Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna BIBLIOTECA » Regolamento: Dipartimento di Musica e Spettacolo – Università di Bologna

Regolamento

  1. Sono ammessi a frequentare la Biblioteca i docenti e gli studenti dell'Università di Bologna e tutti gli studiosi che ne facciano richiesta.
  2. Relativamente al materiale non già  liberamente accessibile a scaffale è possibile chiedere in visione un massimo giornaliero di 15 volumi (non più di 5 simultaneamente, 3 annate per le riviste non rilegate) compilando l'apposita scheda e consegnando un documento di riconoscimento che verrà  custodito dal personale e restituito all'atto della riconsegna dei libri. La distribuzione cessa almeno 30 minuti prima dell'orario di chiusura.
  3. Ad esclusione del materiale non librario, delle opere di consultazione, dei volumi anteriori al 1921, rari o comunque sottoposti a tutela, delle tesi di laurea, la consultazione prevede la possibilità  di prelievo giornaliero dei volumi dai locali della Biblioteca. I volumi devono in tal caso essere riconsegnati entro l'orario di chiusura.
  4. Il prestito è concesso a tutti i docenti e gli studenti dell'Università  di Bologna, agli utenti iscritti ad una Biblioteca del Polo Bolognese e, dietro autorizzazione del responsabile della Biblioteca, agli studiosi che presentino una richiesta motivata. Vengono esclusi dal prestito coloro che non siano puntuali nella restituzione o che si rendano responsabili di danni a carico del materiale loro affidato.
         Il prestito dei singoli volumi ha la durata di un mese ed è rinnovabile per una volta, salvo richiesta da parte di altri utenti. Il numero dei volumi dati in prestito contemporaneamente non può essere superiore a 3.
         Sono esclusi dal prestito in linea generale: il materiale non librario, le opere di consultazione, i periodici e le collezioni, i testi in programma d'esame, le partiture e gli spartiti d'opera, le tesi di laurea, i manoscritti, i libri stampati in data anteriore al 1921, le opere fuori commercio di particolare importanza o valore, il materiale appartenente a fondi speciali, i libri non ancora registrati nè timbrati. Per necessità  didattiche o di ricerca al personale docente e ai dottorandi afferenti al dipartimento potranno essere accordate deroghe a tali restrizioni.
         È attivo il servizio di prestito interbibliotecario e la fornitura di copia di articoli a biblioteche o privati studiosi nel rispetto dei limiti previsti dalla legge sul diritto d'autore.
  5. Le edizioni anteriori al 1921, rare o in cattivo stato di conservazione sono destinate alla sola consultazione interna fatta eccezione per i volumi esplicitamente ammessi al prestito. Per la fotocopiatura di questi volumi è necessario ottenere il nulla osta da parte della Biblioteca. Le tesi di laurea sono escluse sia dal prestito che dalla fotocopiatura e non ne è consentito il prelievo giornaliero salvo specifica autorizzazione scritta da parte dell'autore.
  6. I computer presenti in Biblioteca sono destinati unicamente alla consultazione di cataloghi e bibliografie, delle risorse elettroniche di ateneo, delle risorse di rete ad accesso libero selezionate dal sito della Biblioteca. Per gli altri utilizzi è possibile utilizzare i pc dell'apposita sala al primo piano del Dipartimento.
  7. I frequentatori della Biblioteca possono presentare proposte per l'acquisto di libri annotandole sugli appositi moduli presenti nella Sala di consultazione.
  8.  I frequentatori devono evitare di turbare la quiete degli ambienti della Biblioteca. Nessuno può entrare o trattenersi nelle sale di lettura per ragioni estranee allo studio.
  9. Chi sottrae libri o altri oggetti dalla Biblioteca potrà  essere sottoposto ad azione legale (D.P.R. 5/9/1967, N. 1501; Art. 95; terzo comma). In caso di smarrimento o grave danneggiamento di un testo della Biblioteca, anche con sottolineature, note marginali, disegni o macchie, l'utente è tenuto al risarcimento del danno attraverso la rapida sostituzione, a sua cura e spese, del testo stesso.

L'accesso alla Biblioteca presuppone l'accettazione e il rispetto del suo regolamento. La Biblioteca può escludere temporaneamente o definitivamente dai suoi servizi coloro che trasgrediscono le norme che la governano.

Il presente regolamento è formulato in conformità  col Regolamento quadro del Sistema Bibliotecario d'Ateneo e dei Servizi di Biblioteca e col Regolamento del prestito locale ed interbibliotecario nel Polo bolognese SBN, ed è integrato dalla carta dei servizi della Biblioteca

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