Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna
|
TEATRO |
Laboratorio di critica
teatrale L'ARTE DELLO SPETTATORE CONSAPEVOLE condotto da Massimo Marino, con l'intervento di Gianni Manzella (Associazione Culturale ART'o) recensioni dei partecipanti Laboratorio di
drammaturgia Laboratorio di
esperienze teatrali (primo corso) Laboratorio di
esperienze teatrali (secondo corso) Laboratorio di
letteratura e recitazione INCONTRI - DIMOSTRAZIONI - LABORATORI INTENSIVI |
Laboratorio di critica teatrale
L'ARTE DELLO SPETTATORE CONSAPEVOLE
condotto da Massimo Marino, con l'intervento di Gianni Manzella (Associazione Culturale ART'o)
Ha senso un "laboratorio di
critica teatrale" oggi?
Ha un senso. Mentre si parla di crisi della critica teatrale
sempre maggiore e' la richiesta di spettacolo dal vivo e di
informazione e di riflessione sul teatro, la danza, le arti della
scena. Ha quindi un senso imparare a guardare lo spettacolo. Ha
un senso formarsi un punto di vista. Cogliere l'unicita'
dell'evento. Imparare a dare il sapore della cronaca, lo stupore
e il ragionamento.
Nel corso del Laboratorio si tratteranno varie questioni
concernenti la critica e il teatro contemporaneo. Si
effettueranno esercitazioni pratiche di scrittura critica
(intervista, presentazione, recensione, breve saggio, eccetera).
Si discutera' della storia della critica, nonche' dei modi in cui
concretamente si fa e si puo' fare informazione teatrale oggi.
Come guardare lo spettacolo? Come fermare l'evento teatrale, rendendo col la scrittura il sapore e la vita di ciò che appare in scena, l'emozione che suscita in noi? E come andare a fondo di ciò che appare, collegando, individuando fili, contestualizzando il 'qui e ora', la seduzione del palcoscenico, negli scenari delle culture della società?
E' necessario presentare al
momento dell'iscrizione un proprio scritto di riflessioni (libere
oppure organizzate in recensione) su uno spettacolo teatrale.
Durata: novembre 1998/marzo 1999. Quota di iscrizione:
Lit. 80.000
DALLA
PERSONA AL PERSONAGGIO
condotto da Gerardo
Guccini con la collaborazione di Antonio Pizzicato
La drammaturgia non si risolve in esercizi di invenzione 'pura', ma in un'opera di adattamento fra gli elementi di carattere inventivo e le condizioni dell'attuazione scenica. Condizioni che comprendono gli spazi, i contesti e, in primo luogo, gli attori. Nel corso del Laboratorio, si svolgeranno esercizi di scrittura e di improvvisazione verbale, che consentano ai partecipanti di individuare l'uno nell'altro i lineamenti di un personaggio in divenire; si comporra' poi un drammaturgia d'insieme basata sulle possibilitÓ e i componenti del Laboratorio stesso.
Il Laboratorio sara' integrato da
incontri con drammaturghi, attori e registi, e da un seminario di
drammaturgia vocale tenuto da Antonio Pizzicato.
Durata: novembre 1998 / aprile 1999. Quota di
iscrizione: Lit. 80.000
Laboratorio di esperienze teatrali (primo corso)
PICCOLE
STORIE DAI QUADRI DI EDWARD HOPPER
condotto da Maria
Grazia Mandruzzato
Gli incontri si propongono di dare
strumenti di studio e conoscenza per la ricerca di un attore
aperto, cosciente e responsabile del processo di creazione
teatrale.
Ci eserciteremo con le tecniche del Tai Chi Chuan-Chi Kung:
un'arte marziale dove l'allenamento al combattimento e' basato
sul minimo utilizzo della forza muscolare, poiche' e' la mente
che guida il movimento.
Si lavorera' sulla percezione e sul "neutro". Forse e'
paradossale chiedere a un attore di non fare niente. Eppure e' la
cosa piu' difficile. Cercare il punto di partenza. Il vuoto prima
del pieno.
I temi di Hopper saranno il nostro punto di partenza: intimita'
spiate, interno ed esterno, desiderio, provocazione, abnegazione,
forza e vulnerabilita', confini e frontiere.
Il laboratorio sara' integrato da due giorni di lavoro dedicati a
Thierry Salmon.
Durata: novembre 1998/maggio 1999. Quota di iscrizione: Lit. 150.000
Laboratorio di esperienze teatrali (secondo corso)
ANGELI
ABIETTI (*)
Condotto da Elena Bucci
e Marco Sgrosso (Associazione Culturale LE BELLE BANDIERE)
Nel corso del secondo anno non lasceremo cadere le preziose domande che il teatro ci ha posto, ne' dimenticheremo gli angeli e i mostri che abbiamo scoperto in noi, ma cercheremo di usarli come strumenti per approfondire il lavoro creativo sul testo, inteso come mappa, indicazione di percorso, possibilita' di scoprire altre facce e altre maschere, e - ancora una volta - come esercizio di profonda metamorfosi dagli esseri che siamo a quelli che potremmo essere.
(*) Il laboratorio "Angeli abietti" e' riservato ai partecipanti che hanno seguito il primo corso del CIMES nell'anno accademico '97-98. Un numero ristretto di posti sara' comunque destinato a nuove iscrizioni, per le quali si richiede la presentazione di un curriculum teatrale.
Durata: novembre 1998 / maggio 1999. Quota di iscrizione: Lit. 150.000
Laboratorio di letteratura e recitazione
IL
"TEATRO" DI EDGAR ALLAN POE: L'ALTROVE, IL NULLA, IL
SOSIA
condotto da Angela
Malfitano
Attraverso Poe affronteremo alcuni temi cruciali del teatro e dell'attore: l'incontro con l'Altrove, l'espressione del Nulla, il contrasto fra apparenza e realta', il rapporto fra l'atmosfera e il personaggio, la doppia identita' (il Sosia o l'Altro che e' in noi).
Il lavoro pratico si svolgera' fra training fisico vocale ed esercizi di lettura per poi passare ad attivita' di improvvisazione e di messa in scena.
Durata: novembre 1998 / febbraio 1999. Quota di iscrizione: Lit. 100.000
Le iscrizioni ai Laboratori Teatrali (Laboratorio di esperienze teatrali; Laboratorio di lettura e recitazione; Laboratorio di critica teatrale; Laboratorio di drammaturgia) verranno effettuate presso la segreteria dei Laboratori CIMES, Via Barberia 4, tel. 051/225820, nei giorni 2, 3, 4, 9, 10, 11 novembre 1998, dalle ore 10 alle ore 14.00.
Voci dal Festival della Terra delle Gravine
e-mail: cimes@muspe.unibo.it
Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna