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DITEMI PRIMA I VOSTRI NOMI

lunedì 16 aprile, ore 11
Salone Marescotti

Marco Baliani

LECTIO MAGISTRALIS
“DITEMI PRIMA I VOSTRI NOMI”
Il teatro dei corpi narranti di Marco Baliani

Presenta Cristina Valenti | INGRESSO LIBERO

Marco Baliani è stato l’ideatore del Premio Scenario, che ha fondato nel 1987 con un piccolo gruppo di compagnie e centri teatrali, nella convinzione «che esiste sempre un fermento giovanile, basta saperlo stanare, che sempre esiste una forza propositiva, diversa di generazione in generazione, capace di esprimere e interpretare la propria contemporaneità».
«Proverò a tracciare il percorso creativo che solitamente metto in opera quando inizio a lavorare con un gruppo, siano essi attori o no. E cercherò di rendere il più vividamente possibile gli accadimenti, gli incidenti, le fatiche e le gioie, insomma il dipanarsi di quell’altra vita che è la messa in scena. Attraverso racconti. Penso sia l’unico modo di avvicinarsi il più possibile ai tanti misteri dell’atto teatrale. So però che tutta la materia oscura di quel peregrinare e cercare e creare, non potrò esplicitarla, le parole non bastano e si esauriscono. Dovrebbero restare solo i corpi, anch’essi però imprendibili, così presenti e vivi, che i miei racconti riusciranno solo fantasmaticamente ad evocare» (Marco Baliani).

Marco Baliani, attore, autore e regista, nel 1989 ha dato vita al teatro di narrazione con lo spettacolo Kohlhaas. Figura eclettica e complessa del teatro italiano contemporaneo, ha sperimentato drammaturgie corali, creando spettacoli-evento per molti attori, tra cui Come gocce di una fiumana, premio IDI per la regia, e Antigone delle città, spettacolo di impegno civile sulla strage di Bologna. Ha diretto il progetto I Porti del Mediterraneo con attori provenienti da diversi paesi dell’area mediterranea e ha dato vita con Amref al progetto di recupero dei ragazzi di strada di Nairobi, realizzando gli spettacoli Pinocchio Nero e L’amore buono. Ha firmato, come autore librettista e regista, le opere liriche contemporanee Il sogno di una cosa e Corpi eretici. Nel 2015 è tornato in scena con lo spettacolo Trincea, vincendo il Premio Enriquez come migliore interpretazione. Tra le sue pubblicazioni, per Rizzoli: Corpo di stato. Il delitto Moro (2003), Nel regno di Acilia (2004), Pinocchio nero (2005), L’amore buono (2006), La metà di Sophia (2008), L’occasione (2013); per Garzanti: Francesco a testa in giù (2000); per Orecchio acerbo: Il signor Ventriglia (2002); per Titivillus: Ho cavalcato in groppa ad una sedia (2010); per Laterza: Ogni volta che si racconta una storia (2017).

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