Il progetto
"Eduardo ed altre
apparizioni, nel teatro di
Alfonso Santagata", che si
svolge dal 26 marzo al 20 aprile
2004, a cura di Cristina Valenti,
comprende due spettacoli che si
inseriscono in una delle
principali direttrici del lavoro
di Alfonso Santagata: lincontro
con la drammaturgia a base
testuale. Nel corso della sua più
che ventennale attività,
infatti, il regista ha coniugato
personalissime scritture di scena
con altrettanto personali
riletture di testi di autori
classici e contemporanei.
Quali
fantasmi è uno
spettacolo che si compone di tre
atti unici di Eduardo De Filippo:
Amicizia - Gennareniello - Il
cilindro (Arena del Sole -
Sala Grande, 26-27 marzo - ore 21).
Legati
in un unico meccanismo
drammatico, i tre atti unici
elaborano le classiche finzioni
della tradizione napoletana
disegnando un percorso a ostacoli
retto dagli equivoci e dai
travestimenti. Il teatro di
Eduardo De Filippo si esprime al
pieno in questi testi, in cui si
ritrovano tutti gli elementi
delle sue invenzioni: dispositivi
comici e soluzioni grottesche,
ambiguità e mistero, ironia e
paradosso.
Quali
fantasmi inaugura un
progetto triennale dedicato a
Eduardo De Filippo col quale
Alfonso Santagata torna alla
tradizione alta del teatro di
prosa, individuando nel grande
drammaturgo napoletano lispiratore
di un incontro col pubblico il più
possibile vasto e differenziato.
Laltro
spettacolo, Possibilities, parte da
un testo di Howard Barker,
drammaturgo inglese
contemporaneo, per buona parte
sconosciuto in Italia nonostante
rappresenti un capitolo
fondamentale della drammaturgia
inglese del dopoguerra.
Possibilities
si compone di cinque frammenti
estratti dai brevi atti unici di
Howard Barker. Come una serie di
polaroid scattate nelle zone dombra
di unumanità che ha
distrutto i propri ideali, lo
spettacolo riunisce in un
improbabile teatrino notturno i
personaggi del terrorista e della
puttana, del torturatore e dellufficiale,
di Giuditta e dello zar, in una
sorta di commedia nera dove non
è più possibile distinguere le
visioni dagli incubi, le
apparizioni dagli spettri, i
rumori di guerra dal frastuono
che ci circonda (Laboratori DMS -
Teatro, 19-20 aprile - ore 21).
Completano
il progetto tre iniziative
culturali.
Ai
Laboratori DMS - Teatro, il 26
marzo, a partire dalle 16 avrà
luogo la presentazione del libro
di Cristina Valenti, Katzenmacher.
Il teatro di Alfonso Santagata
(Editrice Zona, collana Pedane
Mobili, 2004). Coordina Gerardo
Guccini, intervengono Massimo
Marino, Alfonso Santagata, Franco
Vazzoler (direttore della collana)
e lautrice.
Eduardo pari e
dispari. Visioni fra pagina e
scena è il
titolo della tavola rotonda che
si svolge presso i Laboratori DMS
- Teatro il 27 marzo, a partire
dalle 15. La tavola rotonda,
coordinata da Cristina Valenti,
ospita i saluti del Direttore del
Dipartimento di Musica e
Spettacolo, Marco De Marinis e
gli interventi dei principali
studiosi del teatro e della
drammaturgia di Eduardo De
Filippo: Anna Barsotti, Stefano
De Matteis, Ferruccio Marotti,
Claudio Meldolesi, Paola
Quarenghi, Franco Vazzoler.
Conclude
il progetto una Conversazione
su Eduardo fra Alfonso
Santagata e Toni Servillo (il
regista e attore che di recente
si è aggiudicato ben tre Premi
Ubu per il suo spettacolo
eduardiano, Sabato, domenica e
lunedì) coordinata dal critico e
studioso teatrale Gianni Manzella
(Aula 1 - via Mascarella 86, 29
marzo - ore 16). |