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Callforpapers: Il mito del nemico

CALL FOR PAPERS
CONVEGNO INTERNAZIONALE DI STUDI

Bologna, 8 e 9 giugno 2017
Dipartimento delle Arti, Aula Magna di S. Cristina (piazzetta G. Morandi, 2).

IL MITO DEL ‘NEMICO’:
I volti mutevoli dell'Altro e la costruzione delle identità europee

Convegno a cura di: Irene Graziani, Maria Vittoria Spissu
Comitato Scientifico: Lilla Maria Crisafulli, Keir Douglas Elam, Vera Fortunati, Irene Graziani, Renato Mazzolini, Giuseppe Olmi, Fulvio Pezzarossa, Giovanni Ricci, Valeria Rubbi, Alessandra Russo, Maria Vittoria Spissu.

Promosso da: Dipartimento delle Arti
In collaborazione con: Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne, Dipartimento di Storia Culture Civiltà - Alma Mater Studiorum, Università di Bologna

Alterità e costruzione delle identità (geografiche, etniche, politiche, religiose, culturali, sociali) sono le tematiche sulle quali si concentrerà il convegno. La visione del nemico sarà il filo conduttore degli interventi. Il contatto con l'Altro, come pure la paura del diverso, sono scottanti argomenti di riflessione: le visioni deformanti che ne scaturiscono hanno avuto e hanno tuttora forti ripercussioni sull'immaginario e sulla vita civile dei popoli.
L'approccio multidisciplinare prevede tre sessioni: la prima comprenderà Storia dell'Arte, Cinema e Fotografia, la seconda sarà riservata ai contributi di Storia; la terza agli interventi sulla Letteratura. I contributi potranno riguardare il Medioevo, l'Età Moderna e l'Età Contemporanea. L'obiettivo del convegno è quello di indagare la nascita e la formazione delle idee sulle alterità, spesso aberranti e diffamatorie, aprendo i lavori ad interventi che riguardino figure storicamente soggette ad esclusione e spersonalizzazione, figure ritenute assimilabili ad “Altri Mondi”, da denigrare, colonizzare, convertire e/o obliterare: musulmani, ebrei, protestanti, cattolici, cristiani d'Oriente, eretici, turchi, neri, selvaggi, stranieri, ‘nemici’, ‘infedeli’.
Saranno accolti interventi che possano allo stesso modo gettare luce sulla percezione degli europei in testi e immagini prodotti dagli appartenenti ad altri continenti.
La satira e la violenza perpetrata ai danni del diverso, frequentemente considerato ‘infedele’, hanno come rovescio della medaglia la fascinazione e il mito suscitati da luoghi remoti e genti ignote.
Particolare attenzione sarà riservata anche a contributi incentrati sulle influenze reciproche e su fenomeni di ibridazione: adozione di stilemi e modelli altri all'interno delle culture di partenza, come pure diffusione (o imposizione) di valori, paradigmi di conoscenza, pratiche di rappresentazione da parte del centro culturale egemone.
Il convegno si propone di scandagliare tali visioni del ‘nemico’ e idee sull'Altro, incoraggiando l'adozione di prospettive di studio innovative e interculturali, e privilegiando, ove possibile, aree territoriali e connessioni finora poco indagate.


TEMI
Gli interventi potranno riguardare:


America, Africa, Asia nell'immaginario europeo e viceversa;
Identità europee, contrapposizioni sul piano politico e polemiche religiose;
Alterità come fascinazione;
Alterità come terrore;
Alterità come riso, caricatura, satira;
Alterità e propaganda;
Alterità come mistificazione;
Contaminazione di attributi;
Esplorazioni, viaggi e contatti – reali e immaginari – con altre civiltà e nuovi Mondi;
Mito del nemico: archetipi, poetiche, pathosformeln;
Migrazione di modelli;
Adozione di motivi stranieri;
Produzione di oggetti ibridi;
Alterità e finzione;
Alterità e generi artistico/letterari.


MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Come inviare la proposta di intervento:


Coloro che desiderano partecipare al convegno, sono invitati ad inviare una proposta di intervento corredata da: nome e cognome, indirizzo di posta elettronica, affiliazione e/o città di provenienza, come pure titolo, 5 parole chiave rappresentative dell'argomento proposto, un abstract (non più di 300 parole), insieme ad una breve biografia (che comprenda i principali interessi di ricerca e le pubblicazioni più significative – segnalare non più di 5 titoli) e se lo si ritiene opportuno 5 titoli concernenti il tema scelto per il proprio intervento.
Si prega di indicare immediatamente prima o subito dopo il titolo dell'abstract la sezione di riferimento: Storia dell'Arte, Storia o Letteratura (da indicare anche per proposte dal taglio multidisciplinare).

Scadenza per l'invio delle proposte: entro il 6 Marzo 2017.
L'esito della selezione delle proposte sarà comunicato entro il 15 Aprile 2017.
Le proposte dovranno essere inviate a: irene.graziani@unibo.it e mariavittoria.spissu@unibo.it.
Lingue ammesse: Inglese, Italiano.

