in collaborazione con Gli Amici di Luca - Casa dei Risvegli Luca De Nigris
e Emilia Romagna Fondazione - Teatro Comunale A. Testoni di Casalecchio di Reno
e Emilia Romagna Fondazione - Teatro Comunale A. Testoni di Casalecchio di Reno
2 aprile/9 maggio in collaborazione con Gli Amici di Luca - Casa dei Risvegli Luca De Nigris Emilia Romagna Teatro Fondazione Teatro Comunale A. Testoni di Casalecchio di Reno a cura di Cristina Valenti 2, 3, 4 aprile, ore 14.30-18.30 Laboratori DMS - Teatro Il gioco del teatro laboratorio integrato condotto da Stefano Masotti (a numero chiuso; riservato a studenti DAMS e attori con esiti di coma iscrizioni dal 3 marzo al 1 aprile, ore 10-13, Laboratori DMS - Chiuso dal 21 al 25 marzo compresi) 4 aprile, ore 21 Laboratori DMS - Teatro Esiti dimostrazione-spettacolo a conclusione del laboratorio ingresso libero 21 aprile, ore 21 Teatro Comunale A. Testoni La partenza degli arrivi… nulla di ciò che sembra è testi di Fulvio De Nigris regia di Alessandra Cortesi, Stefano Masotti, Enzo Toma con la compagnia teatrale Gli Amici di Luca 8 maggio, ore 21 Teatro Comunale A. Testoni Ritorno drammaturgia e regia di Antonio Viganò laboratori preliminari realizzati da Mirko Artuso, Catie Marchand, Stefano Masotti, Francesca Mazza progetto a cura di Fulvio De Nigris e Cristina Valenti con la compagnia teatrale Gli Amici di Luca Teatro Comunale A. Testoni 21 aprile e 8 maggio dopo gli spettacoli Conversazioni nel foyer incontri con la compagnia teatrale Gli Amici di Luca a cura di Cira Santoro e Cristina Valenti 9 maggio, ore 16 Laboratori DMS - Auditorium Ritorno: i percorsi tavola rotonda intervengono Mirko Artuso, Sara Brambati, Fulvio De Nigris, Paolo Facchini, Luigi Ferrarini, Catie Marchand, Stefano Masotti, Francesca Mazza, Antonio Viganò coordina Cristina Valenti ingresso libero |
9 maggio, ore 16 Laboratori DMS, via Azzo Gardino 65a, Bologna Ritorno: i percorsi tavola rotonda intervengono Mirko Artuso, Sara Brambati, Fulvio De Nigris, Paolo Facchini, Luigi Ferrarini, Cathy Marchand, Stefano Masotti, Francesca Mazza, Antonio Viganò coordina Cristina Valenti “[Un] mare di barche […] solcato da
un lato all’altro da strani convogli umani che trascinano un carico di
feriti, una moltitudine di sopravvissuti, l’uno aggrappato all’altro in
un attraversamento che capiamo senza ritorno, il cui approdo sarà
preludio di una vita nuova e diversa. Ci si può salvare, ci dice questa
scena toccante, dove i disabili si fanno carico dei loro compagni e le
seggiole a rotelle sono una risorsa a cui aggrapparsi; ci si può
salvare, ma a patto di farlo insieme, soccorrendosi
vicendevolmente, perché le prove da superare si presentano come una
ruota che gira, giacché questa è la condizione del mare e la sorte dei
suoi naviganti. […]. Prima di affidare ad Antonio Viganò la creazione e la regia di questo spettacolo, Gli Amici di Luca hanno lavorato con altri registi: Francesca Mazza, Catie Marchand e Mirko Artuso (e sempre col coordinamento di Stefano Masotti) in laboratori creativi che hanno prodotto brani scenici, spunti tematici, frammenti di azioni, oggetti e materiali di scena, ma hanno anche elaborato capacità, affinato il rigore, conquistato a ciascuno il proprio spazio nel coro degli attori e la propria individualità di fronte allo spettatore (che è riferimento sempre presente nel lavoro creativo, a differenza di quanto non sia nel lavoro puramente laboratoriale). Così, in quest’isola che è il teatro del loro approdo, gli attori mettono a frutto e trasformano le tappe di avvicinamento, per riscriverne i contenuti in forma di favola ed esserne tutti protagonisti: tutti sempre in scena”. (da C. Valenti, “Ritorno”. Una nuova vita sul veliero della speranza, in “Gli Amici di Luca Magazine”, n. 21-22, settembre-dicembre 2007, p. 15). |