TEATRI DELLA VISIONE
DECLINAZIONI DELLO SGUARDO IN OPERA
a cura di Silvia Mei
dove: Laboratori delle Arti
quando: 11-15 marzo 2013
Opera, raggruppamento di varie abilità e competenze, prevede un amalgama originalissimo di figure e figurazioni, di elementi plastici e macchinerie, di maschere e pitture corporee, di tecniche del corpo e contraffazioni fisiche, che restituiscono una scena inedita. Si tratta di una poetica connotata da marchi d’artista, secondo una ricerca dove le maschere dell’Arte si restaurano in corpi pericolanti, figure mosse come le impressioni estatiche di Watteau, ma capace anche di confrontarsi con drammaturgie preesistenti (Shakespeare) senza arrendersi a inerti allestimenti. A partire dallo spettacolo eponimo del gruppo, Opera (2006), fino all’ultimo Sonno (2011), lo spazio iconografico del teatro si esalta in configurazioni e doppi scenici rifuggendo formalismi estetizzanti. E più specificamente attraverso la visione, tematizzata e sgranata come un coefficiente teatrale fondante (il ciclo delle Operette ne è un esempio), Vincenzo Schino va a incidere la nozione di rappresentazione riportandola all’auralità dello spazio immaginario della sfera invisibile. Il montaggio non rispetta più le logiche di costruzione ordinaria ma percorre la coerenza onirica del tempo rovesciato, delle connessioni interne, dell’immagine come “porta regale” (Florenskij).
Con questo progetto si vuole ripercorrere la svolta drammaturgica di una compagnia tra le più ardite della nuova scena italiana – già presente per il ventennale della Soffitta nel 2008 con la creazione di debutto. In particolare con la mostra dell’artefice e collaboratore Pierluca Cetera e “l’anamnesi” di Sonno, contestualmente alle proiezioni e ai due spettacoli che segnano epoche di produzioni distanti, si affonderà sulle forme di una nuova visività in un luogo etimologicamente deputato alla visione quale il teatro.
Opera è un gruppo di ricerca artistica il cui luogo di lavoro è il teatro. Nasce da un progetto di Vincenzo Schino - che debutta come regista nel 2002 con lo spettacolo Mo_nò (woyzeck?) - cui aderisce nel 2005 la danzatrice Marta Bichisao e nel 2006 gli attori Gaetano Liberti e Riccardo Capozza, con la partecipazione in quell’anno allo spettacolo Opera - nome della compagnia a partire dal 2010. A questo nucleo stabile di lavoro si aggiungono Emiliano Austeri, scenografo, Marco Betti, organizzatore, e Letizia Buoso, dramaturg.
Oltre alla sperimentazione all’interno del teatro, Opera intrattiene fertili collaborazioni per la contaminazione e la ricerca specifica in altre arti con H.E.R. (Erma Castriota) cantante, violinista, compositrice; Pierluca Cetera, artista visivo, pittore; Leonardo Cruciano Workshop, laboratorio di effetti plastici e pittorici; Ernaldo Data, video maker; Federico Ortica, compositore e musicista. Il gruppo ha fatto inoltre parte dei progetti di Officina Valdoca, che ha ospitato e prodotto artisti emergenti.
Il progetto
- LABORATORIO DI TEATRO, MOVIMENTO E SGUARDO
- da lunedì 11 a mercoledì 13 marzo, h 14-18.30 | Laboratori delle Arti/teatro
- Anamnesi nella creazione di Sonno
- 13 marzo 2013 | Laboratori delle Arti - a seguire: Proiezioni e Eco
- IL BOSCO
- venerdì 15 marzo, h 19 | Laboratori delle Arti/hall
- SONNO
- venerdì 15 marzo, h 21 | Laboratori delle Arti/teatro - a seguire: Incontro con Opera