17-18 febbraio, ore 21.30
19 febbraio, ore 16.30
Arena del Sole - Sala InterAction

Sud Costa Occidentale
VITA MIA

testo e regia di Emma Dante
con Ersilia Lombardo, Enzo Di Michele, Giacomo Guarneri, Alessio Piazza
luci di Christian Zucaro
direzione organizzativa Fanny Bouquerel
una produzione Sud Costa Occidentale
coproduttore principale Romaeuropa Festival 2004
coproduttori Scènes étrangères – La Rose des Vents, Lille; Festival Castel dei Mondi 2004

11-12 aprile 2006, ore 21
Laboratori DMS - Teatro

Sud Costa Occidentale
MISHELLE DI SANT’OLIVA

testo e regia di Emma Dante
con Giorgio Li Bassi, Francesco Guida
luci di Irene Maccagnini
scene e costumi di Emma Dante
direzione organizzativa Fanny Bouquerel
una produzione Sud Costa Occidentale
coproduttori Festival delle Colline Torinesi, Espace Malraux, Scène Nationale de Chambéry, drodesera>centrale fies

5 maggio, ore 18
Laboratori DMS - Auditorium

Palermo dentro.
Il teatro di Emma Dante

incontro in occasione della presentazione del libro
a cura di Andrea Porcheddu
(Editrice Zona, collana Pedane Mobili, 2006)
coordina Cristina Valenti
intervengono Emma Dante, Gerardo Guccini, Andrea Porcheddu

Palermo è sempre protagonista nelle storie di Emma Dante. “Alla fine – ha detto la regista – Palermo è la lingua del mio teatro”.
Una Palermo ritratta o evocata attraverso immagini concrete, interni famigliari affacciati su soglie invalicabili, attraversati da violenze e lutti, segreti e silenzi. Ma è anche una Palermo metafisica, una condizione dell’anima che appartiene al sud del mondo, raccontata da personaggi costretti in una condizione mitologica, mossi da ragioni imperscrutabili, che agendo “mettono in scena cerimonie”.
Il progetto dedicato alla regista siciliana comprende due spettacoli: Vita mia, lavoro conclusivo della trilogia sulla famiglia (inaugurata con mPalermu e proseguita con Carnezzeria) e Mishelle di Sant’Oliva dove è ancora una Palermo arcaica e oscura a tessere rapporti crudeli fra i miraggi dell’Olympia di Parigi e i quartieri delle buttane di Sant’Oliva. Del teatro di Emma Dante, basato sulla “parola generata e non recitata” e su una scrittura drammaturgica sostenuta dall’espressione fisica e gestuale degli attori, elaborata attraverso un lavoro rigoroso e artaudianamente “crudele”, si parlerà nell’incontro che conclude il progetto, in occasione della pubblicazione del libro dedicato alla regista. Con Emma Dante dialogheranno Andrea Porcheddu (critico teatrale, curatore del volume) e gli studiosi di teatro Gerardo Guccini e Cristina Valenti (fra gli autori del testo).

Emma Dante è autrice, attrice e regista. Dopo avere studiato a Palermo presso la scuola Teatés diretta da Michele Perriera, si diploma all’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma. Nell’agosto del 1999 costituisce a Palermo la compagnia teatrale Sud Costa Occidentale. Nel 2001 vince il Premio Scenario con il progetto mPalermu e il Premio Lo Straniero come “giovane regista emergente”. Nel 2002 e nel 2003 vince il Premio Ubu per la “migliore novità italiana” rispettivamente con gli spettacoli mPalermu e Carnezzeria. Nel 2004 vince il Premio della Critica con Medea. Come attrice ha lavorato, fra gli altri, con Andrea Camilleri, Davide Iodice, Roberto Guicciardini, Gabriele Vacis.