PER/FORMARE L’OPERA
a cura di Gerardo Guccini
Gli allestimenti del teatro d’opera combinano elementi culturali spesso contrastanti. Da un lato, abbiamo il teatro più codificato d’Occidente, il solo che si basi su repertori sostanzialmente stabili e tecniche conservate nel tempo, dall’altro, si succedono e combinano pratiche in costante trasformazione. Per formare gli spettacoli operistici, le eccellenze artistiche del teatro, della danza e della produzione multimediale, ma anche delle arti visive e della moda, si confrontano con la drammaturgia musicale modificando già all’interno del processo spettacolare le tradizionali funzioni della rappresentazione: l’interpretazione registica, la scenografia, la costumistica, la recitazione scenico/vocale. Gli allestimenti lirici contemporanei non sono, insomma, esclusivamente messe in scena – fedeli o creative – d’un testo drammatico/musicale, ma risultanti complesse che riuniscono nel tempo della durata sonora artigianati, tecniche e competenze provenienti dall’innovazione tecnologica e artistica e dalle emergenze del mondo sociale. Il progetto Per/formare l’opera affronta gli sviluppi e le specificità della performance lirica attraverso tre iniziative, che spaziano dalla rifondazione degli spazi teatrali (Jean-Guy Lecat, compositore di spazi) all’autosufficienza del canto drammaticamente interpretato (Tesori ritrovati: ‘cantar recitando’ il Seicento musicale emiliano).
mar 19.11.2013 | Laboratori delle Arti/Auditorium
JEAN-GUY LECAT, COMPOSITORE DI SPAZI
- h 10.30
proiezione del video Peter Brook on stage
Presenta Nicoletta Lupia - h 15.30
La semplicità a teatro è molto sofisticata
Incontro con Jean-Guy Lecat - h 21
proiezione del video Tragedy of Hamlet (2002)
Regia di Peter Brook | Presenta Erica Faccioli
mer 20.11.2013 | Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti
- h 15.30
Arti viventi e spazio. Cercare la giusta relazione
Incontro con Jean-Guy Lecat
gio 21.11.2013 | Laboratori delle Arti/Auditorium
SPAZI, PARTI E COSTUMI PER ATTORI E CANTANTI
a cura di Paola Bignami, Marco Beghelli, Gerardo Guccini
- h 10.30
Intrecci fra Alta Moda e Costume nell’Opera Lirica
Rassegna video a cura di Charlotte Ossicini - h 15.30
Convegno
Intervengono: Marco Beghelli, Francesco Esposito, Gerardo Guccini, Enrico Minio, Maria Giuseppina Muzzarelli, Charlotte Ossicini, Marinella Pigozzi, Alberto Triola, Gabriele Vacis
mer 27.11.2013 e mer 4.12.2013 | Salone Marescotti
TESORI RITROVATI: “CANTAR RECITANDO” IL SEICENTO MUSICALE EMILIANO
Due lezioni-concerto
a cura di Romina Basso ed Elisabetta Pasquini
mer 27.11.2013 h 17-19
- Domenico Gabrielli
Messe e mottetti, per soli, archi e continuo
mer 4.12.2013 h 17-19
- Giovanni Battista Bassani
Giona (1689), oratorio per soli, archi e continuo
Interpreti: Vittoria Giacobazzi, soprano; Jacopo Facchini, contraltista; Mauro Borgioni, basso-baritono – Ensemble barocco del Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena; Michele Vannelli, continuo
UN PROGETTO CORRELATO: “ATTORI ALL’OPERA”
Il cantante lirico è un attore: constatazione apparentemente ovvia, eppure spesso rimossa o contraddetta dall’immagine a lungo diffusa e radicata non solo nel pubblico dei melomani ma nei cantanti stessi, dell’interprete d’opera come puro virtuoso della voce, come strumento canoro atteso alla prova “acrobatica” del do di petto o della nota sovracuta. Riconoscere e riscoprire, nelle sue specifiche modalità e problematiche, l’“attorialità” del cantante dalle origini del melodramma fino ai giorni nostri e metterla in parallelo, nelle antitesi come nelle specularità, alle molteplici pratiche dell’attore/interprete, sono i principali obiettivi del convegno Attori all’opera: coincidenze e tangenze tra recitazione e canto lirico che, in stretta connessione e complementarità con il progetto bolognese di Per/formare l’opera, si svolgerà a Verona in due giornate, il 28 (ore 15-19, Università di Verona, Polo Zanotto) e il 29 novembre (ore 10-13; 15-18.30, Sala conferenze del Museo Civico di storia naturale). Organizzato dall’Università di Verona in collaborazione con Verona Opera Academy e l’Istituto Internazionale per l’Opera e la Poesia, Attori all’opera proietterà sul tema le competenze differenziate di musicologi, storici del teatro, storici del cinema e registi.