Danze africane in transito: spiriti ancestrali e miti dell'oggi

a cura di Giovanni Azzaroni e Laura Budriesi

dove: Palazzo Marescotti e Laboratori delle Arti
quando: 18-19-20 novembre 2015


Il convegno Danze africane in transito: spiriti ancestrali e miti dell’oggi intende focalizzarsi sulla danza in Africa, nel suo rapporto vivo con il rito, nella sua dimensione storica e quindi nell’evoluzione delle sue forme nel tempo e nello spazio in una logica di meticciato culturale che può contrapporre autentico a tradizionale.
Danza come performance culturale, agente di trasformazione, prestito, consolidamento o declino delle forme sociali stesse. La religione vista nell’ottica di un teatro danzato, in cui il corpo è veicolo del sacro.
Danza che nella plasticità delle sue forme vive è la più antica manifestazione artistica: dalle danze delle maschere, a quelle di possessione, di guarigione, ed estatiche. Danze censurate, identitarie o strumentalizzate dal potere politico, danze “turisticizzate” per sopravvivere nell’era globale.


PROGRAMMA

Mercoledì 18 novembre
Saletta Seminari del Laboratorio delle Arti (Piazzetta Pasolini 5/b )
Coordina Marco De Marinis

14.30 – 15.00 Marco De Marinis - Università di Bologna
Saluti istituzionali
L'attore euroafricano

15.00 – 15.30 Roberto Beneduce - Università di Torino
Incorporare la storia, danzare il futuro. Note su alcune figure della danza in Africa e altrove

15.30 – 16.00 Cecilia Pennacini - Università di Torino
La danza nei rituali di possessione del Kubandwa (Africa dei Grandi Laghi)

16.00 – 16.30 Domenico Staiti - Università di Bologna
Aspetti “astratti” e “figurativi” della danza di possessione a Meknes (Marocco)

16.30 – 17.00 Zeleke Eresso Goffe - Ministero della Giustizia
CISIA Bologna / Università di Bologna
Mutamento dei principi del proprio credo religioso in Etiopia: Il caso di Oromia

17.00 – 17.30 Cristiana Natali - Università di Bologna
Dal primitivismo all’autenticità. Le danze africane tra vecchi e nuovi stereotipi



Giovedì 19 novembre
Saletta Seminari del Laboratorio delle Arti (Piazzetta Pasolini 5/b )
Coordina Giovanni Azzaroni

10.00 – 10.30 Stefano Allovio - Università degli Studi di Milano
Un assolo lungo ottant’anni. Riflessioni antropologiche a partire dalle danze di corte mangbetu

10.30 – 11.00 Elena Cervellati - Università di Bologna
Un'altra eletta. Declinazioni africane della “Sagra della Primavera”

11.00 – 11.30 Katina Genero - Danzatrice e coreografa
Danza africana: l'arte di presentificare

11.30 – 12.00 Andrea Paolucci - Teatro dell'Argine
L'Escale 32. Diario di bordo italo-tunisino tra rap e Händel. Un viaggio iniziato nei centri sociali della periferia di Tunisi e terminato con uno spettacolo ai piedi del Sahara. Passando da Lampedusa e San Lazzaro di Savena (Bologna)

12.00 – 12.30 Marco Martinelli - Teatro delle Albe
Un omaggio a Mandiaye N'Diaye, per i 25 anni della "colonna africana" del Teatro delle Albe, accompagnato da una riflessione sui fondamenti della teatralità senegalese: la narrazione del griot e il cerchio del sabar



Giovedì 19 novembre
Saletta Seminari del Laboratorio delle Arti (Piazzetta Pasolini 5/b )
Coordina Giovanni Azzaroni

15.00 – 15.30 Pietro Floridia - Cantieri Meticci
La danza come pratica liminale

15.30 – 16.00 Stefano Tè - Teatro dei Venti
Sciarammu. Gli archetipi dell'incontro

16.00 – 16.30 Silvia Bruzzi - Università di Padova
Sufismo e performance femminili tra turismo, spettacolo e spiritualità

16.30 – 17.00 Cesare Poppi - Scuola Universitaria della Svizzera Italiana di Lugano
Fra Kpaana e Janz: dinamiche coreografiche nel Nord-Ovest del Ghana

17.00 – 17.30 Laura Budriesi - Università di Bologna
Il wukabi Seifu Chenger allo specchio di padre Abba Gebre Medhn. Una testimonianza su danza e musica azmari



Venerdì 20 novembre
Aula delle Colonne del Dipartimento delle Arti (via Barberia, 4)
Coordina Laura Budriesi

10.00 – 10.30 Davide Turrini - Giornalista
Africa questa (s)conosciuta. Ritualità del “continente nero” secondo i “mondo-movie”

10.30 – 11.00 Enrico Masi - Caucaso / Università di Bologna
On Visual Anthropology. Sull'antropologia visuale

11.00 – 11.30 Linda Pasina - Progettazione interculturale e di co-sviluppo
La platea e il cerchio

11.30 – 12.00 Giovanni Azzaroni - Università di Bologna
Jean Rouch ovvero Un antropologo racconta con la cinepresa





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Segreteria organizzativa:
Sara Colciago, Carmen Pedullà, Fabio Raffo, Cinzia Toscano.