Seguirà la pubblicazione degli Atti del Convegno. I saggi che ne faranno parte saranno selezionati tramite un doppio referaggio nascosto. Il volume potrà accogliere un numero limitato di illustrazioni in bianco e nero.
La scadenza per la consegna dei testi (per la pubblicazione negli Atti del Convegno) dovrà avvenire non oltre 3 mesi dallo svolgimento del convegno stesso.

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CALL FOR PAPERS
INTERNATIONAL STUDIES CONFERENCE

Bologna, 8th and 9th June 2017
Department of the Arts, Aula Magna di S. Cristina (piazzetta G. Morandi, 2).

THE MYTH OF THE ‘ENEMY’:
The mutable faces of the Other and the construction of European identities.

The conference is organised by: Irene Graziani, Maria Vittoria Spissu
The scientific committee is formed by: Lilla Maria Crisafulli, Keir Douglas Elam, Vera Fortunati, Irene Graziani, Renato Mazzolini, Giuseppe Olmi, Fulvio Pezzarossa, Giovanni Ricci, Alessandra Russo, Maria Vittoria Spissu.


Organised by: Dipartimento delle Arti
In collaboration with: Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne, Dipartimento di Storia Culture Civiltà - Alma Mater Studiorum, Università di Bologna.

The conference's main focus is on ‘Otherness and the construction of identities’ (be they geographical, ethnic, political, religious, cultural, or social), while the underlying theme requested of the papers is ‘the perception and representation of the enemy’. Contact with the Other, as well as the fear of difference, are highly topical subjects of reflection: the distorting visions they express have, for too long, greatly affected peoples' civil life and their individual and collective imaginary.
Three sessions are planned, in keeping with the conference’s multi-disciplinary approach: the first session encompasses the Histories of Art, Cinema and Photography; the second concerns History; the third Literature. The papers may be related to the Middle, Modern, or Contemporary ages. The aim of the conference is to investigate the origin, the circulation and the consolidation of cultural discourses that generated stereotypes and ideas concerning otherness – often aberrant and discriminatory ones – and thus we invite submissions of papers related to the analysis of figures who have been subjected to exclusion and depersonalisation, perceived as belonging to 'Other Worlds' to be denigrated, colonised, converted, and/or obliterated: Muslims, Jews, Protestants, Catholics, Eastern Christians, Dissenters, Turks, Blacks, savages, foreigners, ‘enemies’, ‘infidels’.
Papers that may shed light on the perception of Europeans in texts and images produced by non-European cultures will also be accepted.
Satire and the various forms of violence perpetrated at the expense of other and different cultures, express - as the obverse sides of the same coin - the anxiety but also the fascination and myths created regarding places and peoples that were/are unfamiliar or ‘remote’.
Particular consideration will be given to contributions focusing on mutual influences and on different forms of contamination and hybridization: appropriations of stylistic features and models of the other within the cultures of origin, as well as the diffusion (or imposition) of values, paradigms of knowledge, practices of representation from the hegemonic cultural centre outwards.
The conference also intends to investigate and deconstruct what is hidden behind the labels of ‘enemy’ or the Other, and encourages the adoption of innovative and cross-cultural research perspectives, privileging, when possible, less explored areas and connections.



THEMES
Paper topics might include:

America, Africa, Asia in the European imaginary and vice versa;
European identities, political contrasts and internal religious polemics;
Otherness as fascination;
Otherness as terror;
Otherness as joke, caricature, satire;
Otherness and propaganda;
Otherness as falsification;
Contaminations of attributes;
Explorations, voyages and contacts – real or imaginary – with unfamiliar civilisations and other Worlds;
Myth of the enemy: archetypes, poetics, pathosformeln;
Migrations of models;
Appropriation of foreign conceptions and types;
Production of hybrid objects;
Otherness and fiction;
Otherness and artistic/literary genres.


SCHEDULE
How to apply:


If you wish to submit a proposal, please send name(s), email address and affiliation, as well as title, five keywords, abstract (max. 300 words) outlining a 20-minute paper, together with a brief bio (including main research interests and publications – no more than five references), and (if so desired) a provisional bibliography concerning your paper.
Please indicate, immediately before or immediately after the title of the abstract, your session of reference: history of art, history or literature (this also applies to multi-disciplinary papers).

Deadline for proposals: by 6th March 2017.
Confirmation of participation will be on 15th April 2017.
Proposals should be sent to: irene.graziani@unibo.it and mariavittoria.spissu@unibo.it.
Working languages: English, Italian.

Selected articles of each session/field of research will be published as a volume of conference proceedings, following a double-blind peer review process. The publication will provide (limited) space for (black-and-white) illustrations.
Deadline for paper submission (for publication in conference proceedings): 3 months after conference.


Pubblicato il 7 dicembre 2016