sabato 19 marzo
Laboratori DMS - Auditorium
ore 10-22
in collaborazione con il Centro Studi-Archivio Pier Paolo Pasolini
della Cineteca del Comune di Bologna
Teatri corsari
Pasolini e Laura Betti: immagini, parole, frammenti
a cura di Stefano Casi, Roberto Chiesi, Loris Lepri,
Giacomo Manzoli, Cristina Valenti
ore 10 |
Che cosa sono le nuvole? (1967)
Proiezione del mediometraggio di Pier Paolo Pasolini |
ore 10.30 |
Teatri corsari
presentazione della giornata
a cura di Cristina Valenti |
ore 10.45 |
Pasolini sul suo teatro, interviste radiofoniche |
ore 11 |
L’Archivio Laura Betti a Bologna,
interventi di Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca comunale, e di Sergio Trombetti |
ore 11.30 |
Laura Betti. Antologia di sequenze e interviste (1959-2001) |
ore 12 |
Jacqueline Risset ricorda Laura Betti |
ore 12.30 |
Orgia (1968), regia di Pier Paolo Pasolini, con Laura Betti
e Luigi Mezzanotte, registrazione audio integrale dello spettacolo |
ore 14.30 |
Fra cinema e teatro, frammenti da interviste e film di Pasolini,
a cura di Giacomo Manzoli |
ore 15.45 |
Le canzoni di Laura Betti: da Giro a vuoto a Brecht,
presentazione di Marina Pitta |
ore 16.30 |
Il Laboratorio teatrale di Luca Ronconi (1977),
film di Miklos Jancsò sul Calderón diretto da Ronconi
|
ore 17.20 |
Ronconi incontra Pasolini, conversazione con Claudio Longhi |
ore 18 |
Pilade (1993), regia di Luca Ronconi, estratto dello spettacolo |
ore 18.20 |
Dal teatro allo schermo: interpreti d’eccezione.
Julian Beck, Carmelo Bene, Laura Betti, Maria Callas, Orson Welles
diretti da Pasolini, presentazione di Roberto Chiesi
|
ore 19 |
Pasolini e Paul Vecchiali, frammenti da Salò e Femmes femmes, a cura di Stefano Casi |
ore 19.30 |
Derek Jarman interpreta Pasolini, proiezione del cortometraggio Ostia (1986) di Julian Cole, presentazione di Loris Lepri |
ore 20.15 |
Una disperata vitalità (1998), regia teatrale di Laura Betti,
regia televisiva di Mario Martone, con Laura Betti
|
un buffet è previsto per i partecipanti attorno alle 13.30
|
Pier Paolo Pasolini e Laura Betti
La giornata Teatri corsari. Pasolini e Laura Betti: immagini, parole, frammenti è una 12 ore non-stop di documenti, in parte poco visti, che riportano alla luce l’impegno teatrale originale di Pier Paolo Pasolini e Laura Betti. I due nomi sono intrecciati per molti motivi ma, in particolare, sono indissolubili per comprendere i percorsi paralleli di due “teatri corsari” nella storia teatrale degli anni ’60: la tragedia borghese e intellettuale del poeta e l’impegno border line della cantante-attrice.
La giornata prende il via con la proiezione del mediometraggio Che cosa sono le nuvole?, il più affascinante esempio di intersezione fra cinema e teatro nell’opera di Pasolini, girato nel 1967, proprio nei mesi del suo più intenso impegno drammaturgico.
A seguire, alcune interviste radiofoniche fatte allo stesso Pasolini sulle sue tragedie.
Alle 11 interverranno Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca del Comune di Bologna, e Sergio Trombetti, fratello di Laura Betti, ai quali si deve la presenza dell’Archivio Laura Betti a Bologna.
Seguirà un’antologia di alcune fra le più importanti interpretazioni dell’attrice bolognese.
Laura Betti sarà ricordata dall’amica e studiosa Jacqueline Risset, che con lei ha collaborato tra l’altro nell’Associazione “Fondo Pier Paolo Pasolini”.
Al termine della mattinata, un importante documento: l’unica registrazione audio completa dello spettacolo Orgia scritto e diretto da Pasolini, con l’interpretazione di Laura Betti, Luigi Mezzanotte e Nelide Giammarco, andato in scena al Teatro Stabile di Torino il 25 novembre 1968.
La non-stop prosegue con una selezione di immagini pasoliniane al confine tra cinema e teatro e con un’antologia delle canzoni che Laura Betti interpretò nei suoi recital teatrali dal 1960: dalle canzoni composte dai più importanti scrittori dell’epoca a quelle di Brecht-Weill.
Nel pomeriggio si aprirà poi un’ampia parentesi dedicata al lavoro di Luca Ronconi, il regista italiano che più di tutti si è misurato con la scrittura teatrale di Pasolini. Sarà possibile vedere, oltre ad alcune immagini del Pilade realizzato con la Scuola del Teatro stabile di Torino, un prezioso documento: il film che il regista ungherese Miklos Jancsò dedicò nel 1977 alle prove per lo spettacolo Calderón al Laboratorio di Prato.
Seguiranno ulteriori frammenti video e audio che documentano le intersezioni fra cinema e teatro nell’opera di Pasolini.
La giornata si conclude con la proiezione del film di Mario Martone Una disperata vitalità dedicato al celebre recital pasoliniano di Laura Betti del 1998.
Fondamentale per questa giornata è la collaborazione della Cineteca di Bologna: qui è custodito da poco tempo l’Archivio Pasolini, meta di studenti e studiosi da tutto il mondo, frutto di un impegno trentennale da parte di Laura Betti che volle creare un centro di conservazione, studio e diffusione internazionale dell’opera di Pasolini. Non solo: dopo la recente scomparsa di Laura Betti, anche il suo archivio personale è oggi custodito accanto all’Archivio Pasolini.
|