Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna
LA MUSICA DEL NORDAMERICA E LE SUE RADICI
Dai territori del Grand Canyon e del Painted Desert provengono gli Yellow Bird, che presentano canti, danze e storie dei nativi americani. In particolare, gli Yellow Bird propongono un repertorio di danze Apache delle pianure del sud-ovest e del nord, dalla stupefacente Hoop Dance (danza del cerchio) alla bellissima Rainbow Dance (danza dell'arcobaleno), valorizzando le loro esecuzioni attraverso l'uso del tipico linguaggio dei gesti nativo e della musica del flauto. Tra i diversi gruppi linguistico-culturali che fanno parte del popolo degli indiani dAmerica, gli Apache sono forse uno dei più noti, soprattutto grazie alla loro fama di coraggiosi e valenti guerrieri. Essi opposero infatti una fiera ed incondizionata resistenza allinvasione dei bianchi. opponendosi agli spagnoli fino agli anni 30 del XIX secolo e concentrando poi le loro forze contro gli Stati Uniti. Tra gli ultimi a capitolare furono Cochise e Naiche, leggendarie figure dei Chiricahua, e Geronimo, che si arrese solo nel 1886, dopo ben quarant'anni di guerriglia. Originariamente, gli Apache non rappresentavano un unico popolo omogeneo, ma un insieme di tribù imparentate linguisticamente e provenienti dalla stessa area: agli inizi del sedicesimo secolo alcuni gruppi di nativi che parlavano la prima lingua athabaska abbandonarono la loro patria dorigine nel Canada occidentale per emigrare a sud in quei territori che attualmente comprendono lArizona, il Nuovo Mexico, e alcune aree settentrionali del Messico. Il nome Apache deriva dalla parola Zuni apache, che significa nemico, mentre il nome tradizionale con il quale si autodefiniscono è invece nde o dineh, che vuol dire uomini. Gli Apache vengono generalmente distinti in gruppi orientali e occidentali. Tali gruppi comprendono, tra gli altri, Jicarilla, Mescalero, Lipan e Chiricahua, all'est; White Mountain, San Carlos, Fort Apache, Pinal, Arivaipa, Apache Peacks, Mazatzal, Tonto e Cibecue all'ovest. A caratterizzare il sistema socioeconomico e culturale di queste popolazioni era, originariamente, un modo di vita e di sussistenza nomadico o seminomadico basato sulla caccia e sulla raccolta di piante selvatiche, secondo una strategia di continuo adattamento allambiente che è anche alla base delluniverso di pensiero Apache. Caccia e raccolta non costituiscono infatti, per questo popolo, un lavoro inteso in senso occidentale, quanto piuttosto delle occupazioni piacevoli ed indispensabili a livello esistenziale, investite di valore non solo materiale, ma anche simbolico e sociale. Il nucleo generativo delluniverso di pensiero e della cultura materiale e simbolica Apache risiede infatti nel nesso intimo e profondo che le lega al mondo naturale e ai suoi elementi: tra uomini e natura esiste una sorta di relazione mistica e magica, che è anche alla base della spiritualità e della religiosità Apache. Personaggi, storie e temi dei miti cosmogonici e delle narrazioni orali sono molto spesso incentrati su elementi del mondo naturale, alcuni dei quali come il sole, il vento e la pioggia sono considerati delle autentiche divinità, mentre in alcuni animali vengono individuati le incarnazioni sensibili di spiriti sacri o creature archetipiche. Nellambito della cultura apache, la specifica tradizione coreutico-musicale è caratterizzata dalla natura comunitaria delle esecuzioni, che solitamente si svolgono in un contesto rituale o comunque celebrativo. In quanto patrimonio tramandato oralmente, la loro integrità ed efficacia è vincolata alla loro concreta messa in atto piuttosto che alla loro registrazione o codificazione permanente in forme e modi esecutivi standard. Inoltre, queste pratiche costituiscono un patrimonio tradizionale collettivamente condiviso, direttamente connesso al sostrato ideologico e concettuale del modo di vita Apache, ed investito di importanti funzioni religiose, educative e