20/22 aprile PIPPO DELBONO IL CINEMA VISTO DAL TEATRO a cura di Fabio Acca GUERRA un film di Pippo Delbono (Italia, 2003; 61’) GRIDO un film ideato e diretto da Pippo Delbono (Italia 2006; 75’) Laboratori DMS – Auditorium, 20 aprile - ore 16 e 17.15 LA PAURA un film di Pippo Delbono (Italia, 2009; 66’) al termine della proiezione incontro con il regista e presentazione del libro di Pippo Delbono Racconti di Giugno (Garzanti, 2006) in collaborazione con la Cineteca di Bologna coordina Marco De Marinis Cinema Lumière - Sala Scorsese, 21 aprile, ore 16 IL SILENZIO (82’) QUESTO BUIO FEROCE (75’) al termine della proiezione incontro con il regista e presentazione del libro di Pippo Delbono Corpi senza menzogna, volume fotografico a cura di Leonetta Bentivoglio (Barbès Edizioni, 2009) coordina Fabio Acca Laboratori DMS – Auditorium, 22 aprile - ore 14.30 e ore 16 |
22 aprile, Laboratori DMS – Auditorium ingresso libero ore 14.30 IL SILENZIO (durata 82’) /// messa in scena e drammaturgia Pippo Delbono /// con gli attori della Compagnia Pippo Delbono /// voce cantata Danio Manfredini /// produzione Compagnia Pippo Delbono, Emilia Romagna Teatro Fondazione (Modena) con il sostegno delle Orestiadi di Gibellina /// co-realizzazione Théâtre du Rond Point /// una produzione COPAT (Coopérative de Production Audiovisuelle Théâtrale) /// in associazione con ARTE France Unité de Programmes Spectacles /// regia video Pippo Delbono e Vitold Krysinsky Creato al Festival Orestiadi (Sicilia) nel luglio 2000 e filmato al Théâtre du Rond Point di Parigi nel novembre2005,“lo spettacolo parte da una memoria, legata al devastante terremoto della vecchia città di Gibellina nel 1968. Non tanto per raccontare un fatto storico, ma per soffermarsi su quell’attimo – eterno – che racchiude il silenzio della morte e il silenzio della vita. Là, in quel luogo, riemerge un mondo di infanzia e di vecchiaia. Il silenzio dei vecchi e il silenzio dei neonati. La nascita, la morte e la rinascita alla vita. Mi riporta al silenzio dei sordi, alle troppe parole che ci assordano, al silenzio di Bobò. Al silenzio di una grande pietra e di un dolce lenzuolo che ti avvolge, ti copre, ti protegge. All’amore, al desiderio, alla passione, alla carne, alla fragilità” (Pippo Delbono). ore 16 QUESTO BUIO FEROCE (durata 75’) /// ideazione e regia: Pippo Delbono /// con gli attori della Compagnia Pippo Delbono /// produzione: Teatro di Roma, Emilia Romagna Teatro Fondazione, Théâtre du Rond Point Paris, Théâtre de la Place Liege, Festival delle Colline Torinesi, TNT Théâtre National de Toulose Midi-Pyrénées, Maison de la Culture d’Amiens, Le Merlan Scène National de Marseille, Le Fanal Scène National de Saint-Nazaire /// regia video Pippo Delbono e Tomaso Cariboni Una stanza bianca. Vuota. Una scatola senza finestre. Tagli di luce dall’alto. Un battito di un cuore che pulsa forte, sempre più forte. E poi scompare. Esseri umani sconosciuti tra di loro. Alieni. Di un tempo futuro e di un tempo passato. Eleganti. Dai vestiti antichi e alla moda. Il viso bianco. Riproducono giochi. Di adulti. Sadici. Violenti. Crudi. “Salò” il film sacro di Pasolini sulla bestialità dell’essere umano. Questo buio feroce. Esseri umani. Persi. Isolati tra loro. Si cercano. Si trovano. Si perdono. Di nuovo. Esseri Umani. Che gridano. Che piangono. Come bambini. al termine della proiezione INCONTRO CON PIPPO DELBONO e presentazione del libro del regista, Corpi senza vergogna, volume fotografico a cura di Leonetta Bentivoglio cordina Fabio Acca |