Claudia Castellucci: Setta. Scuola di tecnica drammatica
dal 15/02/2016 alle 14:00 al 19/02/2016 alle 20:00
Dove Laboratori delle Arti - Piazzetta P. P. Pasolini 5b, Bologna
«È bene cominciare al più presto [...]. Non temere: i giorni della scienza verranno; i giorni della pacata riflessione si accatasteranno; ora è importante che tu arda – rabdomante del pensiero – in cerca di un’idea che prenda una forma» (Claudia Castellucci, Setta).
Il progetto Setta – il cui titolo è tratto dall’omonimo volume pubblicato da Claudia Castellucci nel 2015 – è un’occasione unica per conoscere da vicino le modalità del fare e del concepire il teatro da parte di una delle più originali e autentiche pensatrici della scena contemporanea. Una ricerca filosofica, coreografica e pedagogica pluridecennale ha preso forma di libro; ora alcuni dei suoi contenuti ritornano per cinque giorni a sperimentarsi in una prassi messa in atto tra la scolarca e gli allievi, e per una sera il manuale si traduce ulteriormente: le sue pagine diventano una scena, un seminario aperto allo sguardo degli spettatori.
Partecipazione gratuita riservata agli studenti dell’Università di Bologna Modalità di iscrizione e partecipazione: dal 1 al 5 febbraio 2016 inviare una mail all'indirizzo labmuspe@cronopios.it avente come oggetto “iscrizione seminario Castellucci”, specificando: nome, cognome, numero di telefono, numero di matricola e allegando un curriculum. I selezionati verranno convocati in tempo per la partecipazione.
AVVERTENZA
Il Seminario è a numero chiuso per il particolare modo di studiare e di provare. È perciò indispensabile partecipare a una selezione basata sulla produzione di un testo scritto. All’atto della richiesta di iscrizione, svolgere uno dei seguenti temi:
1) Descrizione, tramite un testo scritto, di una natura morta che si intende comporre personalmente.
2) Appunti relativi a una scena che si vuole riprendere con una cinepresa (annotazioni di veduta, ripresa, suono, durata…).
In entrambi i casi è richiesta la semplice descrizione di una determinata veduta personale attraverso un testo estremamente sintetico.