Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna Risorse online di CINEMA
CINEMA
(ultimo aggiornamento: 9 luglio 2009)


RICERCHE E RISORSE

Internet Movie Database: www.imdb.com
Si tratta della più nota enciclopedia online di cinema mondiale. Sempre in crescita (grazie al lavoro volontario di tutti gli utenti), l’Internet Movie Database è un Bibbia per ciò che concerne il cinema contemporaneo, specie quello angloamericano. Ma nel corso degli anni anche il cinema classico hollywoodiano e migliaia di film delle cinematografie nazionali sono stati catalogati. Praticamente ogni nome di regista, attori o maestranze corrisponde a un link con biofilmografie accurate e collegamenti ad altri siti monografici. A completare l’offerta: un notiziario quotidiano dai festival, un ricco menu di "gossip", e una nuova sezione tutta dedicata al cinema indipendente.
Movie Resources: http://www.cinemotoreonline.net
Quello che si definisce un "motore" di ricerca. E’ una lista completa di database, riviste, siti di storia del cinema e risorse sul web. Attraverso questo sito si può partire alla ricerca di ciò che interessa, non dimenticando che ogni link a sua volta può far approdare a nuove strade informatiche.
General Index of Film Resources on Web: www.film.com/film/misc/other.sites.html
Si tratta di un metamotore che privilegia gli indirizzi istituzionali: cineteche, enti, luoghi di conservazione e promozione della cultura cinematografica. Non vanno dimenticati i molti link alle riviste specializzate, alcune delle quali nate appositamente per il web.
Hollywood Online: www.hollywood.com/movies/
Piuttosto simile all’IMDB, ma più concentrato sull’aspetto glamour della Hollywood contemporanea. Il sito, graficamente ricchissimo, propone percorsi enciclopedici ma anche (e soprattutto) una massiccia dose di informazioni sui film in lavorazione, sulla vita delle star, su ciò che accade nell’industria del cinema. Squisitamente commerciale, "Hollwood Online" è comunque un utile strumento per ottenere notizie di prima mano.
Cinema italiano: www.cinemaitaliano.net
Sito nato in occasione della Mostra "La dolce vita del cinema d’autore" (vi si trovano infatti i materiali, le foto, gli indici della collana "Dal soggetto al film", più altre numerose rarità), Cinemaitaliano collega anche a una serie di indirizzi istituzionali, scuole di cinema e di regia, festival, rassegne e molto altro. Il viaggio "in abisso" può da qui diventare ricchissimo.
Trentacinque millimetri: www.35mm.it
Si tratta di un dominio a metà tra il concetto di rivista e quello di sito commerciale. Dedicato principalmente al cinema in sala, si occupa di documentare le novità e le anticipazioni dei film distribuiti nelle nostre città. Aggiornatissimo, "35mm" non rinuncia comunque ad approfondimenti quali interviste, recensioni, articoli tradizionali. Interessante il collegamento alle case di distribuzione con listini completi della stagione in corso.
Primissima: www.primissima.it
Nato come semplice appendice multimediale al giornale cartaceo, "Primissima" offre ora un aggiornamento continuo sulle uscite in prima visione nazionale. Ogni film viene affrontato con un’ampia messe di dati e informazioni, inoltre gustosa è l’offerta di notizie riguardanti gli incassi in Italia, Europa e all’estero. In più: interviste, approfondimenti, un nutrito apparato di immagini.
Ricerche bibliografiche: www.mrqe.com/lookup
A questo indirizzo, si può avere un aiuto prezioso quando si cercano recensioni in lingua inglese sui film degli anni più recenti. Basta infatti fare la propria richiesta, e il "cervellone" risponde con decine di links sui quali si possono trovare critiche dettagliate del film in questione.
Dizionario terminologico online: http://userpage.fu-berlin.de/
Primo piano, carrellata, panoramica, campo medio, protagonista sono tutti termini cinematografici che ci sembrano quotidiani nell’uso della lingua italiana. Ma il più delle volte ignoriamo quale sia il vocabolo corrispondente in francese, inglese, tedesco. Questo sito promette di sciogliere ogni dubbio, in modo da evitare brutte figure nella compilazione di un lavoro o dissipare i misteri di un saggio in lingua straniera.
Serie televisive: www.epguides.com
La madre di tutti i link sulla televisione: troviamo infatti su "Epguides" l’elenco completo di tutte le serie televisive inglesi e americane, terminate o in corso, degli ultimi anni. Per chi ha bisogno di conoscere l’elenco degli episodi di "E.R." o "X-Files" (ma anche le più sconosciute), "Epguides" è la guida necessaria: per ogni puntata offre credits completi, sinossi, data di programmazione, numerazione complessiva, anno, stagione, persino una breve recensione.
COME, comunicazione audiovisiva e cultura in rete / IBC Emilia Romagna: http://www.comecinema.it/SebinaOpac/SebinaYOU.do
Portale dedicato al cinema e alla comunicazione audiovisiva. Offre l'accesso ad una ricca collezione organizzata di fonti selezionate come cataloghi , siti specializzati , collezioni digitali italiani e internazionali, presenta servizi di informazione adatti a soddisfare esigenze di studio e approfondimento, propone attività ed iniziative. Puoi effettuare ricerche nei cataloghi della Regione Emilia-Romagna o nel Web e colloquiare direttamente con un pool di esperti per qualsiasi esigenza informativa

