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TEATRO DEI LIBRI 1. GIAN LORENZO BERNINI

a cura di Marco De Marinis

dove: Laboratori delle Arti/teatro
quando:
lunedì 18 febbraio, h 16  Laboratori delle Arti/teatro

GIAN LORENZO BERNINI E IL TEATRO DELL’ARTE

presentazione del libro di Elena Tamburini (Le Lettere, 2012) | intervengono Tomaso Montanari e l’autrice | con una dimostrazione di Guido Ferrarini | INGRESSO LIBERO

Il lavoro progettuale e artigianale di Gian Lorenzo Bernini (1598-1680) nel campo dello spettacolo è studiato per la prima volta in maniera organica in questo volume.

Oltre che scenografo, scenotecnico e apparatore di feste, Bernini fu anche attore e autore di teatro, capocomico, perfino committente e, negli ultimi anni, impresario di commedie per musica. Praticò dunque tutti i mestieri della scena. E questo a Roma, che era giudicata all’epoca il «gran teatro del mondo» e in un secolo, il Seicento, in cui si ha per la prima volta piena coscienza dell’importanza e delle infinite possibilità offerte dallo spettacolo. Per le stesse ragioni, quel teatro, proprio a Roma, era considerato, dai più, temibile e infido per l’inquietante attrazione che poteva esercitare sulle coscienze.

I ricchissimi repertori di immagini e documenti della festa, le fonti relative ai grandi spettacoli barberiniani e le cronache delle commedie trovarono in Bernini un protagonista che, sul crinale di un gioco affascinante e pericoloso, valendosi di uno straordinario e multiforme talento e anche di un innegabile carisma personale, pare divertirsi a sfidare le più alte personalità di governo (anche i nipoti del papa e perfino il papa), mettendo in discussione ogni convenzione di genere e ogni regola precostituita.

Il libro si raccomanda per la ricchezza della prospettiva e l’approfondimento di tutte le tematiche spettacolari, in un contesto in cui i dati letterari, artistici, storici e teatrali vivono in reciproca osmosi.

 

Elena Tamburini insegna Organizzazione dello spazio teatrale, Iconografia teatrale e Storia del teatro rinascimentale e barocco all’Università di Bologna. Tra i suoi libri: Scenotecnica barocca. “Costruzione dei Teatri e Machine teatrali” di Fabrizio Carini Motta (1688) e “Pratica delle machine de’ Teatridi Romano Carapecchia (1689) apparso nel 1994; Due teatri per il Principe. Studi sulla committenza teatrale di Lorenzo Onofrio Colonna (1659-1689) pubblicato nel 1997; Il quadro della visione. Arcoscenico e altri sguardi ai primordi del teatro moderno, nel 2004.