008 Teatro Comunale A. Testoni - 20 e 21 aprile, ore 9.15 e ore 10.30 LE GENERAZIONI DEL NUOVO presentazione del volume Quaderni di Scenario 2005/2007. Indagini statistiche (a cura di Cristina Valenti) e dei DVD Premio Scenario e Premio Scenario per Ustica 2009 (di Federico Tovani) intervengono i curatori di INTERSCENARIO, i curatori delle indagini statistiche e l’autore dei DVD coordina Cristina Valenti Laboratori DMS – Auditorium - 28 aprile , ore 17 |
Laboratori DMS – Teatro 17
marzo ore 19 e ore 21 TEMPESTA - Anagoor segnalazione speciale Premio Scenario 2009 con Anna Bragagnolo, Pierantonio Bragagnolo /// studio del movimento Simone Derai, Anna Bragagnolo /// riprese video Marco Menegoni Moreno Callegari, Simone Derai /// montaggio e regia video Simone Derai, Marco Menegoni /// suono Marco Menegoni /// consulenza storica e iconografica professor Silvio D’Amicone /// scrittura Simone Derai, Eloisa Bressan /// regia Simone Derai /// produzione Anagoor /// coproduzione Centrale Fies, Operaestate Festival con il sostegno della Regione Veneto Tempčstas in origine significņ momento del giorno. Ne La Tempesta di Giorgione l’attimo fulmineo viene congelato nella rappresentazione di un Veneto sconvolto dal vento e saturato da buie nubi incombenti. La costruzione drammaturgica e l’invenzione iconografica di Tempesta prende le mosse dallo studio della composizione e dei temi nell’opera giorgionesca, ma ambisce ad approdare a una creazione assoluta, cioč libera e indipendente. Giorgione rappresenta una sensibilitą artistica e spirituale che ha segnato e nutrito l’esperienza formativa di Anagoor (nato a Castelfranco Veneto nel 2000). La nostalgia per un’etą della terra e della polvere si confronta nel loro lavoro con il tentativo di una possibile conciliazione con la modernitą, pur comprendendone la profonda frattura e le tensioni. motivazioni della giuria Per la preziosa indicazione di una scena ove appare possibile coniugare radicamento e modernitą, immagine del corpo e concreta presenza della carne dell’attore. Teatro radicato, dove il rapporto inquieto e appassionato con la natura č mediato dall’arte, come scrigno capace di custodire la memoria individuale e collettiva del proprio territorio. Il radicamento si compie qui grazie a una attenta cura compositiva che ruba alla pittura di Giorgione lo stupore del tempo fermato a interrogare la condizione dell’esistenza presente e l’alchimia della traformazione possibile. L’arte si affianca alla terra a restituirci le nostre radici. |