ricreative. Esse sono accessibili a tutti e rappresentano unimportante risorsa spirituale e morale alla portata di ogni singolo individuo. In particolare, alle esecuzioni coreutico-musicali è attribuito il potere di guarire gli uomini da disagi fisici e spirituali, così da rappresentare un elemento indispensabile alla celebrazione dei rituali, (chiamati infatti danze). Inoltre, attraverso la pratica viva della loro performance musica e danza, così come altre forme di espressione artistica, contribuiscono a rinforzare la solidarietà sociale interna al gruppo, a stabilire contatti con membri di tribù diverse, a tramandare e trasmettere i valori comunitari più importanti. Anche nelle logiche e nelle forme di creazione coreutica e musicale Apache è individuabile limportanza della connessione empatica e trascendente che questo popolo ha con la natura. Molte delle danze rituali Apache ad esempio, la Danza della Pioggia, la Danza della Raccolta, la Danza del Sorgere del Sole, la Danza dellArcobaleno sono infatti simbolizzazioni e messe in atto dei miti di creazione, come nel caso del rito iniziatico femminile. Durante questo rito il ruolo svolto dalla musica e dalla danza è assolutamente fondamentale: linizianda esegue, a più riprese, diverse danze, e le varie fasi in cui si articola il rito sono tutte scandite dallesecuzione da parte dello/a sciamano/a di specifici canti sacri. Questi canti, tratti da un repertorio particolare la cui creazione è attribuita alla divinità femminile mitologica di riferimento del rito, sono considerati magici, dotati del potere di infondere nellinizianda una speciale forza sovrannaturale e trascendente, che dura per qualche giorno dopo la fine delle celebrazioni rituali ed è a disposizione dei membri bisognosi della comunità. Nel contesto socioculturale Apache, le pratiche musicali e coreutiche svolgono dunque un ruolo vitale nelle dinamiche di produzione e riproduzione della propria specificità culturale, ed assolvono una molteplicità di funzioni, sacre come profane. Ma musica e danza, soprattutto se di tradizione orale, per esistere devono venir suonate e danzate, e dunque svolgersi in un tempo che non è mai uguale a sé stesso. In questa prospettiva, il patrimonio e la tradizione coreutico-musicale Apache vengono localmente percepiti e rappresentati quale sistema operativo finalizzato alla creazione di azioni musicali, e in questo senso corrispondono non tanto a dei prodotti o oggetti riproducibili, quanto piuttosto ad un modello creativo ed esecutivo insieme sociale e musicale che, quale base delle pratiche coreutiche e musicali del gruppo, ne regola implicitamente lorganizzazione formale, incanalandone i significati simbolici. Musica e danza, nellatto della loro esecuzione, non si limitano dunque a riprodurre dei modelli stabili nei tratti e dunque autentici, ma li ri-creano ogni volta, inserendo nel loro tessuto le variabili della creatività individuale e delle circostanze storiche e sociali. Ogni singola azione musicale e coreutica, dunque, attinge ugualmente al passato della tradizione e al presente della storia individuale e collettiva, mettendo in relazione, (o, forse, in scena) una molteplicità di elementi, sia in funzione rappresentativa e simbolica che in funzione inventiva e creativa. È proprio da questa consapevolezza che è nato limpegno di Kenneth Duncan, direttore artistico nonché capofamiglia degli Yellow Bird Indian Dancers, a tramandare le forme e i modi tradizionali della sua cultura originaria ai suoi sette figli, per poi diffonderle attraverso performance e seminari in tutto il mondo. Kenneth Duncan esperto narratore, danzatore ed esecutore di flauto appartiene infatti integralmente alla tribù apache; la moglie Doreen è originaria della nazioni indiane Arikara, Hidatsa e Mandan. I loro figli, una femmina e sei maschi, sono tutti abili danzatori e conoscitori della tradizione culturale degli Apache. |
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