 


GENERI

Fantascienza: www.fantascienza.com
Questo è un vero e proprio portale sulla fantascienza in Italia e all’estero. Si tratta di un motore di ricerca sul genere in tutte le sue forme, quindi grande spazio è dato alla letteratura, ma il cinema si difende. Dal sito si raggiunge anche la rivista "Delos", ottimo esempio di informazione critica sulla sf (libri, film, videogiochi), oltre che una serie di links sui registi di genere (Burton, Carpenter, Cronenberg, etc.).
Horror: www.horror.it
Stesso discorso per il genere orrorifico. Tra la rivista e il portale, "Horror" offre ai naviganti la possibilità di aggiornarsi sulle ultime uscite in edicola, libreria e cinema. Largo spazio anche alle anticipazioni (chi sta girando, cosa e dove) e soddisfacente il numero di links per potersi muovere dentro il mare magnum dell’horror su Internet.

 


 
Periodici elettronici (l'elenco si apre su una nuova pagina)
 

riviste selezionate

Belphégor. Littérature Populaire et Culture Médiatique: etc.dal.ca/belphegor
Rivista internazionale di livello universitario dedicata allo studio della letteratura popolare e della cultura mediatica. È aperta a ogni genere di visione critica e incoraggia l'interdisciplinarità e gli studi comparati. Lo scopo della rivista è di stimolare la discussione, la ricerca e i contatti tra ricercatori di ogni orizzonte nel campo italiano, francese, anglosassone, tedesco, spagnolo e lusitano.
Cinémas: http://www.erudit.org/revue/cine/
Rivista specializzata dedicata agli studi cinematografici e ai contributi teorici o analitici tesi a stimolare una riflessione generata dall'incontro di diversi approcci, metodi e discipline (estetica, semiotica, storia, comunicazione, scienze umane, storia dell'arte, etc.). Un'attenzione particolare è dedicata alle ricerche sulle mutazioni in corso, sia nell'ambito della pratica creativa che della riflessione teorica.
La Rivista del Cinematografo: www.cinematografo.it
Versione online di una delle più resistenti riviste di cinema nazionale. Nata come strumento del Centro Cattolico Cinematografico, oggi questo periodico torna ad uscire in edicola dopo anni di grigiore, e si offre come strumento critico vecchio stile per orientarsi nell’amplissima offerta del cinema contemporaneo. Il sito è altrettanto tradizionale.
Cineforum: http://alasca.it/cineforum/
Nota a molti cinefili, la rivista "Cineforum" possiede da qualche anno una versione online, senza fronzoli e un po’ austera. Non vi si trova naturalmente ogni articolo del numero in libreria, ma un’ampia scelta di saggi e recensioni. In più: un bell’apparato iconografico e la possibilità di vagabondare nell’archivio dei numeri passati.
Falso Movimento: http://fmcinema.altrovideo.com/index.html
Dal titolo wendersiano, è facile comprendere che si tratta di un sito molto ruspante e cinefilo. I redattori di "FM" infatti operano un taglio critico assai diretto sul cinema contemporaneo, anche se non mancano sezioni sui cult movies del passato, sui film classici e su tutto ciò che è definibile come cinema d’autore. Grafica ai limiti della Fanzine/E-zine.
Fotogenia: http://www.muspe.unibo.it/period/fotogen/
La rivista nasce all'interno delle attività della Sezione cinema del Dipartimento di Musica e Spettacolo dell'Ateneo bolognese. Gli interessi della rivista muovono dalla necessità di fare interagire prospettiva storica e teorica, "pensiero" e filologia del cinema; studiare le aree di contatto tra il cinema e altri sistemi (dalla letteratura alla pittura, dalla architettura alla musica) e sondare la produttività della applicazione al cinema di un ampio spettro di metodologie (dalla semiotica alla psicanalisi, dall'estetica alla storiografia). Cinema come "arte della visione" oltre che "arte della narrazione".
Fucine Mute: www.fucinemute.it
Fu(metto)Cine(ma) Mu(sica)te(teatro) riguarda le quattro discipline artistiche "nascoste" nel titolo e sviluppa criticamente i rapporti che tra esse intercorrono. Nato in occasione di un convegno sul postmoderno (i cui atti si leggono sul sito: articoli di Barilli, Ghezzi, Canova, Nepoti, Menarini), il sito si propone oggi come rivista autonoma dal profilo serissimo e accademico, che vede sfilare firme note della critica e del pensiero contemporaneo.
Tempi moderni: www.tempimoderni.com
La più anziana delle riviste su Internet, "Tempi moderni" dà molti punti ancora oggi a gran parte delle sempre più numerose neonate imprese editoriali online. L’apparato è piuttosto classico: articoli, saggi, molte recensioni serie e curate, foto e immagini.
Close-Up: www.close-up.it
Versione online della bella rivista cartacea diretta da Giovanni Spagnoletti. "Close-Up" ha l’intelligenza di non scimmiottare l’apparato da libreria, ma reimposta saggi e articoli secondo una logica autonoma. Per alcune sezioni (festival, recensioni, e altro) non bisogna attendere l’arrivo della rivista, perché il sito viene aggiornato indipendentemente da essa.
Del Cinema: www.delcinema.it
Sito della Baldini&Castoldi sul cinema vecchio e nuovo, trae ragione soprattutto dalla mappatura del cinema contemporaneo. A differenziarlo dalle altre iniziative online, c’è il taglio critico serio e approfondito, mai schiavo della notizia, e un apparato di recensioni retto dalle migliori firme della critica specializzata. Grafica scura e affascinante.
Nocturno: www.nocturno.it
Insieme allo sbarco in edicola, ecco anche il sito Internet, in via di miglioramento, della rivista "Nocturno". Come noto questo periodico si occupa degli aspetti più trascurati del cinema (italiano, in particolare), il che ha fatto parlare di trash. In verità ai redattori di Nocturno va il merito di aver estratto lo "stracult" dalle secche dei maniaci ed averne offerto un approccio documentato e "filologico": di qui le filmografie di attori minori, le riscoperte di registi sconosciuti, l’attenzione spasmodica all’esattezza dei dati. C’è anche una collana di video rarissimi.
Trash: www.capitantrash.com
Qui abbiamo il vero amore per il trash cinema in tutte le sue forme. Film incredibili, registi peggiori di Ed Wood e tutta una serie di oggetti para-cinematografici al limite della decenza. Vi sono anche rimandi a link gustosi: di trash è pieno il net, dall’erotico italiano al crauti-western, ogni sottofilone ha il suo sito.
HalCinema: http://cinema.supereva.it/welcome.html
Nel corso degli anni "HalCinema", rivista dalle suggestioni kubrickiane, si è rivelata come una delle presenze più serie di Internet. Recensioni, saggi, notizie, interviste, un grado di professionalità altissimo: a volte si esagera con le note di "colore" ma la completezza è assicurata.
Scope, an online journal of film and TV studies: www.scope.nottingham.ac.uk/index.php
Rivista online, peer-reviewed, curata da docenti e studenti dell'Institute of Film & Television Studies at the University of Nottingham.
Stradanove: www.stradanove.net
Rivista di cultura e spettacolo, in grado di muoversi agilmente all’interno delle proposte emiliano-romagnole di teatro e cinema, "Stradanove" sceglie non di rado di incontrare e intervistare i protagonisti della vivace vita culturale della regione. Recensioni, percorsi, retroscena tutto grazie a un gruppo di giovani redattori, di cui fanno parte critici, studenti ed ex studenti del dams, giornalisti ed esperti dei vari settori.
 


