10/13
marzo
ARRABAL PATAFISICO a cura di Piersandra Di Matteo INCONTRO CON FERNANDO ARRABAL E VIVIANA PICCOLO coordina Piersandra Di Matteo Laboratori DMS – Auditorium, 10 marzo, ore 15 IL CASTELLO DEI CLANDESTINI di Fernando Arrabal diretto e interpretato da Viviana Piccolo Laboratori DMS – Teatro, 10 e 11 marzo, ore 21 L’ARTE DI SOGNARE LA REALTÀ Il gusto del gioco e il senso dell’assurdo in Fando e Lis di Fernando Arrabal laboratorio condotto da Viviana Piccolo (riservato a studenti DAMS; iscrizioni
entro il 5 marzo inviando una mail a muspe@cronopios.it, indicando
nome, cognome, numero di
matricola)
Laboratori DMS –
Teatro, 11, 12 e 13 marzo, ore 14-17 |
10 e 11 marzo, ore 21, Laboratori
DMS
IL CASTELLO DEI CLANDESTINI studio panico sul monologo inedito di Fernando Arrabal dedicato a Viviana Piccolo tradotto, diretto e interpretato da Viviana Piccolo scenografie e allestimenti Paola Cardarelli e Paola Forino progetto luci Viviana Piccolo musiche di scena Daniele Novello e Carlo Cenini realizzazione video Marco Zaccaria/Curvatura 10 Il castello dei clandestini
è il monologo che Arrabal ha scritto per Viviana Piccolo. Nodo tematico
è l’immigrazione, argomento caro al drammaturgo spagnolo costretto
all’esilio durante il regime franchista. La Duchessa Lerry, l’unico
personaggio del dramma, si fa, infatti, portavoce dell’umanità
migrante, testimone dell’esilio, trasformando il proprio castello in un
inusuale centro di accoglienza. In un pieno di riferimenti kafkiani,
troviamo – fuori dalle mura di questo luogo – “autorità” che tentano
maldestramente di rapportarsi a lei e che infine palesano un vero e
proprio scontro. Nello stile più classico del drammaturgo spagnolo,
motivi del teatro dell’assurdo convergono con accensioni barocche, il
teatro mescola tragedia e farsa, facendosi spettacolo struggente e
stralunato a un tempo.
Fernando Arrabal, drammaturgo, scrittore, poeta, regista cinematografico, oppositore al regime falangista del dittatore spagnolo Franco. Nato a Melilla (Marocco) nel 1933 da genitori spagnoli, di formazione e lingua francesi, dal 1955 vive in esilio a Parigi. Nel 1962, con il disegnatore Roland Topor, lo scrittore Jacques Sternberg, il regista Alejandro Jodorowsky, Arrabal fonda Movimento Panico. Tra le sue pièces: Fando e Lis (1955), Pic-nic in campagna (1958), Il cimitero delle automobili (1958), Il labirinto (1961), L’architetto e l’imperatore d’Assiria (1967), Due opere (1972). Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, quali il Grand Prix de Théâtre dell’Académie française, l’Espasa di saggistica, il World Theater, il Trascendente Satrapo del Collegio di Patafisica, la Legione d’Onore. |