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MUSICA E POESIA TRA ORIENTE E OCCIDENTE

Stefano Malferrari

martedì 27 febbraio, ore 21
Laboratori delle Arti/Auditorium

MUSICA E POESIA TRA ORIENTE E OCCIDENTE
Monica Colonna, soprano; Mauro Corna, basso; Stefano Malferrari, pianoforte

musiche di Gioachino Rossini, Franz Liszt e Giuseppe Verdi
poesie di autori arabi classici e contemporanei

presentazione di
Giuseppina La Face e Ahmad Addous

INGRESSO GRATUITO CON RITIRO DI COUPON DALLE ORE 20

In collaborazione con il King Abdulaziz Chair for Islamic Studies (KAIS) dell’Alma Mater Studiorum

 

 


Promosso dal King Abdulaziz Chair for Islamic Studies, dal Dipartimento di Interpretazione e Traduzione (campus di Forlì) e dal Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, il concerto offre un’alternanza di letture di poesie in lingua araba e momenti dedicati alla musica d’arte europea, in particolare all’opera lirica.
Nello scambio culturale con il KAIS, alcune celebri arie d’opera di Rossini e Verdi rappresentano la tradizione della più grande musica d’arte italiana, mentre i brani che le incorniciano – i Péchés de vieillesse di Rossini e la Paraphrase dal Rigoletto di Liszt – le illuminano ulteriormente con l’ironia, l’amarezza, ma anche la bonomia nei brani della senilità del pesarese, e con l’esaltazione dell’opera verdiana nel pianismo trascendentale di Liszt, che qui realizza un vero e proprio teatro strumentale.
I testi poetici degli autori arabi spaziano dal medioevo all’età contemporanea, e presentano una gran varietà di metri (verso classico, strofa andalusa, verso libero) e di temi (amore cortese, natura, poesia bacchica, riflessioni esistenziali e prospettiva filosofica). I testi poetici verranno letti da alcuni studenti del Corso di Laurea in Mediazione Linguistica interculturale del Campus di Forlì.
La serata di musica e poesia rientra fra le iniziative, realizzate dal KAIS, volte allo scambio di conoscenze tra gli universi culturali arabo-islamico e occidentale.

 

 

 

 

 

 

 

 

PROGRAMMA


Gioachino Rossini (1792-1868)

dai Péchés de vieillesse

Ouf! les petits pois

Petit caprice (style Offenbach)

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Lisān al-Dīn ibn al-Khaṭīb (1313-1374)

Ya Zamana…

Abu’l-Ḥassan al-Ḥusari al-Qairawani (1029-1095)

O notte!

Ibn Zaidūn (1003-1070)

La lontananza

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Gioachino Rossini

da Il barbiere di Siviglia

«La calunnia è un venticello»
«Una voce poco fa»

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Abū Nuwās (756-810)

Non t’angustiare

Mīkhāʾīl Nuʿayma (1889-1988)

Dialogo con una foglia

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Gibran Khalil Gibran (1883-1931)

La quiete


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Giuseppe Verdi (1813-1901)

da Macbeth

«Come dal ciel precipita»

da Il trovatore

«Tacea la notte placida»

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al-Buḥturi (821-897)

Il palazzo di Cosroe

Badr Shākir al-Sayyāb (1926-1964)

Una vecchia canzone

Nazik al-Mala’ika (1923-2007)

La notte chiede

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Franz Liszt
(1811-1886)

Rigoletto: Paraphrase de concert



Stefano Malferrari, pianista, diplomatosi con lode al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro con Franco Scala, si è poi perfezionato con Jörg Demus e György Sandor. Vincitore di alcuni concorsi internazionali, ha tenuto concerti in Italia e all’estero da solista e con orchestra, in formazioni da camera e in ensemble di musica contemporanea. Ha partecipato a festival internazionali, tra i quali il Festival dei Due Mondi di Spoleto, il Maggio Musicale Fiorentino, la Biennale Musica di Venezia, il Festival Internazionale di Bergen, il Dimitria Festival di Salonicco. La RAI, radio estere e network privati hanno variamente trasmesso sue esecuzioni. Ha all'attivo incisioni per Tactus e Emavinci.
Monica Colonna, soprano, ha cantato nei maggiori teatri italiani e stranieri: a San Francisco, Chicago, Toronto, Tel Aviv, Tokyo, Seul, Wexford, Aix-en-Provence. Ha collaborato con direttori d’orchestra quali Claudio Abbado, Richard Bonynge, Massimo de Bernart, Lü Jia, Semyon Bychkov, Daniel Harding, Isaac Karabtchevsky, e con registi come Peter Brook, Luca Ronconi, Ugo Gregoretti, Daniele Abbado, Piera Degli Esposti, Mario Martone. Ha collaborato con Luciano Pavarotti e Andrea Bocelli. Con il regista Francesco Micheli ha preso parte al progetto “Opera Off” di Reggio Emilia, che unisce opera lirica, musica leggera e cinema. È docente di Canto nel Conservatorio di Perugia.
Mauro Corna, basso, ha cantato in molti importanti teatri in Italia e all’estero: Dordrecht, Savonlinna, Tokio, Montpellier, Santander.
Ha collaborato con direttori d’orchestra come Will Humburg, Julian Kovatchev, Jonathan Webb, Fabrizio Maria Carminati, Tomáš Netopil, Enrique Mazzola, Eliahu Inbal, e con i registi di fama internazionale come Beppe de Tomasi, Daniele Abbado, Yoshi Oida, Michał Znaniecki, Dario Argento.
Ha inciso il Don Giovanni di Vincenzo Righini per l’etichetta Bongiovanni, e Il duca d’Alba e Anna Bolena di Gaetano Donizetti rispettivamente per l’etichetta francese Languedoc-Roussillon e per la Dynamic di Genova.

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a cura di Paolo Cecchi e Carla Cuomo con la consulenza di Maurizio Giani

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