SITI MONOGRAFICI

Totò: www.antoniodecurtis.com
Uno dei migliori siti dedicati al principe della risata. I realizzatori propongono una completa ricognizione dell’arte di Totò: filmografia accurata, teatrografia, scritti e canzoni, bibliografia, foto d’epoca e falsi storici. Importante per uno sguardo d’insieme sul personaggio, forse un po’ troppo informativo per orientarsi storicamente. Importantissimi invece i link collegati: da qui si parte per i siti dei De Filippo, del cinema napoletano, di Troisi e di altri tutti d’ambito partenopeo.
Proiezionisti, imbonitori, pionieri: www.silentmovies.com
Sito messo in piedi da un appassionato collezionista di cinema muto americano, si occupa di pre-cinema, e film primitivi con un occhio di riguardo a tutto ciò che significava la parola cinematografo allora. Ecco dunque documenti, scritti e rarità sui proiezionisti, gli imbonitori, i pionieri e coloro che hanno portato il cinema nei centri urbani statunitensi.
Seguiti e remake: www.moviesequels.com
Cinema e serialità sono concetti strettamente collegati. Come dimostra questo sito: il quale si occupa di tutto ciò che è ed è stato cinema di serie, sia esso inteso col termine comune di "sequel" che come rifacimento di una o più opere precedenti (il "remake"). Si passa da Frankenstein alle armi letali senza soluzione di continuità, ma il viaggio è informato e piacevole.
Film exil: http://www.germanhollywood.com/
Curioso sito tutto dedicato al rapporto tra cinema austro-tedesco e Hollywood. Ogni regista, attore, direttore della fotografia o collaboratore di origine tedesca sbarcato a Hollywood ottiene qui cittadinanza con una nutrita serie di informazioni e biofilmografie. Lascia forse perplessi l’identico spazio che si riserva a Pabst come a Emmerich, ma il risultato è comunque interessante.


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