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POLVERE

mercoledì 14 marzo, ore 21
Laboratori delle Arti/Teatro

Scena Verticale

POLVERE
Dialogo fra uomo e donna

Di Saverio La Ruina | con Saverio La Ruina e Cecilia Foti | musiche originali Gianfranco De Franco | contributo alla drammaturgia Jo Lattari | contributo alla messinscena Dario De Luca | aiuto regia Cecilia Foti | disegno luci Dario De Luca | audio e luci Mario Giordano | realizzazione quadro Ivan Donato | organizzazione e distribuzione Settimio Pisano | produzione Scena Verticale | con il sostegno di Comune di Castrovillari | si ringrazia il White Dove di Genova

Biglietti diponibili su vivaticket



«Le percosse sono la parte più fisica del rapporto violento di coppia; l’uccisione della donna è la parte conclusiva. Ma c’è un prima, immateriale e impalpabile, una polvere evanescente che si solleva piano intorno alla donna, la circonda, la avvolge, ne mina le certezze, ne annienta la forza, il coraggio, spegne il sorriso e la capacità di sognare. Una polvere opaca fatta di parole che umiliano e feriscono, di piccoli sgarbi, di riconoscimenti mancati, di affetto sbrigativo» (Saverio La Ruina).
«Con Polvere tutto cambia rispetto al mondo dei monologhi. Cambia il ruolo che La Ruina coraggiosamente ritaglia per sé, non più quello della vittima ma del carnefice [...]. Cambia la lingua dei personaggi: alle sonorità rigogliose e morbide del dialetto calabro-lucano La Ruina sostituisce un italiano scarno, lineare, di plastica [...]. Cambia infine l’estrazione sociale dei personaggi e alle contadine analfabete del sud Italia subentrano due professionisti della contemporaneità, lei un’insegnante, lui un affermato fotografo dell’Espresso» (Angela Albanese).