vai al contenuto della pagina vai al menu di navigazione
 

CRITICA DELLA CRITICA

Convegno di studi a cura di Giacomo Manzoli e Paolo Noto

Intervengono: Giuliana Benvenuti, Claudio Bisoni, Ilaria De Pascalis, Claudio Giunta, Roy Menarini, Andrea Minuz, Antonio Pascale, Wu Ming 1 e altri relatori

L'evento sarà trasmesso in live streaming

 

Nell’ultimo decennio la critica cinematografica, complici i cambiamenti che hanno investito la produzione e la trasmissione degli audiovisivi, ha modificato luoghi e forme del suo esercizio. Si è radicata nelle università, ha colonizzato la rete, ha ridotto gli spazi tradizionali sulla stampa e nei mezzi di comunicazione tradizionali. Ma quanto è cambiata al suo interno, quanto ha veramente ridefinito modi e forme della sua esistenza?
La nostra ipotesi è che la critica cinematografica non sia cambiata molto e che faccia fatica a liberarsi di modelli obsoleti. Il carisma, la centralità del giudizio di valore, la pervasività di finalità pedagogiche e normative, la mediazione tra massa e (presunti) depositari del sapere restano infatti ancora elementi fondanti il discorso critico, ben oltre la loro effettiva incidenza produttiva e sociale. Allo stesso tempo fattori quali la rimodulazione della tradizionale filiera dell’audiovisivo, la contrazione delle risorse economiche e la necessità di ripensare il ruolo degli enti pubblici in campo culturale aprono opportunità inedite, ma non del tutto sviluppate.
Critica della critica è un’occasione per discutere di questi temi con studiosi, giornalisti, attivisti e operatori che si occupano di cinema e di cultura. L’obiettivo non è soltanto quello di descrivere o comprendere lo stato attuale della critica cinematografica, ma soprattutto quello di ipotizzare modelli possibili e praticabili, nuove competenze e spunti di analisi per pensare alla critica non solo come momento di certificazione estetica dei prodotti culturali, ma come momento di discussione della complessità sociale di quegli oggetti.

 

Programma

31 gennaio
ore 15.30

saluti del Direttore del Dipartimento delle Arti, Giuseppina La Face, e del Responsabile scientifico del Cimes, Gerardo Guccini.

ore 16
Tavola rotonda: Metodi e pratiche della critica in Italia
Giuliana Benvenuti (Università di Bologna), Postmodernismi e nuovi realismi: le istanze critiche della contemporaneità
Fabio Dei (Università di Pisa), Elitismo, populismo, critica
Claudio Giunta (Università di Trento), L’educazione anglosassone che non ho mai avuto
Antonio Pascale (Il Corriere della Sera), L’intellettuale di servizio
Marco Santoro (Università di Bologna), Dalla critica sociologica alla sociologia della capacità critica

Coordina: Paolo Noto (Università di Bologna)

Discussione


1 febbraio
ore 9.30 – La critica e la cultura popolare

Chair: Guglielmo Pescatore (Università di Bologna)
Davide Turrini (Il fatto quotidiano), Il mestiere del critico (locale) sulla carta stampata e sul web
Wu Ming 1 (Wu Ming Foundation), Fuoco di sbarramento col baratro alle spalle. Appunti etnografici sulla critica letteraria in Italia
Alan O'Leary (University of Leeds), La critica, la cultura, il cinepanettone

ore 11.30 – I mestieri del critico cinematografico
Chair: Leonardo Gandini (Università di Modena e Reggio Emilia)
Violetta Bellocchio (Link), “Mai visto un film più brutto”. La videorecensione come performance
Claudio Bisoni (Università di Bologna), Recensori on line: superamento o rivisitazione del “paradigma dell'esperto”?
Roy Menarini (Università di Udine), “Do it yourself”. La critica oltre i critici
Andrea Minuz (Università La Sapienza, Roma), Apocalittici e cassintegrati reloaded. Due o tre ipotesi sul rapporto tra critica e social network

ore 15.00 – Oltre i confini. La critica prima e altrove
Chair: Monica Dall’Asta (Università di Bologna)
Ilaria De Pascalis (Università di Roma Tre), Critica femminista, critica del femminismo. Qualche appunto su gender e media
Mattias Frey (University of Kent), Contemporary Debates on Criticism and the Spectre of the Past: A View From the UK
Massimo Locatelli (Università Cattolica, Milano), Il difetto sta nel manico. Idealismo e idealizzazioni nella cultura cinematografica italiana del secondo dopoguerra
Catherine O'Rawe (University of Bristol), Critica alla critica di Riccardo Scamarcio


ore 17 – Convergenza e divergenza: il futuro della critica
Chair: Alberto Boschi (Università di Ferrara)
Luca Bandirali (Università del Salento), Spirit of the Radio - la critica orale
Giacomo Di Foggia (Università di Bologna), Discorsi sul cinema e Facebook
Sara Pesce (Università di Bologna), Soggetto, piacere, gusto nelle mutazioni dell'atto critico
Federico Zecca (Università di Udine), La critica divergente

Conclusioni