| La Soffitta e il
Dipartimento di Musica e
Spettacolo di Lamberto
Trezzini, coordinatore
generale dei Laboratori DMS
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Sul
piano dei progetti da realizzare,
le linee programmatiche del
Centro La Soffitta, come peraltro
dell'atro centro dipartimentale
Cimes, non sono mutate:
interdisciplinarietà e
progettualità restano i
capisaldi del nostro operare. Così
come punto di riferimento
costante, resta il rapporto tra
insegnamenti delle discipline e i
progetti e le iniziative che si
vanno a realizzare.
La
programmazione del Centro La
Soffitta è la sintesi delle
proposte del Gruppo di Lavoro nel
quale sono presenti le tre anime
del Dipartimento: teatro, musica,
cinema, ed è composto dai
docenti Marco De Marinis (Direttore
del Dipartimento di Musica e
Spettacolo), Giovanni Azzaroni,
Michele Canosa, Eugenia Casini
Ropa, Sergio Colomba, Giuseppina
La Face Bianconi, Nico Staiti,
Lamberto Trezzini, Cristina
Valenti.
La
programmazione di quest’anno,
per la quale non entrerò nei
dettagli, considerato che il
materiale presente in cartella è
più che sufficiente, costituisce
ancora una volta una
testimonianza della vocazione del
Centro e del Dipartimento di
presentare programmi che si
svolgono nel solco della
contemporaneità e di contributi
costanti in direzione "dell’altra
scena". Il nostro programma
ne è una attestazione indubbia
proprio nell’intreccio, all’interno
di molti dei progetti presentati,
fra cinema, teatro, multimedialità
e persino nell’offerta
musicale.
Questo
mio intervento non vuole essere
solo un momento di riflessione
pubblica sul nostro operare ma
vuole anche essere, mi auguro che
sia così, una testimonianza e un
riconoscimento di ciò che l’Ateneo,
sia nel precedente rettorato che
nell’attuale, hanno fatto
per studenti e docenti non solo
del Dipartimento di Musica e
Spettacolo, con l’edificazione
di questi spazi che molti, anche
fuori dai nostri confini, ci
invidiano.
Credo
che sia utile spendere due parole
sul consuntivo dell’anno
passato. Rilevante l’affluenza
degli studenti e del pubblico in
generale, che ha fatto registrare
più di 3.000 presenze alle 18
repliche dei 13 spettacoli
teatrali; 2.400 presenze agli
otto concerti e 1.200 presenze ai
13 appuntamenti tra convegni,
conferenze, proiezioni video e
presentazioni di libri.
La
nostra attività, com’è
noto, si realizza con il
contributo dell’Ateneo di
Bologna, basato sul Diritto allo
Studio, della Facoltà di Lettere
e Filosofia, e dei principali
partners istituzionali: Ministero
per i Beni e le Attività
Culturali – Direzione
Generale per lo Spettacolo dal
Vivo, Regione Emilia Romagna
– Assessorato alla Cultura;
Provincia di Bologna -
Assessorato alla Cultura. Un
contributo viene dalla Fondazione
Cassa di Risparmio in Bologna.
Infine
mi piace sottolineare la
collaborazione anche con
istituzioni esterne, si pensi al
rapporto consolidato con Arena
del Sole – Nuova Scena
– Teatro Stabile di Bologna,
a quello con l’Associazione
Jurta e con Xing, e poiché
operiamo nel nuovo Polo delle
Arti, abbiamo stabilito utili
opportunità, per la prima volta,
con il Dipartimento di Discipline
della Comunicazione, a noi
vicino, e con alcune istituzioni
della società civile come l’Associazione
per il Parco ex Manifattura che
riunisce gran parte della
popolazione del quartiere Porto.
E’ già stata ricordata poi
l’essenziale collaborazione
con i nostri coinquilini, la
Cineteca del Comune di Bologna:
quattro progetti della sezione
cinema che troverete in cartella
ne sono una fattiva testimonianza
e il segno di una collaborazione
sempre più fruttuosa.
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