3 marzo/3 aprile 09 in collaborazione con Arena del Sole - Nuova Scena - Teatro Stabile di Bologna RI-SCUOTERE SHAKESPEARE Il Bardo e la giovane scena italiana a cura di Silvia Mei Ieri Oggi Domani. Shakespeare on stage ciclo filmico 3 marzo, 1 aprile, 3 aprile • ore 15 • Laboratori DMS Teatro di Dioniso / Fondazione Teatro Stabile Torino Residenza multidisciplinare di Asti con il sostegno del Sistema Teatro Torino Shakespeare/Venere e Adone uno spettacolo di Valter Malosti con Valter Malosti e Daniele Trastu 3 marzo • ore 21.30 • Arena del Sole Armunia in coproduzione con Festival Montalcino Riccardo III da Shakespeare di e con Oscar De Summa 1 aprile • ore 21.15 • Teatro delle moline «Vogliamo vivere!» incontro con Massimiliano Civica, Oscar De Summa, Valter Malosti coordina Silvia Mei 2 aprile • ore 16 • Laboratori DMS Fondazione Teatro Due Il Mercante di Venezia di William Shakespeare uno spettacolo di Massimiliano Civica con Elena Borgogni, Oscar De Summa, Mirko Feliziani, Angelo Romagnoli maschere realizzate da Andrea Cavarra 3 aprile • ore 21 • Laboratori DMS |
3 marzo • ore 21.30 • Arena del Sole Teatro di Dioniso / Fondazione Teatro Stabile Torino Residenza multidisciplinare di Asti con il sostegno del Sistema Teatro Torino SHAKESPEARE/VENERE E ADONE uno spettacolo di Valter Malosti con Valter Malosti e Daniele Trastu coreografie di Michela Lucenti suono GUP scene di Paolo Baroni luci di Francesco Dell’Elba costumi di Marzia Paparini assistente alla regia Francesco Visconti traduzione e ricerca musicale Valter Malosti musiche di Andriessen, Antony, Twin, Armstrong, Badalamenti, Berio, Berberian, Brown, Blow, Bryars, Cage, Death Ambient, Dempster, Ligeti, Lynch, Maderna, Nyman, Nono, Prince, Purcell, Riley, Rota, Splet, Stockhausen, Willems Valter Malosti è attore e regista con spettacoli teatrali realizzati in gran parte con la propria compagnia, il Teatro di Dioniso, fondato nel 1990, vincitore di numerosi premi della critica italiana e straniera. Dopo aver tentato di scrivere e soprattutto di dipingere, scopre nel corpo dell’attore lo strumento principe di scrittura della scena. Diretto da altri registi come Giorgio Barberio Corsetti, Federico Tiezzi e Luca Ronconi, matura un’idea del teatro che si innerva sulla forza e organicità del performer sul modello artaudiano. Il suo è un teatro di ricerca costruito sulla presenza dell’attore intervallata da una fine selezione musicale come sulla riscoperta del testo, fatto pulsare nelle sue intermittenze inascoltate. Tra i suoi lavori ricordiamo Ella (1989) di Herbert Achternbusch, Anna Cappelli (1994) di Annibale Ruccello, Tristi amori (1995) di Pietro Giocosa, Ophelia (1998), Nietzsche (2000), Giulietta (2004) e il recente Disco Pigs, che prosegue una prima incursione con Bedbound (2001) nell’universo drammaturgico dell’irlandese Enda Walsh. In campo musicale ha diretto opere di Nyman, Tutino, Glass, Corghi e Cage, spesso in prima esecuzione assoluta. |